Se telefonando... Horror

per evitare di inquinare di OT il thread di REC apro un nuovo topic su ciò che è diventato lo strizza-movie nell’ultimo decennio.

film telefonati che affidano tutto il lato orrorifico ai soliti trucchetti sonori piazzati all’improvviso che volenti o nolenti qualche saltello te lo fanno fare.
da qualche anno poi è ritornato di gran moda anche il gore e giù ettolitri di sangue che non fanno né paura né impressione.

28 settimane, 30 giorni, fantasmi giapponesi, seghe americane… dove sono finiti quei film che ti scuotevano per giorni, settimane, quei film che ti facevano accendere le luci di ogni stanza per paura di stare da solo al buio?
personalmente non ricordo nessun film uscito negli ultimi anni che m’abbia fatto venire veramente “la strizza”. et vous?

Beh, negli ultimi anni queste sensazioni me li hanno provare film come “Exorcism of Emily Rose”, per l’argomento e per alcune scelte tecniche, e “Rec”, per il senso di claustrofobia e di angoscia.
Ci sono stati diversi Horror molto ben realizzati, ma nessuno mi ha “terrorizzato” come questi 2.

1408 nella scena dove il protagonista guarda fuori dalla finestra e vede in un’altra finestra un uomo nero che fa le sue stesse mosse, poi dietro all’improvviso un pazzo con la mannaja. per il resto si torna indietro di almeno 10 anni.

A me sia 28 settimane… che 30 giorni di buio hanno trasmesso una discreta angoscia. Per la verità 30 giorni… m’ha anche esaltato, ma la strizza nei momenti giusti ribadisco che l’ho provata. Poi per “telefonati” non intendo i film con effettacci sonori, ma quelli con colpi di scena prevedibilissimi (Rec imho ne è un esempio). L’effettaccio sonoro non mi scuote se la scena è prevedibile, anzi mi fa incazzare profondamente.

ps. va anche aggiunto che a me capitava raramente pure da giovincello di terrorizzarmi al punto da dover lasciare luci accese eccetera. L’ultima volta che ho provato un brividino all’idea di trovarmi solo in casa è stata dopo la visione in DVD de Gli invasati; ma lì parliamo di un classico, quindi… qualche anno fa Signs m’ha leggermente scosso, lo ammetto. Ok, finale di merda: ma la scena col cane che impazzisce e ringhia contro i pargoli di Gibson m’ha realmente spaventato e mi spaventa tutt’ora. Altro che fantasmi e zombi maratoneti spagnoli.

E aggiungo ancora, dato che l’argomento m’appassiona, di trovare disonesti nel loro efettismo visivo e sonoro (giusto per ricollegarsi al discorso iniziale dell’infame)soprattutto tanti prodotti orientali odierni…

Io ormai ho fatto l’abitudine alle strizze improvvise e telefonate, non mi fanno più nessun effetto e ne sono del tutto immune. Preferisco di gran lunga i film che creano angoscia poco a poco: mi creano un disagio che mi si appicica addosso anche per giorni, mentre gli spaventi improvvisi o neanche li bado oppure durano quella frazione di secondo e me li scordo subito. E’ un escamotage usato perché in realtà non si riesce più a fare paura in maniera vera.

Che intendi per ultimi anni? Personalmente, se proprio devo citare due film capaci di smuovere qualcosa mi vengono in mente il primo Ring di Hideo Nakata e Blair Witch Project (che al di là di tutta la baracconata pubblicitaria e di debolezze varie, aveva alcuni momenti molto interessanti). Certo, incominciano ad avere i loro annetti. Potrei citare anche 20 giorni dopo e 28 settimane dopo, che tu critichi, ma che secondo me funzionano come “universi in disfacimento” e di resistenza a questo, al di là dell’aspetto pseudo-zombesco (comunque ben realizzato).

Poi l’horror è sempre stato anche “scricchiolii” (soprattutto prima) e “sangue” (più avanti). La costruzione senza effetti, ma capace di creare angoscia con un concerto di elementi non “telefonati”, non credo sia il grosso della nobiltà orrorifica, ma una sua componente, importante e bella, ma sinceramente William Castle ha diritto di residenza tanto quanto Gli invasati.

Su questo concordo… mi ha creato un’angoscia terribile… (parlo di 28 settimane ovviamente)

ultimo decennio. l’ho scritto. comunque io non mi riferivo a nessun titolo in particolare ho citato 30 giorni e 28 settimane perché sono venuti fuori nel 3d di REC (e per via del loro titolo).
mi chiedevo solamente come vedevate lo stato dell’horror negli ultimi anni. e magari se avete qualche titolo che vi ha fatto veramente paura.

Credo sia fuorviante citare questo o quel titolo, alla fine ognuno ha i propri gusti (a me per esempio The Blair Witch Project fa schifo). Semmai sarebbe da sottolineare che di horror “telefonati” ce n’erano pure in passato, lo slasher è il filone prevedibile per eccellenza (la parodia che ne fa Craven in Scream è palese). Diciamo che il difetto di tante pellicole del terrore contemporanee (ognuno stabilisca da sè quali) è che non offrono nulla di nuovo, ripiegandosi sul già visto e di conseguenza risultando noiosamente prevedibili. Proprio come erano scontati tanti copioni anni 80 a base di killers in maschera da Hockey e zombi-camosci purulenti e antropofagi.

Mah, la lista sugli horror che ci han fatto paura l’abbiamo già stilata in un apposito thread, adesso te lo linko. Personalmente continuo a considerare da strizza al culo quelli di Shyamalan, ossia Il sesto senso e Signs.

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=14717&highlight=film+veramente+paura

Mi stupisco che nessuno abbia citato i films di Bianchini!

Io non li ho mai visti.:oops:

VERGOGNA!
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=2394
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=5311
http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?t=15390

Provvederò.:workout:

Riguardo l’argomento del topic, anche se un po’ difficile da provare, non credo sia solo colpa dei film, ma anche degli spettatori. La mole di input audiovisivi oggi è maggiore di un tempo, il che significa la possibilità di maggiore assuefazione e noia. Tra l’altro il cinema di genere è appunto codificato, quindi non basato necessariamente sull’originalità.

Ma perchè avremmo dovuto citarli? Nell’ambito dell’horror “telefonato” c’entrano poco, anzi li trovo parecchio angoscianti e ben fatti…

Leggi bene il primo post bambascione: