Safe House - Nessuno è al sicuro (Daniel Espinosa, 2012)

http://www.imdb.com/title/tt1599348/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=53236

Visto in aereo la settimana scorsa, una spy story inusualmente ambientata a Cape Town, con Denzel Washington e Ryan Reynolds ottimi protagonisti, Brendan Gleeson & Sam Shepard solidi contraltari, il direttore della fotografia di Bourne Identity (Oliver Wood) che rende il tutto piu credibile. Certo, la storia non sempre e solidissima, ma l’inizio alla Nido di Vespe e la solida regia di Espinosa, oltre alle locations suggestive, ne fanno un film interessante e da vedere. Niente di clamoroso, ma il suo dovere lo fa.

Bel film senz’altro, con una regia attenta e spesso in cerca di virtuosismi, certo memore della sacrosanta “lezione” di Greengrass e dei suoi “Bourne”. Washington è grande alle prese con un personaggio ambiguo e nel complesso poco gradevole, Reynolds è una degnissima “spalla”, Gleeson fa sempre piacere vederlo, peccato solo per gli ultimi 5 minuti 5, all’insegna di un eccessivo ottimismo. Eh già, perchè se fino a quel momento abbiamo sentito il consueto (ma è sempre utile ribadirlo…) “tutto è marcio”, “tutti tradiscono tutti”, sul più bello il pur bravo Espinosa (svedese, a dispetto del cognome ispanico) “butta via” la trama, forse a causa di compromessi coi produttori. Quarant’anni fa “Scorpio” di Winner, con cui ha vari punti in comune, era molto più onesto, e aveva il coraggio di andare fino in fondo, finale compreso. Comunque, stringendo i denti, è un film da non perdere.

Mi è piaciuto davvero parecchio questo Safe House, infaticabile nel suo proporre lotte, corse, sparatorie e ribaltamenti di posizione; Washington e Reynolds gareggiano per bravura, Espinsosa dà un ritmo vorticoso alla storia, sa sempre dove piazzare la macchina da presa e sceglie un modo accattivante e originale per dar corso alla sua narrazione.
Come si sottolinea anche nel backstage del film, le colluttazioni non sono roba rutilante alla Mission Impossibile o Matrix, ma sono invece assai concrete, verosimili, e non per questo meno potenti e cariche di tensione, anzi. Che poi è un po’ la cifra di tutto il film. Bello, veramente bello!

Visto in sala ai tempi della sua uscita.
Pur non ricordandomelo benissimo ricordo un film decisamente piacevole con un bravissimo Reynolds ed un Washington in versione letale con un buon inizio ed uno sviluppo tutto in crescendo. Cape Town ha il suo porco fascino. Molto carine le musiche. Belle scene d’azione ed inseguimenti. Grande Gleeson.

Buon spy-action piu’ bello da “guardare” che da “vedere”. Ambietazione intrigantissima, Cape Town e d’intorni, molto ben sfruttata dal regista. Montaggio ricercato, ad effetto, ma non troppo maraglio. Solida prova del cast, nulla di trascendentale, col solo Washington a bucare lo schermo come sempre. Storia lineare, insipidina e scontata, ma godibilissima, puro intrattenimento. BD favoloso.

Visto ieri notte dal blu ray.
Non mi ha fatto impazzire ma intrattiene.
I momenti action sono praticamente tutti belli e coinvolgenti (inseguimenti, scazzottate e sparatorie), è il resto che scricchiola un po’.
Però mi sono divertito, alcuni momenti (tipo l’inseguimento in macchina) sono davvero adrenalinici.

Il blu ray è super e ha un audio micidiale.