Scoop - Woody Allen

Rilancio anch’io, 12 anni dopo la visione in sala. Confermo il giudizio ampiamente positivo: non un Allen imprescindibile, ma sempre gustosissimo. Fra l’altro fu l’ultima volta che Oreste Lionello doppiò il genio newyorkese, ulteriore motivo per ricordare il film con affetto. Preso anch’io tempo fa in br, e confermo che poche volte ho visto una protagonista femminile vestita così (spero volutamente…) male: ha degli abiti che paiono provenire dalle svendite di un outlet bulgaro. Detto tutto…
P.S. C’è una scena divertente, per i motivi “sbagliati”: quando la Johansson, Woody e Jackman vanno per la prima volta al piccolo molo per prendere la barca. Lì ti accorgi di quanto siano corti Allen e la pur sexyssima Scarlett: in confronto all’australiano, sembrano proprio degli hobbit!!

Anch’io concordo. Sì, solito discorso, non è certo un capolavoro, ma chi ha detto che debba sempre esserlo? Soprattutto quando questo scrive e dirige un film all’anno da 50 anni! Non lo so, fatelo voi se ci riuscite… Il personaggio mi ricorda un po’ danny rose, il mio allen preferito, quindi mi piace anche per quello.

Sempre piacevolissimo, come ogni woody. Oddio, a parte to rome…

Ah, ma infatti Allen non è mica “obbligato” a fare capolavori, ci mancherebbe! Da ormai mezzo secolo(!!!) all’opera, il picoletto può vantare una filmografia invidiabilissima. Dove anche vari titoli “minori” sono comunque opere di ottima qualità. Azzardo: una filmografia così vasta, e una qualità media tanto elevata, forse non ce l’ha nessun altro cineasta della storia.