Roman Polanski

               [b][[b]Roman Polanski fermato in Svizzera

per lo stupro di una minorenne nel '77[/b]](http://www.repubblica.it/interstitial/interstitial1717799.html)[/b]
Eseguito il mandato di cattura Usa a carico del regista, a Zurigo per un premio. Fece sesso con una 13enne a casa di Jack Nicholson.
“In attesa di estradizione”. La Francia: “Stupefatti”

Questa non la sapevo…
Approfondimenti Ale?

Non so che dire Marco… non sono solito frequentare casa Nicholson :smiley:
So solo che anche la “vittima” ha detto che è una cosa assurda l’arresto…

Forse trovi qualche ragguaglio qui:

«Stupro nel '77»
Polansky fermato in Svizzera

Eseguito il mandato di cattura spiccato negli Usa.
La Francia: «Stupore»
CommentiFotoVideo
Quella serata in casa di Nicholson con la tredicenne Samantha

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Invece tu hai approfondimenti su questa assurda vicenda?

Dopo la decisione dell’amministrazione leghista di rimuovere la targa della biblioteca qualcuno ha anche divelto l’ulivo piantato nel 2008 per ricordare la vittima della mafia
Tagliato l’albero per Impastato
a Bergamo marcia di protesta
Circa settemila persone alla manifestazione a Ponteranica
Il fratello di Peppino, Giovanni: “Azioni fasciste e razziste”

A parte il fatto che non ho riscontrato in nessun articolo che la Geimer abbia detto che l’arresto è stato assurdo, trovo che la cosa veramente assurda sia scrivere “vittima” con le virgolette. Lei all’epoca aveva 13 anni, Polanski l’ha fatta bere (e altro, a quanto pare) e ha fatto sesso con lei contro la sua volontà. A casa mia questo si chiama stupro con aggravanti, e senza le virgolette.

Se poi volete concedergli diecimila attenuanti perché è un regista famosissimo, ha avuto la moglie massacrata dalla Family di Manson e ha vissuto sulla propria pelle gli orrori dell’olocausto, fate pure. Per me resta uno che ha stuprato una tredicenne e l’ha fatta franca fino adesso, o per dirla con sole 5 lettere, una MERDA.

Amen.

Max l’allora ragazzina ha detto che per lei in pratica il caso è chiuso… e poi ha detto un’altra cosa che, non ricordando esattamente, non riporto… mi sembra parlasse di una sorta di ritorsione politica contro Polanski, cmq vedrò di recuperare le sue dichiarazioni precise appena le trovo e di postarle…

ovviamente il fatto che sia una persona famosa che ha molti meriti può influire nella benevolenza dei media, dei cinefili di tutto il mondo e anche del presidente Sarkozy, che ha detto che si occuperà personalmente per risolvere la faccenda…
per conto mio non influisce questa cosa perché se uno ha fatto una cazzata deve cmq pagarla, non deve certo essere discolpato per acclamazione… non siamo ai tempi di gesù e barabba… Polanski tuttavia ha sempre ritenuto che lei fosse consenziente (anche se però bisogna considerare che lei aveva sempre 13 anni), tuttavia il fatto che l’interessata non abbia interesse (scusate il gioco di parole) a farlo mettere in galera qualcosa vorrà pur dire, no?
Polanski rischia 50 anni per la legge americana per un reato di 32 anni fa: se pensiamo che in Italia probabilmente la cosa sarebbe già andata in prescrizione da anni non so quale delle due legislazioni sia più folle… qui agli stupratori gli fanno i buffetti (vedi stupro di capodanno a roma) e l’essere ubriachi o drogati diventa pure un’attenuante!!!

Le ho lette pure io, parlava di accanimento da parte dei giudici e di verdetto praticamente scontato, il che è anche possibile. Comunque lei dice che il caso è chiuso da quando ha ricevuto un congruo risarcimento da parte di Polanski non so quanti anni fa, il che mi fa pensare che ci siano degli accordi ben precisi a riguardo. Non è che puoi prendere dei soldi e poi dire “buttate in galera il bastardo”…

Polanski tuttavia ha sempre ritenuto che lei fosse consenziente (anche se però bisogna considerare che lei aveva sempre 13 anni)
Mah… quello è un famoso regista, erano nella casa di un famoso attore, l’hanno fatta bere e forse dato delle pastiglie… direi che “consenziente” è una parola MOLTO grossa, come minimo possiamo parlare di circonvenzione di minore, se non di peggio. Cioè, non importa da che parte la guardi, 13 anni sono 13 anni, e sono davvero pochi. Fossero già stati 16, ti assicuro che guarderei la cosa in modo un po’ diverso.

tuttavia il fatto che l’interessata non abbia interesse (scusate il gioco di parole) a farlo mettere in galera qualcosa vorrà pur dire, no?

