Scaricare zenza lucro non è reato

Quelli che scaricano saranno contenti…

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/01_Gennaio/20/web.shtml

Non si tratta di far contenti quanti scaricano, ma di porre rimedio a una legge contraddittoria e mafiusa che tutela gli interessi dei soliti noti. Lo sanno benissimo che chi scarica film o canzoni da internet non lo fa per lucro (chi cazzo volete che paghi per un film in DVX, quando basta farsi prestare il DVD originale da un amico per copiarselo col masterizzatore?) ma per uso personale; ne più nè meno di chi registra un film alla televisione (allora com’è che la vendita dei videoregistratori è legale?). La verità è che scaricare rappresenta una bella mazzata al commercio di materiale audio/video pirata (che bisogno c’è ormai di comprare il cd contraffatto dai bancarellari?); mettano piuttosto il sale sulla coda a quei videotecari che duplicano DVD per mettere a noleggio le copie pirata e risparmiare.

Uhm…però mi sa che non fa precedente, essendo prima della legge urbani…no?

Si…lo dice anche in fondo all’articolo…

Ah…bene bene, buona cosa allora :slight_smile:

Infatti. E poi come si potrebbero fare eventuali controlli? Andando a bussare casa per casa? :confused:

L’attuale normativa, la cd “Legge Urbani”, mi sembra piuttosto chiara nell’escludere la rilevanza penale in assenza di finalità lucrative. La sentenza annullata dalla Suprema Corte si riferiva evidentemente a fatti antecedenti (risalenti al 2000) l’entrata in vigore dell’attuale legislazione.
Offre però un valido supporto interpretativo alla definizione di fine di lucro quale elemento costitutivo del reato previsto dalla legge sul diritto d’autore.

Ciò premesso è bene ricordare che il file sharing qualora abbia ad oggetto materiale protetto dal diritto d’autore espone l’utilizzatore a sanzioni amministrative di carattere pecuniario (oltre che ad eventuali azioni risarcitorie di carattere civile). Ma senza finalità lucrative non esiste alcun reato. Inoltre il potere di accertamento in caso di violazioni amministrative è sostanzialmente più blando rispetto ai poteri dell’AGiudiziaria nel perseguimento di condotte penalmente rilevanti.

http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/03_Marzo/19/finanza_peertopeer.shtml

La piattaforma è Direct Connect