le vacanze natalizie sono l’occasione per noleggiare qualche film e dopo la bella sorpresa della settimana scorsa con In Bruges ieri mi sono visto questo altro bel film che mi ero perso al cinema.
Senza stare a raccontare la trama dirò solo che il tema trattato è quello legato ad una legge USA che permette alla CIA di consegnare delle persone ritenute sospettabili di terrorismo ad un altro paese e di essere interrogate (anche con metodi poco umani). Non è un film d’azione ma il ritmo non cala mai e l’interesse è sempre alto. Ci sono alcune storie che si intrecciano, lo stile è classico, la fotografia curata e attenta, non banale però. Gli interpreti sono Jake Gyllenhaal, Meryl Streep, Omar Metwally, Reese Whiterspoon, tutti in parte. Gyllenhaal funziona molto di più quando fa delle parti più classiche e moderate che non quando vuol dimostrare chissà che cosa.
Film consigliato, la tematica è ispirata a centinaia di casi analoghi accaduti veramente, non solo negli stati uniti. nei contenuti speciali il regista ha voluto inserire il documentario che lo ha spinto a realizzare il film.
visto all’epoca. molto bello.
il personaggio della Streep qui era esattamente l’opposto di quello di Lion for Lambs. i due film sono usciti nello stesso periodo, mi pare.
Visto ma oggettivamente è filato via più di Il tesoro dell’amazzonia.
Ed ho detto tutto.
Ovvio mai speciale e affatto dotato di plot interessante.