Reality (Tina Satter, 2023)

Breve (1h23m) ma intensissimo, basato su una piece teatrale a sua volta basata esclusivamente sui verbali dell’FBI, la vera storia di Reality Winner, un’aviere USA decorata che, stanca delle fregnacce proposte incessantemente da Fox News, decise di rilasciare nel 2017 un documento riservato che provava le interferenze russe nelle elezioni presidenziali del 2016. Arrestata, sotto interrogatorio senza avvocato e senza la dichiarazione Miranda ("ha il diritto di non rispondere…), fu incriminata e si prese 63 mesi di prigione. L’azione è minima, come i personaggi, ma la pressione elevatissima, tra il “good cop bad cop” e le reazioni della bravissima Sydney Sweeney. Da recuperare.