Sabina Guzzanti indagata per vilipendio al papa

VARIE Il Cantiere di GdR
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http://magazine.libero.it/eventi/generali/ne8624.phtml

Sinceramente i suoi interventi ultimamente mi sono sembrati di una volgarità vomitevole.
Il punto è che io adoro la satira, ma mi sembra che la signorina in questione abbia cominciato a pensare (come molti pseudo comici suo pari) che satira significhi insulto.

Sia chiaro che a me che attacchi il papa frega meno di zero, e trovo assurdo che lei venga inquisita tirando in ballo una norma prevista dai patti lateranensi, il punto è che a me non fa davvero più ridere e se da una parte disapprovo il fatto che venga inquisita dall’altra parte trovo altrettanto ridicolo che ci sia una levata di scudi in difesa di una satira che ha perso completamente il suo scopo primario…e cioè quello di far ridere ma al contempo di far riflettere.

Un’ulteriore appunto, se la notizia che la Carfagna non farà querela all Sig.ra Guzzanti per le sue uscite durante il No-Cav day sarà sicuramente una bella lezione di stile, oppure più semplicemente anch’io sto diventando vecchio e mi sono lasciato influenzare da un gesto che tanto spontaneo magari non è.

Che ne pensate?

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Oppure la Carfagna non querela perché teme che poi salti fuori qualcosa che dimostri che la Guzzanti diceva la verità…è una possibilità anche questa.

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Lungi da me il voler prendere le difese di chi considera satira dedicare la propria carriera a sputtanare un uomo solo (ovvero il cavaliere). Però se cominciamo a mettere in galera pure i giullari di regime e diamo l’indulto ad assassini e stupratori, direi che i conti non mi tornano.

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La Guzzanti ha un complesso di Elettra non risolto.

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Quando gli serve però lo tirano fuori il duce…
Vergognosi… Si godano i loro tesori infiniti e se ne stiano zitti.

Anche se non provo particolare simpatia per la Guzzanti

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La guzzanti ha rotto il cazzo.
Non fa ridere ed è una volgarissima troia sboccata.
Certo che, in periodi di merda come questo, lascia da pensare parecchio che si citino i patti lateranensi.

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A me fa ridere quando si ricorda di fare il proprio mestiere, ossia la satira. Quando pretende di “fare informazione” e di essere presa sul serio la trovo patetica, con tutto il suo livore anti-berlusca. Satira, serious businness.

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Sinceramente non riesco a capire che cazzo ci sia da ridere oggi come oggi. Condivido l’intervento della Guzzanti punto per punto. E spero che il papa bruci all’inferno con tutta stà gente di merda al governo. TUTTA.

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comunque detto tra noi

ma molto detto tra noi

io sinceramente volevo vedere se la guzzanti invece che essere figlia di un esponente di spicco del partito al governo fosse stata la figlia di un (altrettanto) cretino qualsiasi avrebbe ricevuto la stessa tolleranza, lo stesso spirito progressista di accettazione democratica della satira pure nelle forme più viscerali e critiche, a prescindere se abbia fatto bene o male, se sia divertente o no e di tutte le altre questioni

io dico di no

anzi dico di nono

e francamente sta cosa mi sta pure un pò sul cazzo

perchè a sto punto se la buonafede della guzzanti fosse stata limpida e cristallina avrebbe dovuto PRETENDERE di essere processata

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E sai cosa ti dico caro Polla?
Che onestamente riesce sempre a stupirmi il tuo prendere le giuste distanze da tutto scevro da qualsiasi conflitto intellettual politico.
Dico davvero, e sta cosa mi fa ancor di più pensare a che banda di imbecilli siamo tutti ancora qui a schierarci con l’uno o con l’altro o peggio a condividere o meno gli sproloqui di una deficente.

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Francamente sto discorso del padre fa un pò acqua. Se era figlia di uno qualunque che facevano oltre a cacciarla dalle televisioni, la impiccavano?
Ciò non toglie che HA FOTTUTAMENTE RAGIONE. UNA RAGIONE AL BERILLIO CHE DOVREBBE FAR ESPLODERE LA TESTA A TUTTE QUELLE INSULSE MERDE CHIAMATE IN CAUSA. Che poi la Carfagna abbia succhiato illustri cazzi mi sembra non ci piova. O no? Come il fatto che il papa è una gran brutta persona.

