Rocknrolla di Guy Ritchie (2008)

Titolo: RocknRolla
Regia: Guy Ritchie
Anno: 2008
Genere: poliziesco
Nazione: Inghilterra
Durata: 114 minuti
Cast: Gerard Butler, Tom Wilkinson, Thandie Newton, Mark Strong, Tom Hardy, Karel Roden
Produzione: Dark Castle/Warner Bros

http://www.imdb.com/title/tt1032755/

Ho appena finito di vedere il trailer di questa nuova fatica di Guy Ritchie

qua il sito:

http://rocknrolla.warnerbros.com/

Sembra promettere davvero bene anche se noto due scene simili ad altrettante di Ichi the Killer e Taxi Driver

sulla scia di Lock and stock e Snatch, ma in decisa ripresa rispetto al cervellotico Revolver. godibile.
http://www.ecodelcinema.com/rocknrolla---recensione.htm

Mai riso tanto.
Garantisco che i dialoghi e le uscite di Lenny sono da antologia.
Ad ogni modo per carità niente di che, tutto già visto, però, c’è quel però per il quale me lo riguarderò volentieri.
Forse per la presenza del mio attore feticcio Tom Wilkinson, che resta davvero un grande ovunque lo metti.
Da vedere absolutely.
Ah dimenticavo, il machissimo Gerard Butler di 300 non si lascia sfuggire una certa occasione di redenzione e anche quella è da sbellicarsi…

Goduto tantissimo, era una vita che non mi sciroppavo un Guy Ritchie. Revolver non l’ho visto, vedrò di recuperarlo; quanto al presente film, la commercialista disonesta m’attizzava non poco. E i siparietti coi due sicari russi erano priceless.

Concordo con i giudizi positivi fin qui espressi riguardo al film.La Newton è fascinosa,ma come commercialista è credibile quanto Bogart nei panni di bandito messicano in Virginia City.Un plauso particolare per le prove di Tom Wilkinson,irresistibile nel ruolo del gangster trafficone ed irascibile,e del sempre più convincente Mark Strong,nella parte del suo filosofico braccio destro.

Divertentissimo e stagodibile. A parte la commercialista fuori fuoco, tutti gli altri personaggi sono centratissimi a cominciare da Lenny /Tom Wilkinson, all’oligarca russo ricalcato su Abramovic…E poi gran bei dialoghi, titoli di testa bellissimi, la scena di sesso più veloce del cinema, il sosia di Andy Garcia…:smiley:
Insomma più di un motivo per non perderlo.

mah… a me non è piaciuto, la storia non mi ha entusiasmato.
Si, ci sono delle belle trovate, alcune scene divertenti, ma non mi ha detto granchè…peccato, mi aspettavo qualcosa di più avvincente alla “Snatch”.
La Newton però è stra bella.

Visto ieri notte in DVD, Ritchie si riprende dopo gli eccessi di Revolver e torna a Lock, Stock & Snatch, anche se riesce a incasinare la trama mica poco. Divertente e godibile, con qualche scena e personaggio priceless, ma anche qualche bucotto di sceneggiatura

che fine ha fatto il russo?

Meglio di Revolver, non all’altezza di Lock/Snatch, comunque da vedere.

Bello il motivo dietro la scena di sesso:

The sex scene montage only came about because on the day of filming Gerard Butler had a nasty throat infection and Thandie Newton refused to kiss him. Guy Ritchie then improvised the revised scene into the very funny montage it is now.

Divertente frullato di generi, situazioni e personaggi che Guy Ritchie dirige con piglio saldo e sicuro. In effetti fatico a comprendere perché Ritchie non sia un regista stimato e corteggiato dalle major, visto che di talento ne ha, i suoi film che ho visto mi hanno sempre convinto. Ho l’impressione che il passaporto britannico e lo sposalizio (abbondantemente naufragato) con Madonna lo abbiano penalizzato. Peccato.

Storia londinese bella tesa, articolata e ritmata, un poliziesco parecchio sui generis che mescola azione, umor nero, atmosfere tarantiniane e un plot financo troppo ricco e complesso (per il genere, s’intende). Ci sono una quantità spropositata di personaggi e storie parallele; il livello di cura dei dettagli, sia di forma che di sostanza, è maniacale. Ottima complessivamente anche la recitazione dei vari attori.
Ritchie dà spessore e tridimensionalità ad ogni singolo personaggio, nessuno escluso, e quasto rende credibilissimo il film, nonostante molte situazioni siano ai limiti del l’improbabile. I dialoghi sono minuziosi, attenti, scrupolosi. Non ci sono sbavature,
Tosta pure la musica, naturalmente rockarolla. Jason Statham doveva far parte del cast ma, per beghe burocratiche che non ho ben compreso, ne è invece rimasto fuori.