Vedi questione risarcimento di cui sopra.

Se lei ha accettato il risarcimento io penso che la cosa debba finire lì, benché ovviamente l’atto censurabile compiuto da Polanski non possa venir cancellato…

pensa però che Gianni Guido del massacro del Circeo è già fuori (nonostante le ripetute evasioni dal carcere, che avrebbero dovuto allungarli la pena) perché pare abbia ‘risarcito’ i familiari della Lopez! Io la trovo una cosa assurda…

C’è da chiedersi cmq come mai una ragazzina di 13 anni fosse finita lì…

E se fosse successo oggi? Con le 13enni (e anche meno!) che si guadagnano i soldi extra ballando in discoteca sui cubi?

Dichiarazioni aberranti di buona parte dei politici francesi. Commento idiota di Tornatore.

Giocano a fare i rivoluzionari e gli alternativi poi si nascondono nei meandri borghesi del codice di procedura penale e della prescrizione.

Si è sottratto all’esecuzione della pena ed era quindi latitante, non vedo perchè stupirsi dell’arresto

Sul caso dovrebbe esserci anche un documentario americano. L’accordo sul patteggiamneto per stupro non mi sembra sia stato formalizzato dal Tribunale

Tra l’altro allìepoca dei fatti dovrebbe anche aver subito una perizia psichiatrica, molto utilizzata negli USA per questa tipologia di reati

Credo si siano tutti stupiti perché è accaduto in Svizzera, a sorpresa… ovvero un paese dove si compiono i peggiori reati finanziari senza che nessuno abbia nulla da ridire…
peraltro non penso che Polanski non sia mai stato in Svizzera prima d’ora essendo residente in Francia…

se fosse accaduto negli Usa penso ci sarebbe stata molta meno meraviglia…

Il documentario che tu sappia è reperibile Mark?

Credo sia questo (forse non proprio obiettivo):

Roman Polanski: Wanted and Desired di Marina Zenovich

Grazie Mark… ma per obiettivo intendi a favore di Polanski?

Intanto altri articoli…

“Polanski potrebbe uscire su cauzione”
Il mondo del cinema e della cultura in difesa del regista: da Tornatore a
Costa-Gavras, ricche adesioni per la petizione che ne chiede la liberazione
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/spettacoli/200909articoli/47724girata.asp

Polanski, un genio inseguito dai drammi del passato
Dai nazisti a Manson: una vita tormentata
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/esteri/200909articoli/47716girata.asp

p.s. forse è il caso di splittare il thread

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Ho trovato un brano che fa un po’ di chiarezza sull’iter giudiziario…

LE ACCUSE - Il regista, nato a Parigi nel 1933, sostiene da allora che il procuratore che ne aveva chiesto la condanna, deceduto nel frattempo, intendeva arrestarlo nonostante un accordo raggiunto per evitare il carcere al regista di origine ebree e la cui madre è morta nel campo di concentramento di Auschwitz. L’8 maggio l’ultimo dei giudici coinvolti, Peter Espinoza, ha riconosciuto che il pubblico ministero aveva commesso errori sostanziali al momento del processo, ma ha sostenuto che la legge non consente gesti di clemenza nei confronti di un latitante. Tutto era iniziato a febbraio del 1978, quando sul regista di film come «Per favore non mordermi sul collo», «Rosemary’s baby» e «Chinatown» è piombata non solo l’accusa di stupro ma anche quelle di uso di stupefacenti, perversione e sodomia.

Il regista ha riconosciuto parzialmente i fatti, cioè di aver fatto sesso con l’allora minorenne Samantha Geimer; quindi ha patteggiato con il tribunale di Santa Monica, dichiarandosi pronto a seguire una terapia. Il giudice aveva accettato, archiviando le altre accuse: ma mentre il magistrato metteva a punto il mandato di arresto e incarcerazione il regista ha lasciato il Paese. Polanski, che ha sempre sostenuto di essere finito in una trappola tesa dalla madre della ragazza, aveva ricevuto il permesso di ultimare un film in Europa, e vista la minaccia del carcere non è più tornato negli Stati Uniti. Un fatto che ha reso più difficile la soluzione del caso. All’inizio del 1978 il regista ha lasciato Londra per trasferirsi a Parigi, in modo da evitare di essere estradato negli Usa, dove ha sempre detto di non voler tornare, anche in caso di soluzione positiva della vicenda giudiziaria. I suoi legali hanno sempre sostenuto la tesi che la giustizia di Los Angeles abbia agito illegalmente, tentando tutto il possibile per incastrarlo.