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non ho riportato tutti i passaggi del caso perchè ho pensato fossero di dominio pubblico

fatto sta che dopo l’esternazione pubblica della guzzanti il procuratore generale o un pm adesso non mi ricordo ha aperto un fascicolo d’indagine o una roba del genere nei riguardi della guzzanti per vilipendio al papa (esiste ancora questo articolo nel codice così come esiste ancora il vilipendio alal bandiera e al presidente della repubblica - mi pare)

a quel punto è intervenuto il ministro della giustizia, alfano, sostenendo che non avrebbe autorizzato l’apertura dell’indagine in nome della libertà di pensiero, di satira, di espressione e bla bla bla

morale della favola non si procederà contro la guzzanti, un buffettino sulla guancia alla biricchina e nnamose a fà una bira al bar

domanda, se la satirica guzzanti non fosse stata la figlia di tale padre avrebbe ricevuto lo stesso trattamento? io mi gioco le palle che no, ovviamente la controprova non c’è e pure se dovessi perdere le palle me le tengo

altra domanda, son d’accordo pure io che la libertà di satira è sacrosanta, però pure in termini generali mi pare anche corretto che chi dice pubblicamente una cosa poi se ne assume le responsabilità

e se nel dire una cosa si incappa in una violazione del codice che nell’anno del signore 2008 è ridicola, ma quale migliore occasione per presentarsi in un processo pubblico e farsi una risata tutti assieme così forte che questa norma magari ci si rende conto che è ora di toglierla?

da che mi risulta la guzzanti si è guardata bene dal prendere un certo tipo di posizione però

e infine, sempre in termini generali

io penso che in televisione una persona e un programma abbiano il diritto di starci se in termini generali raggiungono l’obiettivo che gli era stato dato dal proprio direttore di rete, in termini di qualità o di odiens o di quello che è… ma non certo per grazia ricevuta o perchè è un satiro scomodo tout court

a me personalmente fa molto più incazzare che in tv non si veda più, se non di straforo, suo fratello corrado che lo ritengo 3 gambe su…

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Sante parole. Chi se ne fotte della Guzzanti e della 4 cazzate che spara in tv, io rivoglio Corrado in tv! Ultimamente faceva un Lorenzo/Ghezzi con recensioni di film da schiattare…

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I suoi ultimi interventi non erano satira. Erano comizi politici. Conditi, con la scusa della satira, da volgarità che solitamente nei comizi non si dicono.
Infatti la satira fa ridere, i comizi no. E la Guzzanti, ultimamente, non fa ride manco pe’ niente.

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E’ noto che è alla frutta: il suo film è stato un flop, i suoi ultimi spettacoli fischiati con il pubblico che usciva a gambe levate a metà e quindi come fare a sopravvivere ? semplice: ci si appoggia al corrozzone amico e si inizia a fare comizi contro l’avversario politico/nemico che qualunque cosa faccia è sbagliata per partito preso e si ottiene l’applauso dei celebrolesi al seguito…fortuna che son sempre meno…

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Ah si? Ma te che fai, vai di persona a constatare le presenze agli spettacoli? Io l’ultimo che ho visto era piuttosto seguito. Non ero il solo di celebroleso al seguito.

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Completamente d’accordo. Il problema è che tanto non serve a nulla.

Da 12 anni sono all’estero, e ho visto la situazione italiana inabissarsi progressivamente. Ormai c’è assuefazione, apatia, il “problema” di Mr. B non interessa più a nessuno, quello che Montanelli definiva piazzista è riuscito a imbambolare sia i “professionisti” della politica di sinistra che lo guardavano con disprezzo, sia le masse che in lui vedono un punto di riferimento, un esempio, un modello. Anche il finto dibattito su cosa è satira e cosa non lo è, iniziato con il processo al Luttazzi di Satyricon, è una realta solo italica, all'estero non esiste ed e perfettamente normale dire cose come quelle dette dalla guzzanti. Ma ormai a furia di bombardamento mediatico le “masse” si sono convinte anche di questa scempiaggine. Ma non c’è niente da fare, indietro non si torna. È ormai non so quanto abbia più senso insistere su questi argomenti, tanto vale abbandonare la nave prima che affondi; come giustamente diceva Moretti (interpretando se stesso) ne Il Caimano:

“chi voleva sapere sa, chi non vuole capire…cosa vuoi informare di più, si sa tutto”

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l ministro: «Il gossip sulle intercettazioni? Dietro c’era una regia»
La Carfagna: «La Guzzanti?
Mi sembra fragile mentalmente»
Dopo il “no cav day” a Piazza Navona. «Sarei disposta a ritirare la citazione ma lei non si scuserà mai»

http://www.corriere.it/politica/08_ottobre_08/carfagna_guzzanti_fragille_mentalmente_ed48c7b2-955d-11dd-a444-00144f02aabc.shtml

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Sarebbe bello chiudere la bocca a ste merde. Piombo su di loro. Il tempo delle chiacchiere è finito. Tanto, ahimè, le rivoluzioni non si fanno cercando le pallottole sul dizionario. Bloodclatt!!!

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La Carfagna è fragile di bocca. Che schifo di paese…