Sennentuntschi: Curse of the Alps (M. Steiner, 2010)

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Netflix
Amazonhttp://www.sennentuntschi.com/

Sennentuntschi è il nome di un antica leggenda del folklore delle alpi Svizzere, narra che i pastori dispersi sulle montagne per ovviare alla solitudine, costruivano un pupazzo dalle fattezze femminile con tutti gli attributi, con lo scopo di curare la casa, far da mangiare e soprattutto tener compagnia la notte, l’incantesimo funziona, ma porterà solo guai.
Il film comincia ai giorni nostri con madre e figlia a caccia di funghi, la bimba accidentalmente incappa in uno strano ragazzo misterioso e uno scheletro vecchio di 30 anni… flashback

//youtu.be/vpiUp6u1qt4

Prodotto di altissima qualità, gli attori sono all’altezza (segnalo un pastorello tremendamente identico a Parzio) ed è girato decisamente bene in location mozzafiato, considerando poi che il film è ambientato egregiamente nel 1975 con ottima cura dei dettagli davvero maniacale (non per le auto :smiley: ), lo rende ancor più interessante.
VM 14, con qualche scena di sesso relativamente spinta e le tematiche horror, tutto sommato il film mantiene un tono decisamente light, consigliato.

PS:Come avrete dedotto il film è sul circuito netflix, in lingua originale (tedesco svizzero) con ottimi sottotitoli in italiano, oppure DVD crucco.

Vinse a un’edizione del TOHorror Film Fest, era in lizza con Morituris. Davvero bello, un thriller gotico ricco d’atmosfera. La leggenda che ha ispirato il film aveva curiosamente offerto lo spunto per il soggetto di un vecchio horror anni 80 con Pamela Prati (mi pare s’intitolasse Posseduta).


Eccolo qua. C’è la VHS italiana, mi pare fosse Video Kineo:
http://www.imdb.com/title/tt0098410/

Non mi ha convinto molto la parte in alta montagna, l’ho trovata troppo buffonesca ed ‘urlata’ ma magari è un problema mio che mi sono fatto un’idea di un lavoro più cupo, crepuscolare e con un peso maggiore del folklore alpino. In ogni caso non lo boccio del tutto, l’atmosfera generale è interessante e le locations sono stupende e poco utilizzate in campo cinematografico. Produzione molto precisa e dettagliata, il montaggio è davvero di ottimo livello.

Carinissima la protagonista, ne avevo ammirato le sue grazie anche in Sheitan.

Visto nell’ottimo bluray crucco, video perfetto ed audio DTS esplosivo.

sembra quasi un film parodia delle leggende alpine alla maniera di un Edgar Wright, però senza umorismo inglese e montaggio ultrasonico.
forse è umorismo svizzero oppure è un horror involontariamente ridicolo.
continuo a preferire i film “alpini” con Leni Riefenstahl.
sui titoli di coda ci sono i Dust di Marky Ramone.