IL PERDONO - L’accusa era appunto quella di aver violentato nel 1977, nella casa di Jack Nicholson, la 13enne Samantha Geimer, che oggi è una donna sposata e vive alle Hawaii. In un’intervista a Vanity Fair, ha detto di non serbare più rancore al regista: «Ho una vita felice e altrettanto auguro a Polanski». Lo stupro avvenne nell’estate 1977, dopo che Polanski invitò la giovane per un servizio fotografico nella villa californiana di Nicholson, promettendole una carriera da modella. Samantha Geimer spiega di aver compreso «che Polanski non avrebbe avuto un processo equo. Fin dall’inizio il giudice aveva affermato di volerlo sbattere in galera per 100 anni, voleva un processo mediatico». Oggi il regista ha nazionalità francese e dal 1989 è sposato con l’attrice Emmanuelle Seigner, con la quale ha due figli. Nel 1969 ha perso sua moglie, Sharon Tate, incinta di otto mesi, uccisa brutalmente insieme ad altre 4 persone dai seguaci della setta di Charles Manson nel quartiere dei vip di Bel Air, a Los Angeles. Pochi giorni fa è morta nella casa di reclusione di Chowchilla Susan Atkins, la seguace della setta che 40 anni fa accoltellò a morte Sharon Tate. Alla donna, 61 anni e in stadio terminale per un cancro al cervello, è stata negata a settembre la scarcerazione per motivi umanitari.

Cosa che mi sono chiesto fin dall’inizio.
Stamattina sentivo in radio che era già una modella.

Lo conferma parzialmente anche il brano che ho riportato qui sopra…
http://www.gentedirispetto.com/forum/showpost.php?p=230991&postcount=486

Polanski invitò la giovane per un servizio fotografico nella villa californiana di Nicholson, promettendole una carriera da modella.
Bisogna vedere se lei cmq già bazzicava l’ambiente della moda…

vi è anche da dire che all’epoca la sensibilità sull’argomento era molto diversa dalla attuale, dal famoso caso di eva ionesco alle tenere cugine di hamilton a tanti altri casi ancora che ieri venivano spacciati per arte e oggi sarebbero materiale pedofilo

in un contesto simile il passaggio di considerare “consenziente” una ragazzina di tredici anni può essere meno ardito di quello che sembra, sostanze proibite o meno

peraltro se un giudice ti assicura 100 anni di galera ancora prima di averti incriminato è ovvio che se hai modo tagli la corda

adesso non credo sia in nessun modo difendibile il comportamento merdoso di sto porco

è anche vero che arrestarlo oggi dopo 32 anni fa un pò ridere

il comportamento della francia più che adesso può essere considerato scellerato quando se l’è preso e da uomo libero per giunta

ciò non toglie che anche il comportamento dei genitori che mandano una ragazzina di tredici anni in un ambiente che non penso fosse mistero essere molto ambiguo per avviarla nel mondo dello spettacolo sinceramente mi pare altrettanto vomitevole

Quello che scrivi è vero, ma spero che Hamilton le tenere cugine non se le sia anche scopate

Tra l’altro…per poi stupirsi quando questa finisce in giri ambigui…
Quanto perbenismo di merda.

ma se proprio la devo dire come la penso per me sia la ionesco che le tenere cugine l’hanno data via ai quattro venti pur di avere un successo peraltro del tutto momentaneo, giacchè certe ambizioni non credo siano iniziate di botto con Non è la rai

ovvio che il problema non sussisterebbe se ste ragazzine non avessero attorno adulti con parecchi più problemi di loro

La Rodotà in controtendenza… [i]

Il diritto, l’America e le star[/i]
Evitateci il Lodo Roman
Genio? Sì, ma stia dentro

http://www.corriere.it/cronache/09_settembre_29/lodo-polanski-rodota_75443f78-acbb-11de-a07d-00144f02aabc.shtml

Per me è del tutto impossibile prevedere dove state andando. Berlusconi sfida ogni norma, ogni regola alla base del funzionamento del Paese. È sorprendente. Una cosa che mi ha sempre preoccupato, sin da quando abitavo a Roma trent’anni fa, è che il vostro eroe nazionale, dalla letteratura al cinema - soprattutto al cinema - è sempre una specie di imbroglione.

http://www.repubblica.it/2008/11/sezioni/cronaca/venerdi-polanski/venerdi-polanski/venerdi-polanski.html

Comunque ha sbagliato a fuggire. Al massimo scontava 1 o 2 anni di prigione chiudendo così la vicenda.

Dopo le sparate di Tornatore, era ora che l’intellighenzia locale partorisse un’opinione condivisibile.

E aggiungerei finalmente, dato che la levata di scudi in favore di Polanski stava iniziando a farmi vomitare sul serio.