Saturno Contro - Ferzan Ozpetek, 2007


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In Uscita il 23/2 il nuovo film di Ozpetek.
Il trailer mi fa scoppiare tremendamente dal ridere, e penso di vederlo perchè mi ha troppo incuriosito nella sua (per quanto mi riguarda) comicità.
Voglio vedere bene di cosa parla questo film che a quanto ho sommariamente letto ruota intorno alle vite di un gruppo di trentenni e quarantenni, alle prese con passaggi cruciali della loro vita. E’ anche il racconto dell’incontro di due generazioni. E Poi mi diverte Quella musica spagnoleggiante, Ambra che balla, Gli sguardi sbarrati dei protagonisti, e nessuno che parla… e poi quella battuta : Io Non sono Gay…Sono Frocio!. Nel cast oltre an Ambra ci sono Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Margherita Buy, Isabella Ferrari, Giorgio Faletti e tanti altri…

Il trailer è uno dei più brutti che abbia visto negli ultimi anni e fa pensare all’ennesimo film con lo stampino italiano, 30enni in cerca di loro stessi, 40enni in cerca di non si sa cosa.
Starò alla larga.

Forse è per quello che mi fa troppo ridere:)
Comunque il 23/2 esce anche Note On A Scandal a cui ovviamente darò la precedenza;)

NON LO SOPPORTO ozpetek cosi’ come muccino e veronesi…non vedrò mai più film loro…

Secondo me sto film è veramente bello e quindi gli faccio una presentazione come si deve:

Titolo originale: Saturno contro
Nazione: Italia
Anno: 2007
Genere: Drammatico
Durata: 110’
Regia: Ferzan Ozpetek
Sito ufficiale: www.saturnocontro.com

Cast: Stefano Accorsi, Pierfrancesco Favino, Margherita Buy, Ennio Fantastichini, Luca Argentero, Isabella Ferrari, Milena Vukotic, Serra Yilmaz, Ambra Angiolini
Produzione: &C Produzioni
Distribuzione: Medusa
Data di uscita: 23 Febbraio 2007 (cinema)

Trama:
Un gruppo di quarantenni, affronta il tema della separazione e la paura di restare soli, in momento critico come quello che stiamo attraversando in questi anni, tra crisi economica, terrorismo internazionale e la paura per il contagio delle nuove malattie. Davide scrive favole per ragazzi e vive con Lorenzo, un giovane pubblicitario che ama profondamente la vita e i suoi amici. Intorno alla loro tavola, sempre ricca e generosa, si concentrano gli affetti più cari: Angelica, psicologa avversaria del fumo e sostenitrice dell’amicizia; Antonio, marito di Angelica e bancario in bancarotta esistenziale; Neval, traduttrice turca che “interpreta” gli umori dei compagni; Roberto, marito “sbirro” di Neval a cui tartaglia il suo amore; Sergio, ex di Davide e nullafacente che vive di rendita; Roberta, drogata impenitente che lavora quando è lucida con Saturno contro e gli amici a favore e Paolo, new entry bisessuale col diploma in medicina e il vizio della scrittura. Durante una delle tante affollatissime cene, Lorenzo cade in coma. Sulla panca dell’ospedale gli amici veglieranno il suo sonno, in attesa della ricongiunzione e della ricomposizione del loro mondo affettivo.

Visto due sere fa con la mia amica infermiera che Swat ben conosce,
è bellissimo, tristissimo e bellissimo!!!
Non avevamo i fazzoletti ed è stata una tragedia… T_T
Comunque, Ambra mi ha sbalordito, ero sinceramente dubbiosa sulle sue capacità di attrice, invece mi ha emozionato, comica e mistica, davvero brava.
Stefano Accorsi…pollice verso, vabbè, ormai si sa, lui non ce la può fare a cambiare espressione.
Margherita Buy mi è piaciuta nella sua parte di donna in carriera e madre stressata, Isabella Ferrari l’ho adorata.
Insomma, veramente bello.
Trama semplice, niente di nuovo ma è girato in maniera delicata, solo verso la fine un pò straziante.

Uno dei peggiori film italiani degli ultimi dieci anni. Veramente inutile e irritante, oltre che girato con i piedi.

