RATM - Modena, 14 Giugno 2008

Nel mio caso invece ha tergiversato troppo chi doveva venire con me, e alla fine ho rinunciato :frowning:

Mi tocca sperare egoisticamente che sia un concerto di merda :-p

Come vedete, ragazzi, alla fine si parla si parla ma poi, con buone e/o pessime scuse, non ci vuole andare nessuno! L’avevo detto io! :-p

Dubito che lo stadio sarà vuoto, dato che non ho trovato i biglietti

i rage li ascoltavo quando avevo 13 anni ma aldilà di questo che credo importi poco perchè ognuno sceglie e segue comunque le proprie strade nella vita ritengo siano tra quei gruppi stra-sopravvalutati nella storia del rock (vedi u2 o rolling stones tanto per dirne un paio) di conseguenza non li vedrei e ascolterei manco se fossero l’ ultimo gruppo ‘rock’ sulla terra… oltremodo odio le reunion di qualsivoglia genere (dinosaur jr a parte e che concerto quello al musicdrome ragazzi… ho ancora la testa sfondata e il collo spezzato) quindi non mi avranno mai nè loro nè i jethro… amen fratello (me lo dico da solo)

Fratello sono con te, diciamo NO alle reunion che nel 99,9375% (approssimato 100%) dei casi sono dei trappoloni. Non ho avuto il piacere di vedere live i dinosaur jr però devo dire che il disco non mi soddisfò appieno. Tornando in tema, aggiungo un “grazie a Dio i RATM ci hanno evitato, almeno, un nuovo presunto album 2008”. Dio esiste (anche la Madonna).

visto il concerto.
mi son divertito ed è stato un piacere rivedere questa band che indubbiamente ha segnato profondamente la musica rock cosiddetta alternativa degli anni 90 influenzando generazioni di band venute dopo. sono sempre in ottima forma, zack de la rocha compreso. in repertorio hanno diversi pezzi potentissimi che sono diventati dei classici e loro li hanno suonati bene (talvolta un po’ più lenti) ma non hanno riservato alcuna sorpresa. insomma non sono andati oltre alle aspettative. e ci sta, non è una critica.
di telecomandato c’era tutta la loro iconografia comunista ormai molto folkloristica (a mo’ di souvenir sovietici comprati sulla piazza rossa) che ormai devono mettere in scena ogni volta anche per accontentare quei pochi che li seguono anche per questo. hanno persino messo l’internazionale. il discorsino anti bush è ovviamente immancabile (d’altronde se lo fanno i pearl jam loro possono essere da meno? sia mai!).
per il resto pubblico numeroso e in delirio con un pogo forsennato e continuo a dimostrazione che comunque i loro riff funzionano ancora di brutto.
si fermano però a quello, quei 3/4 riff, quei 3/4 ritmi e quell’unico modo di cantare. le canzoni sono tutte simili e lo avevano capito anche loro dopo soli 3 album sciogliendosi. hanno provato a fare qualcosa di diverso come audioslave ma non c’era trippa per gatti. hanno detto tutto in 2 dischi, dettando legge, poi basta.

i gruppi di supporto erano:

  • i linea 77 che non mi piacciono affatto, sono la scopiazzatura di tante altre band americane con una conditura dal sapore di articolo 31 (non so perchè a volte me li ricordano).
  • i gallows, un gruppo inglese che definirei classic punk che non mi è dispiaciuto affatto. niente di nuovo ma punk onesto e senza fronzoli melodici come va di moda oggi. almeno non seguono la tendenza del mercato e se ne fottono.

I Gallows spaccano

Si concordo con Johnny, il concerto ha spaccato, nulla di nuovo, d’altronde il materiale era quello dei vecchi album, ben suonato, ben reso dal vivo, di certo avrà sbalordito i più giovani, ma noi li avevamo già visti 12 anni fa nello splendore della loro forma e con ancora maggiore carica.
Un tuffo nel passato piacevole comunque, con tanto di conta di lividi e pesti il giorno dopo, come ai vecchi tempi, anche se dopo tre quarti d’ora non ce la facevo più e sono arretrato (anche se la bolgia c’era pure nelle retrovie). Si certo, l’iconografia, che di sicuro non è più genuina come all’epoca, ma se dalle nostre parti può essere ormai una prassi, per un grupo proveniente dagli States la cosa non è poi così frequente. E comunque credo che l’impegno politico sia farina di Zack visto che gli Audioslave l’avevano abbandonato.
Poi si, il discorso su Bush sul crescendo di Wake Up, retorico forse, ma solo perchè ormai parlarne male è diventato come sparare sulla croce rossa, comunque è stato ad effetto, SVEGLIATEVI, di qualunque colore politico si sia (i lobotomizzati ci sono sia a sinistra che a destra) non bisognerebbe smettere di ripeterlo mai.

