Rien à foutre - Generazione low cost (Julie Lecoustre, Emmanuel Marre, 2021)

La vita di una giovane hostess della RyanAir (anche se per motivi legali qui si chiama Wing Airlines), tra passeggeri maleducati, turni massacranti e contratti fittizi con la perenne spada di Damocle del licenziamento. Adèle Exarchopoulos, al successo con La vie d’Adèle, attraversa la sua vita cercando di non pensare, affogando il cervello in alcool e droghe e qualche relazione affettiva, precaria come il suo contratto. Ad un certo punto c’è il contrasto tra le due generazioni, quelli con più anni che pensano al futuro e vogliono un contratto, e i giovani cabin crew che non credono proprio di avere un futuro. Nominato a Cannes per il premio della critica, i due registi girano con perizia il disagio.

Priceless vedere il film e beccare tuo cugino, giovane cineasta bruxellois, in una piccola ma significativa parte

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Aggiungo che le sequenze girate a Dubai, a Settembre 2020 post lockdown, sono state girate di straforo con un iPhone.

Hostes depresse uguale film girato a Dubai? Deja Vu nel bellissimo City of Life :smiley:

Questo ancora non l’ho visto, ma segnalo che esiste anche in italiano col titolo: Generazione Low Cost, aggiornato topic.

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