Faletti comunque non c’era, per fortuna sua.

quoto ogni parola.
come mi è già capitato di scrivere: degno di precedere una puntata di “portaAporta”.
ciò che più indispone, cmq, è che un film del genere venga spacciato per l’emblema della vitalità cinematografica italiana.

niente da dire sulla confezione eh, per carità.
che il regista sa girare nessuno, credo, lo mette in dubbio.

resta cmq un accozzaglia di “luoghi comuni” presentati come uno spaccato sociale.
le storielle di contorno son sempre le stesse, Muccino docet insomma:mad:
e la commozione facile, studiata e preventivata a tavolino, funziona sempre al botteghino.

Io purtroppo l’ho visto…e ho visto anche le altre perle di Ozpetek.

Sinceramente penso non valga grnachè come regista,spicca solo per il piattume generale.

Il film inutile dirlo sembra una pubblicità progresso dilatata all’eccesso.

Io come al solito andrò controcorrente, ma a me questo film è piaciuto molto e ne parlavo giusto con Ambra la settimana scorsa, ma, non solo per la sua interpretazione molto bella, oppure perchè mi piace molto Ozpetek come regista, benchè il tema dell’omosessualità sia sempre presente e poi rischi di stancare… ma, qui c’è un ottimo cast ed una storia veramente valida, sempre dal mio punto di vista pienamente opinabile… ho pure il dvd che acquistai quando usci’ in quanto purtroppo lo persi al cinema, uno dei pochi di Ambra tra l’altro… per concludere io consiglio di darci un’occhiata e poi uno logicamente valuterà!!! :wink:

//youtu.be/0pU3ebF5iWo

Premesso che di Ozpetek NON ho visto “Le fate ignoranti” (Accorsi finocchio…brr!), mentre a suo tempo “La finestra di fronte” mi piacque non poco (ma lì contava parecchio il fattore “commozione”, dato che c’era un grande Massimo Girotti nella sua ultima apparizione cinematografica), “Saturno contro” provai a vederlo qualche anno fa su Sky. Che dire? Favino e Argentero erano bravi e credibilissimi (inaspettatamente…) come coppia omosex, ma pure lì, a causa dei primi piani di “pesce lesso” (ma si rende conto che faccia di cazzo che ha?!) di Accorsi, nonchè di una Angiolini particolarmente “mozzarellosa”, mollai la visione dopo venti minuti o poco più. Però, forse, una seconda chance vorrei concedergliela…
P.S. Ozpetek qui voleva fare qualcosa a metà fra Almodovar (modello irraggiungibile…) e P.T. Anderson (ANCORA PIU’ irraggiungibile…). Ferzan, vola più basso e scegli meglio gli attori, và…

Beh, dire che Stefano Accorsi non è bravo… mah? Per carità, non sarà grandissimo, ognuno ha i propri gusti e non vorrei che si riaprisse nuovamente una disputa tra noi due Zardoz come per Scamarcio su “Mine vaganti” :smiley: , però, sarà che è tra i miei attori preferiti da tempo e che a breve andrò a vederlo pure a teatro… comunque, epiteti a parte, non sarà il suo film migliore… però trovo che di attori peggiori qui in Italia, ce ne siano moltissimi prima di lui… vabbè, “de gustibus non disputandum est”!!! :wink: P.S. Guardati “Le fate ignoranti” ma senza preconcetti e poi mi dirai… sempre che tu ce la faccia!!! :slight_smile:

No, tranquillo, ho capito che su CERTI attori abbiamo gusti (preferenze…) differenti, perciò non voglio cominciare o continuare polemiche/discussioni in tal senso. Però Accorsi ha gli occhi da triglia morta, eh…
P.S. Non credo, se vedo Accorsi che fa il “culo” rischio di diventare omofobo! Cosa che non sono affatto, anzi…

Si, ho capito… vedo che stavolta fortunatamente non bisognerà andar avanti molto, comunque purtroppo molti attori han espressioni “monotematiche”… per fortuna che non abbiamo tutti gli stessi gusti… in effetti in questo non è che abbia reso molto come ho detto prima… anzi, trovo che, il quasi “cameo” ne “La stanza del figlio” sia risultato piu’ incisivo di molti suoi film, cosa che comunque quando lo vedrò, gli riporterò… e per chiudere mi vien in mente i colloqui di lavoro che faceva in “Santa Maradona”… praticamente tutti uguali… ma, non voglio andar off-topic, per cui in questo film come in “Romanzo criminale”, direi che è “il punto debole della pellicola”, anche perchè chi ha vicino è di gran lunga superiore… Favino in primis!!! :wink: