Regia: Rafael Romero Marchent Con: Peter Martell, Paolo Hertz, Armando Calvo, Piero Lulli, Dianik Zurakowska, Jesus Puente, Jose Jaspe, Giuseppe Fortis, Antonio Pica, Angel Menendez, Frank Braña, Guillermo Mendez, Alfonso Rojas, Luis Barboo, Miguel Del Castillo, Jesus Tordesillas, Antonio Peral, Joaquin Bugos, Jose Sepulveda, Mara Cruz Musiche: Manuel Parada, Francesco De Masi Data di uscita italiana: 15/02/1968
Visto parecchi mesi fa, abbastanza carino…
lo danno comunque giovedi 11 giugno 2009 su rai 3 alle 9:15
(ho gia segnalato che alla stessa ora giovedi 4 giugno danno sempre su Rai 3 Uomo avvisato mezzo ammazzato parola di Spirito Santo, chissà forse potrebbe essere un interessante ciclo sullo spaghetti western
Bruttino, non proprio inguardabile, ma non vedevo l’ora che finisse. Troppo intreccio (con svariate assurdità), ritmo lento, pochissima azione, personaggi contradditori e musica loffia. Di “spaghetti” c’è solo qualche ammazzamento un po’ cinico, ma per il resto siamo dalle parti delle imitazioni più povere e spente dei modelli americani classici. Infatti è un western spagnolo, che d’italiano ha solo il sonoro. Tipicamente spagnolo forse anche il tono melodrammatico del finale. L’unica idea interessante arriva a mezz’ora dalla fine
con i cattivi che massacrano e si sostituiscono ad una comunità di mormoni
Da lì in poi il film un po’ si sveglia e diventa guardabile, ma è comunque robetta di serie F. Peccato perché Peter Martell e Pietro Lulli, ben doppiati dalle voci storiche di Paul Newman e Robert Redford, erano dei protagonisti azzeccati e qui e là ci sono altri attori con le facce giuste, tra cui una del tutto accessoria ma splendida bionda.
Ovviamente nessuna traccia del Ringo spacciato dal titolo italiano.
A me questo film è piaciuto molto:un buon western di serie B,scritto da Mario Caiano con appropriati riferimenti storici(la guerra di Secessione e il banditismo che ne seguì,lo schiavismo,il conflitto tra Usa e Messico)e girato con competenza da Rafael Romero Marchent nei brulli paesaggi spagnoli di Manzanares El Real e Colmenar Viejo.A dispetto del titolo,non compare nessun Ringo ,visto che gli antieroi di turno sono l’ex capitano nordista Allan Blake(un Peter Martell in bella forma) e il bounty killer Daniel Samuelson(il bravissimo Piero Lulli) che uniscono le forze per dar la caccia agli ex confederati del crudele Bill Anderson(Armando Calvo)a cui si è unito il giovane Kid alias Michael(tale Paolo Herzl),fratello di Allan e che l’ex ufficiale deve ricondurre a casa.Ma non tutto andrà per il verso giusto…Niente da dire sulle musiche di Francesco De Masi(nella versione spagnola vengono attribuite a Manuel Parada) per un film a mio avviso da recuperare.
Doppiaggio:
Peter Martell: Cesare Barbetti
Piero Lulli: Peppino Rinaldi
Paolo Herzl: Massimo Turci
Diannik Zourakowska: Vittoria Febbi
Dyanik Zurakowska, veramente bellissima, con i suoi occhi incredibili
il film a me è piaciuto molto, ben realizzato, anche se è vero che la storia non è tanto lineare, ma comunque senza fare le pulci ai vari passaggi è più che godibile, e poi Lulli e Martellanza sono una gran coppia
ottimo dvd Koch, che parte un po’ granoso ma dopo un po è perfetto, e bellissima l’intervista negli extra a De Gemini in gran spolvero!
