Seven Pounds- Sette Anime (Gabriele Muccino, 2008)

http://www.kataweb.it/cinema/detail_articolo.jsp?idContent=332867
http://www.imdb.com/title/tt0814314/

Vista la loro precedente intesa credo non ne nascerà niente di buono.

Dipende da che punto di vista:

Production Budget: $55 million

TOTAL LIFETIME GROSSES
Domestic: $163,566,459 53.6%

  • Foreign: $141,545,844 46.4%
    = Worldwide: $305,112,303

Muccino ha trovato lammerica! :smiley:

Il regista parla del nuovo film Seven Pounds e del rapporto con l’attore afroamericano
“Io e lui siamo grandi amici, ci siamo inventati un personaggio mentalmente disturbato”
Muccino: “Io e Will insieme
alla conquista di Hollywood”

http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/spettacoli_e_cultura/muccino-smith/muccino-smith/muccino-smith.html

A me il trailer ha ispirato assai invece.
Penso che una visione me la concederò

Il regista parla del nuovo film Seven Pounds e del rapporto con l’attore afroamericano
“Io e lui siamo grandi amici, ci siamo inventati un personaggio mentalmente disturbato”
Muccino: “Io e Will insieme
alla conquista di Hollywood”

http://www.repubblica.it/2008/08/sezioni/spettacoli_e_cultura/muccino-smith/muccino-smith/muccino-smith.html

Nessuno che sia andato a vederlo? Nessuno che ha intenzione di andarci?
Io visto il mio odio intransigente per questo regista non credo di andare ma siccome ne ho lette di ogni, da spettatori “provati” dalla visione ad altri “sconvolti”, a critiche pessime o anche positive… sono curioso di avere pareri.
Poi magari chi lo sa che un domani una visione televisiva non gliela dedichi…

Io voglio andare, mi ispira abbastanza… e poi l’ultimo La ricerca della felicità non era affatto male

Io dovevo andare alla presentazione romana con la Rosario Dowson (certo non sarei andato se ci fosse stato il solo Smith) ma alla fine non è stato possibile… :frowning:

Cmq da quello che ho sentito in giro il film sembrerebbe molto peggio del precedente Muccino/Smith

Sarei venuto volentieri anche io :smiley:

Comunque Rosario è Dawson :wink:

E vabbé… stai a guarda’ er capello :smiley:

dev’essere stata sicuramente l’emozione :oops:

Torno ora dal cinema, devo ancora, diciamo, metabolizzarlo ma direi che mi è senz’altro piaciuto. Un film comunque ambizioso, intelligente anche se non originalissimo nell’assunto e recitato da d-i-o da tutto il cast. Ecco la differenza tra il Muccino dei film italiani, costretto a far recitare cani e porci (il fratello, la Bellucci, la Morante per fare i primo 3 nomi osceni che mi vengono in mente) in ruoli anche importanti, e quello made in usa: lì anche per un ruolo da 4 pose di merda ti piazzano uno come Woody Harrelson, non so se rendo l’idea…

Io comunque ho vagato per metà film senza capire praticamente un cazzo (mi capita spesso, devo dire) in virtù di un montaggio volutamente non lineare.

Lo rivedrò una seconda volta, sicuramente.

l’ho visto ieri…come mi aspettavo il film soffre a mio avviso dei soliti punti deboli di muccino: prevedibilità e voglia di far piangere a tutti i costi nel modo più facile. Il finale l’avevo previsto più o meno già a metà film. E poi porca v* un finale più patetico davvero non si poteva immaginare…

Ricordo al forumista Patrick che può anche scrivere nei post l’intera trama o il finale di un film, ma al contempo deve usare necessariamente il tasto “spoiler”, contraddistinto dal teschio dei pirati che si trova nell’editor dei vari post, perché non tutti amano sapere in anticipo il finale o la trama di un film… o sbaglio?

Ricordo inoltre che i messaggi personali non sono permessi all’interno dei vari thread e nemmeno gli alterchi… per i primi ci sono i messaggi pubblici che si possono spedire andando sul profilo dell’interessato… i secondi invece sarebbe opportuno evitarli…

Ohi devo dirlo, questo film mi è piaciuto assaie.
Davvero strepitoso Will Smith, sarà che sta invecchiando ma a me sembra moooolto migliorato.
Poi sul discorso Muccino che vuol fare piangere a tutti i costi, non mi pare un punto a suo sfavore visto che ci riesce benissimo.
Comunque ottimo film consigliatissimo perchè, a differenza di altri fa piangere ma non si piange addosso.

personalmente mi è parso un film che vuole in qualche modo attenersi alla realtà, dato che non mi pare dia alcun indizio per farsi vedere da un punto di vista immaginario o irreale.
Tuttavia, la storia è a mio avviso poco credibile e questo rovina un pò tutto.
Io che sono uno da lacrima facile non avevo nemmeno un occhio lucido.

Guarda, devo dire tutto sommato non ho un giudizio negativo sul film e credevo certo di peggio.
Concordo sul fatto che con attori bravi Muccino ci guadagna, e non ci sono dubbie che tutto sommato sia un buon prodotto.
Però condivido con Patrick il fatto che, specie negli ultimi 5 minuti, si cerca il colpo ad effetto per far scendere la lacrimuccia, si capisce che si andrà a parare sul senso di colpa alla Innarittu e tutto il film mi ha dato troppo l’impressione di voler fare un film alla Innarittu e alla Haggis (Grash) e francamente i film del genere iniziano un pò ad irritarmi. Ed è per questo che se da un lato mi fa piacere avere un regista italiano che fa film si successo in America, dall’altro bisogna dire che un film del genere non ha nulla di italiano, nel bene o nel male, Muccino si spersonaliza troppo, ma lo fa bene (c’è da dire che non sono un suo fan).
Sarà che forse era un pò tutto telefonato, ma non ho avuto nemmeno io gli occhi lucidi (la mia amica però piangeva a dirotto), emotivamente mi ha coinvolto di più Milk.

Gradito anch io. Muccino continua a girare da manuale, non nel senso che sia particolarmente bravo o geniale ma che mette il movimento di macchina, il carrello, la steady al momento giusto, con la velocità giusta e crea l’effetto voluto, creandosi addirittura un proprio stile. Non male per questo. Il montaggio non sarà lineare ma non è così esasperato come temevo i primi cinque minuti. Diciamo che la destrutturazione comincia poi si perde e continua in gran flashback. Si poteva provare a bilanciare un po di più il film dando piu spazio alle altre storie, non dico molto, ma toglierne un pelo a quella con Rosario non sarebbe stata una brutta idea. Altro punto a favore: sarò scemo io ma tutto sto film telefonato non lo vedo. Magari banale, ma a metà non si capisce, se non ci si è preventivamente informati, come si dipanerà la storia. Tanto che alcuni indizi diegetici (come lui che per infilarsi nella vita delle persone finge di essere un agente delle entrate agiscono perfettamente anche extradiegeticamente portando lo spettatore fuori strada.

Visto ieri sera in aereo tornando da Riyadh. Concordo con Renato e Michelangelo, a me il film e piaciuto assai, ovvio che non sia un capolavoro, ma Muccino è bravo e gira tutto bene, gli attori sono bravi e in parte (e come aggiunge Renato, li anche per una particina ti ci piazzano un Woody Harrelson, mica pizza e fichi), la storia è interessante. Poi chiaro, è un prodotto di massa holliwoodiano, mica Cassavetes, ma è ben realizzato, non banale, il montaggio destrutturato non è esasperante, insomma un film ottimamente confezionato. A fatto bene Muccino ad andare negli States.