Roma drogata: la polizia non può intervenire

Preso il cd delle Cinedelic a Venezia - stand di nocturno.
Il film, malgrado non sia un poliziesco purissimo, mi è sempre piaciuto assai ancorchè visto solo in un pessimo divx.
La colonna sonora di Albert Verrecchia featuring Tony Esposito spacca.
Oltre al celebre brano di apertura cantato da Sammy Barbot (we goooootta go, we gotta movin’ on :slight_smile: ), è un susseguirsi di brani ad alto tasso lisergico in cui l’hammond maramaldeggia e i riffetti di chitarra à la Goblin si insinuano nelle orecchie creando uno straniante effetto psichedelico.
Da notare la presenza di una sexy delirante Edda Dell’Orso nelle tracce 10 e 11.
Consigliato.

Quoto.

I Brani rock sono esagerati. Sarebbe interessante che qualche esperto ci facesse sapere quali di questi sono eseguiti dai Cyan (complesso famoso nel giro del Piper) e quali dai Baba Yaga (complesso di cui si conosce poco se non l’esistenza di un 45 giri)

Le baba yaga mi pare fossero un gruppo femminile, sbaglio?

Penso siano gruppi omonimi.

Queste le uniche info

http://www.italianprog.com/it/a_list_b.htm

Lo speziatissimo commento musicale, del tutto grondante di emanazioni lisergiche, vede i contributi di diversi “turnisti” dell’epoca.

I Cyan non erano che l’ultima mutazione dei mitici Cyan 3, la band del primo marito della Pravo, noti soprattutto per le loro esibizioni al Piper.
I signori che si sono succeduti nelle fila di questa formazione, originariamente composta da musicisti anglosassoni, lasceranno traccia del loro passaggio in casa Martini (bisogna citarlo il capolavoro…Oltre La Collina, 1971 http://www.pagine70.com/vmnews/wmview.php?ArtID=523), ovviamente in casa di Patty (non so in quanti dischi della biondona avran suonato…), da De Gregori, Venditti e bla bla bla…(un bel po’ di nomi RCA insomma…).

Nel lavoro in questione, oltre al notissimo percussionista partenopeo ed alla voce più lounge della nosta penisolona, compare, appunto, un’altra leggenda dei decenni che furono: la formazione delle Baba Yaga.
Anche queste fanciulle, nate come quartetto a sé stante e poi prestatesi al lavoro di session sempre per la RCA, firmeranno diverse collaborazioni a destra e a manca (i cori in Dune Buggy, la sigla di Discoring, la voce delle Sorelle Bandiera…).

Detto questo, per rispondere alla domanda di sopra, mi prendo la licenza di “inventarmela”.
Pur non essendo presente durante l’incisione dell’lp (eh beh…stavo facendo altro no?), credo che non vi siano pezzi a sola “firma” Cyan ed altri opera delle sole Baba.
Penso che al terzetto femminile fossero soprattutto lasciati i cori ed altre parti vocali (difatti era quella la loro specialità) mentre gli altri ci davano dentro di hammond, ugola (l’Edda), ed altra strumentazione assortita.

Ripeto però che trattasi di mia azzardatissima conclusione e non mi riterrò responsabile od emotivamente coinvolto a seguito di vostre rimostranze o smentite.

Tié!