Pensa “Horror paradise” col tratto di Magnus…appunto possiamo solo immaginarlo!
Ho votato Stano.
Sono affezionato a Motanare e Grassani
Per me Brindisi tutta la vita. Adoro anche Mari, un maestro, ma non so perché, ho sempre avuto l’impressione che rendesse di più con nathan never. Certo, anche con dylan dog, ovvio, ma con nathan never lo preferisco ancora di più.
Sono affezionato anche a Stano (ovvio), a Piccatto e Casertano. Anche Dall’Agnol m’è sempre piaciuto. Pur considerandolo un grande, non sono mai andato pazzo per Roi. Cioè, se facessero mai un fumetto su silent hill, lui sarebbe il disegnatore perfetto. Anche per Lovecraft. Ma quando leggo una storia di dylan dog con lui ai disegni… cristo, già nelle prime vignette, quando c’è la cliente e groucho dice le stronzate mentre porta il tè, ti mette una cazzo di angoscia… pare che là fuori ci sia uno scenario post-apocalittico. Poi quando la storia prosegue e diventa più malata ci sta molto di più, ma all’inizio…
Odio montanari & Grassani. Non me ne vogliano i fan, per carità, saranno bravissimi, ci mancherebbe… ma io non li ho mai sopportati. Già da ragazzetto, quando andai in fissa con dylan dog. Il disegno è la mia più grande passione da quando sono nato, praticamente, quindi quando leggevo i fumetti da piccolo (o guardavo i cartoni in televisione) i disegni sono sempre stati importanti per godermi la storia. Se i disegni mi piacevano me la godevo molto di più. Quando prendevo un dylan dog nuovo la prima cosa che facevo era vedere subito chi l’aveva disegnato. Ormai i nomi me li ero imparati tutti a memoria. Ancora oggi se mi dite un numero di dylan dog vi so dire subito chi l’ha disegnato. Quindi, aprivo l’albo e… nooooooo, montanari & grassani nooooo! Che palle!! Era sempre così! E ne hanno disegnati un sacco! Se non sbaglio sono quelli che ne hanno fatti di più, vero? Poi, ogni volta che compravo il maxi dylan dog lo facevo sempre controvoglia, perché le storie le disegnavano sempre loro. Ci sono certe vignette che mi fanno venire i brividi per quanto sono fatte male! Un sacco di volte mi sono trovato a pensare: “Cazzo, sta storia è bella. Magari l’avesse disegnata Brindisi o Casertano”.
Un altro che non m’è mai piaciuto è Cossu. Dylan dog disegnato in quel modo, con le spalle larghissime, la testa piccola e i capelli spiaccicati… m’ha sempre fatto cacare.
Freghieri non mi fa cacare ma non mi fa neanche impazzire. È bravo, ma il suo tratto non m’ha mai convinto. Non lo so.
Neanche Trigo m’è mai piaciuto. Jack lo squartatore lo trovavo abbastanza terribile. Ancora oggi, rivedendo qualche vignetta su internet, non mi piace per niente. Dylan lo fa troppo brutto.
M’è sempre piaciuto Villa. Alcune copertine sono meravigliose. Un maestro. Ho sempre voluto leggere una storia intera di dylan dog disegnata da lui. Mi sembra che non l’abbia mai fatto, però, vero? Sì, a parte quella con baglioni, intendo.
Celoni e Bigliardo non sono male. Anche Ambrosini l’ho sempre gradito. Castellini era meraviglioso. Uno di quelli che avrei voluto vedere molto più spesso. Peccato. Quei due albi, però, sono fantastici. Ci sono affezionatissimo. Specie Horror Paradise, uno dei miei dylan dog preferiti di sempre, uno di quelli che mi fa veramente tornare ragazzino! Che bello che era. La casa infestata, crescendo, mi sono reso conto di quanto citasse Shining, sia nella storia che, soprattutto, nei disegni.
Un altro che mi piace un casino è Gigi Cavenago, il copertinista nuovo. Cazzo, ogni copertina è un’opera d’arte! Bellissime! Peccato che spesso le storie, poi, non siano all’altezza delle copertine, ma quello è un altro discorso.
Comunque… Brindisi tutta la vita,