Su RaiPlay è disponibile (ancora non so per quanto) questo documentario ideato da Roberto “Dagospia” D’Agostino e Marco Giusti con la regia di Ciprì.
Se non si ha la Città Eterna sui marroni come partito preso, è un’opera che può essere giudicata interessante perchè stuzzica con una serie di aneddoti inediti. Chi bazzica il sito di Dagospia non farà fatica ad abituarsi presto ai contenuti ed al linguaggio proposti che hanno poco di santo e tanto di dannato. Gli altri potranno invece trovare il tutto sopra le righe, complice anche l’attitudine un po’ da guru di D’Agostino che ruba la scena (Giusti di fatto fa da spalla) a volte in modo per me urticante.
Godibili le interviste ai vari protagonisti della Roma più godereccia e puttana. Fra i vari, tirerei fuori dal mazzo Carlo Verdone che nel ruolo di narratore di suoi episodi giovanili è molto più bravo e divertente che negli ultimi suoi dieci film.
A mio avviso una visione la merita, possibilmente lontano da bambini ed anziani visti alcuni dettagli riportati…
non male, l’ho cominciato con l’idea di buttarci un occhio per curiosità e poi mi ha catturato con questo stile da chiacchiera di fine nottata
D’Agostino mattatore, ma anche gli ospiti raccontano aneddoti interessanti
Visto pochi giorni fa, da assoluto amante di Roma come città più bella del pianeta, lo consiglierei a chiunque, ho apprezzato molto la parte di Luxuria (strano, solitamente mi risulta odioso) che racconta le serate Mucca Assassina e quant’ altro, nello stesso edificio che poi diventarono gli uffici del giubileo 
Assolutamente da vedere!
Visto tempo fa, non fondamentale ma molto interessante, D’Agostino da anziano lo starei ad ascoltare per ore: in un’era di santificazioni continue, fa piacere ci sia qualcuno che riporta tutto (ma proprio tutto) a una dimensione terrena. Un po’ troppo frammentario forse, la parte migliore è il racconto orale del festival di poesia inframezzato col girato di repertorio dell’evento.
Sottoscrivo in pieno quest’affermazione.
Intanto il documentario è appena entrato nella cinquina dei David di quest’anno.