comunque io credevo peggio. nel senso che credevo che l’avrebbero buttata molto di più in politica, con discorsi continui, magari con filmati, ecc… invece si sono limitati ad un teatrino che come ho già detto devono mettere in piedi perchè ormai fa parte della loro immagine. alla fine hanno suonato un pezzo dopo l’altro senza troppe pugnettine (vedi i korn l’anno scorso al god of metal) e senza tanti discorsi. giusto così, “noi siamo i rage e abbiamo fatto queste canzoni, pogatevele e divertitevi”.
poi chi dice che l’ingresso vestiti da prigionieri di guantanamo non ha prezzo non ha mai visto nulla, è una forma di protesta vista e stravista, addirittura fatta anche a santarcangelo da nostri amici (fatta anche meglio).

Guarda uomomorto che iscriverti con un fake è proibito, rischi la cancellazione di entrambi gli account…

:smiley:
La volta che c’è un utente che la pensa (incredibilmente e aggiungo madornalmente) come me, lasciateci in pace. Siamo persone sensibili (sotto sotto). :-p

Mah, io francamente non capisco tutto questo accanimento che avete contro il voler fare propaganda politica dei RATM. La musica è sempre stata usata anche per questo, non vedo cosa ci sia di male. Se poi sorgono alcune incongruenze (le major, le reunion etcc) credo che siano fisiologiche, forse sono il prezzo che i RATM pagano per ottenere qualcos’altro. Un compromesso.

Ribadisco che quello che secondo me proprio NON VA è l’immane percentuale di fan dei RATM che dice e crede di seguirli per i loro ideali politici, che inneggia e approva quando la Rocha fa un discorso a loro incomprensibile per lingua e contenuti, che indossa le magliette con la stella rossa senza sapere cos’è il proletariato. E’ qui il marcio.

Per come ho visto io il concerto (100% musica), è stata una bomba.

e la macchina nuova di mio cuggino fa i 500 km/h!

Il thread è stato riaperto. Per questa volta faccio finta di niente, ma visto che ci ho messo venti minuti a moderare tutto spostando gli interventi etc. vi informo sin d’ora che se dovesse capitare ancora pioveranno cartellini a nastro. Esiste un regolamento, lo conosciamo tutti, sbattersene mi pare una mancanza di rispetto.

Detto questo, che le discussioni sul concerto dei RATM proseguano pure indisturbate.

è vero è vero non parliamo di politica. (prima facevo notare solamente come ormai la componente politica sia quasi diventata una cosa esclusivamente folkloristica) l’aspetto che ci tenevo a sottolineare del concerto è che non mi hanno stupito. cioè, quando vado ad un concerto ho delle aspettative, a volte vengono disattese, a volte confermate e a volte superate. il concerto che mi esalta è quello che le supera le aspettative. i rage hanno suonato benissimo, zack ha cantato da dio, erano in forma e i loro pezzi spaccano. ma li avevo già visti 12 anni fa ed è stata esattamente la stessa cosa (forse un pelo peggio). non è che credevo fossero dei vecchietti e allora ho detto “cazzo! incredibile come ancora ci danno dentro!”, mi aspettavo che suonassero così e pretendevo lo facessero. bel concerto ma ad altri concerti, anche recenti, sono uscito a bocca aperta con la bava alla bocca.

Ma il pubblico com’era tutti della nostra generazione o c’erano anche ragazzini?
Chiedo questo pechè mi è capitato più di una volta di parlare con ragazzi sotto i 25 anni che pur essendo “alternativi” non li conoscono :rolleyes:

anche raga. persino (incredibile!) degli pseudo-emoboys!
poi molti sullo stile punkabbestia