Rivisto ieri sera, dopo qualche anno, il thriller spionistico di Winner (regista troppe volte sputtanato, e nel complesso sottovalutato). Protagonisti, nell’intrigo di doppi giochi e inganni, un bel duo: Burt Lancaster e Alain Delon. Ottimo il primo (e ancora fisicamente in forma, a dispetto dei sessant’anni all’epoca), un pò in ombra il francese (in un ruolo peraltro a lui molto congeniale: il killer, bello quanto gelido). Da segnalare una bella scena d’inseguimento a Vienna, che si conclude in un cantiere, e un grande Paul Scofield nei panni di un malinconico “spione” sovietico (e la scena fra lui e Lancaster che si ubriacano, ricordando il tragico passato del russo, vale da sola la visione). E a differenza di film recenti (uno su tutti: il pur ottimo “Safe house” con Denzel Washington), ha il coraggio di andare fino in fondo nella propria visione dello spionaggio (e, per estensione, del mondo), con sacrosanto cinismo e realismo. Più che buono il dvd UK (paro paro quello nostrano, che comunque non si vede più in giro), con tanto di audio italiano, e il solo trailer come extra.
Rivisto anch’io da poco, è davvero un buonissimo spy. Solido, con un cast di caratteristi di prim’ordine e una Vienna decisamente perfetta per la trama. Lancaster offre una prova decisamente migliore di quella di Delon, effettivamente un pò sottotono anche nel ruolo a lui congeniale. Bel finale , con giuste e ciniche uccisioni. Dvd, rivisto per la prima volta upscalato, più che decente. Colori un pò troppo saturi ed un audio inglese un pò troppa da “studio”. E poi c’è Colicos da Battlestar Galactica!!
Visto per l’ennesima volta ieri, sempre con gran piacere. Niente da fare: resta un thriller spionistico-politico di gran pregio. Winner non era affatto uno scalzacani, e usa bene il rispettabile cast a disposizione. Scofield e Lancaster, nelle loro scene insieme, sono straordinari. Negli States (e solo lì, per il momento, a quanto pare. La Arrow dovrebbe decidersi a metterlo in un’ipotetica lista di future uscite…) c’è pure un bel br, vedi www.dvdbeaver.com/film5/blu-ray_reviews_70/scorpio_blu-ray.htm
Nota bene. Il successivo (nelle regie di Winner), più crudo e trucido “Il giustiziere della notte”, passò come 'per tutti ". Questo invece, più sottile e “moderato”, lo vietarono ai 14. Non commento oltre…
si davvero oltre l’incomprensibile
Forse il miglior film di Michael Winner. Contiene una delle migliori scene d’inseguimento a piedi che abbia mai visto.
Concordo. Nel centro di Vienna. Niente effetti speciali. Gente che corre, suda. E rischia pure un po’ la pelle, a dirla tutta. Incluso il protagonista Lancaster. Sessantenne all’epoca, non dimentichiamo…
