Fu il film che vidi al cinema nel Natale del 1985. Avevo 7 anni e ne ho un ricordo agrodolce. Fu divertente e piacevole ma, chissà perché, in un certo senso mi angosciò perché il compito di Babbo Natale mi sembrava davvero impossibile da portare a termine in una sola notte, specialmente per come viene mostrato del film. Scemenze da bambini, ok, però pensavo roba tipo “Dai, non perdere tempo, la notte dura poco e tu devi portare regali a tutti i bambini dei mondo!”. E poi ricordo anche che ero perplesso dalla quantità di regali contenuti nella sua slitta, considerati assolutamente insufficienti per tutti i bambini che aspettavano un dono. Ricordo benissimo queste cose, chissà perché…
Comunque durante queste feste ho rivisto il film dopo quasi trent’anni, dal tremendo dvd italiano.
Il film è una megaproduzione ed è certamente costato parecchio (negli extra il produttore parla di 50 milioni di dollari e non stento a crederci), a tratti spettacolare e a tratti poco riuscito. Resta comunque divertente e assurdo, i bambini sicuramente lo gradiranno ancora.
Molto belle le renne animatroniche e coloratissima l’officina dei giocattoli di Babbo Natale.
Il cattivone è John Lithgow, in uno dei suoi classici ruoli caricaturali ed esagerati. Molto riuscito. L’elfo buono e pasticcione invece è Dudley Moore, i due bambini protagonisti invece non hanno fatto carriera da allora.
Il dvd italiano della Dall’Angelo fa schifo, un master vergognoso e vetusto. L’unica cosa positiva è che è anamorfico, per il resto è davvero inqualificabile.
Come extra contiene, oltre al trailer originale, una lunghissima featurette d’epoca (50 minuti) ben fatta e interessante, intervengono tutti (le interviste sono state fatte all’epoca del film) e ci sono parecchie immagini backstage.