Il primo film di Berardo Carboni, produzione indipendente, su un tizio ossessionato dal nano pelato.
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Spettacoli/2007/02_Febbraio/28/silvio.shtml
uscito in dvd …
La storia di Kurtz, un giovane scrittore, orfano, molto ricco, eccentrico e senza centri di gravità, che decide di uccidere Silvio Berlusconi…
che dire lo devo ancora vederte ma lo vedro’ sicuro … anche perche’ ho sognato varie volte di uccidere Berluska:)
http://www.alcinemaincasa.it/commy/prodotti_view.asp?PRODOTTO_ID=23817
Spero ci sia anche un contenuto concreto dietro e non solo la mera valvola di sfogo dell’ensimo italiano deluso (come me d’altronde).
SU SKY VA IN ONDA “SHOOTING SILVIO” ED È SUBITO POLEMICA
La tv di Murdoch ha programmato il film di Berardo Carbone, che racconta di un uomo ossessionato dal Presidente del Consiglio, al punto da desiderare di eliminarlo fisicamente. Immediata la levata di scudi del Pdl, che il Pd giudica eccessiva e «oltre il ridicolo».
Il Pdl ha visto nella programmazione della pellicola l’ennesima imboscata al premier, ma la realtà, probabilmente, è ben diversa: il film, infatti, faceva parte di un pacchetto di opere italiane viste in sala da almeno 20 mila spettatori, che la tv di Murdoch, in base ad accordi sottoscritti con Anica, doveva necessariamente mandare in onda. Sembra anche che Sky abbia fatto di tutto per sottrarsi all’impegno, probabilmente perché conscia delle polemiche che sarebbero seguite alla messa in onda della pellicola, ma che alla fine sia stata costretta a rispettare i patti. Come previsto le polemiche non sono mancate: la deputata Pdl Beatrice Lorenzin ha dichiarato che ‘Shooting Silvio’ è un esempio di pessima televisione, oltre che un inno alla violenza e un incitamento implicito ad azioni efferate contro l’Uomo e contro il presidente del Consiglio. Dello stesso avviso la collega di partito, Nunzia De Girolamo, che ha parlato di una vera e propria offensiva mediatica contro il premier. (Fonte Agendacomunicazione)
Che dire?
Tutti i salmi finiscono in Gloria e meno male che nessuno si è fatto male.
L’ennesima uscita emo che non farà che rendere ulteriormente martire S.B.
io l’ho visto su Sky…
davvero odioso come film!!!Invece che far venire voglia di ammazzare davvero Silvio, lo rende un martire quasi simpatico!Insomma, ha ottenuto l’effetto contrario!!!
ma lo trasmettono ancora su sky??c’è possibilità di ribeccarselo??
sì, in questi giorni lo stanno ritrasmettendo!
Boh, speriamo che qualcuno ne tragga effettiva ispirazione, però… :lollauser
ci manca solo quello… già mal sopporto l’idea di sorbirmi un paio di governi del pdl (come è assai probabile che accadrà). ci manca solo il martire così poi arriviamo a 20
fine ot
quoto pienamente!
il film è una merda, realizzato da un incapace che con questo tema popolare in un certo ambientaccio ha cercato facile consenso…patetico
quoto pure te!
ROMA (21 aprile) - “Shooting Silvio”, il film in cui il protagonista progetta di uccidere Berlusconi, è uscito ieri dalla programmazione di “Sky”. La pellicola era andata in onda in prima serata il giorno di Pasquetta e aveva suscitato le reazioni degli esponenti del Pdl, che avevano attaccato la tv di Murdoch parlando del film come di un inno alla violenza.
Si era così aperta la polemica. Ieri doveva andare in onda la replica alle 17, ma al suo posto la tv satellitare ha trasmesso un film americano. Mentre nel tradizionale sottopancia e nel palinsesto on line di Sky continuava a comparire la “vecchia” programmazione, ovvero “Shooting Silvio”. Insorge il senatore del Pd Vincenzo Vita, che avanza il sospetto che l’onda lunga della richiesta della destra abbia fatto centro. Berardo Carboni, il giovane regista abruzzese del film, si dice «allibito». In serata la replica di Sky: nessun retroscena politico, ma una decisione tecnica presa «sulla base dei due primi passaggi» su “Sky cinema mania”. I dirigenti della rete non sarebbero stati soddisfatti delle performance del film. A questo punto è a rischio anche il quarto passaggio, previsto per il 25 aprile. (fonte Messaggero)
Quindi, considerato che media-rai-set non lo trasmetterà mai, la querelle sembra essere giunta al capolinea; anche se non era un granchè magari a qualcuno poteva pure incuriosire inoltre sky ha trasmesso davvero di tutto e questa delle performance mi giunge nuova…
…ma poi perchè stupirsi, la censura ormai è ovunque: ciò che non è conforme alla mentalità dominante viene fatto sparire dall’oggi al domani senza tanti complimenti solo gli insulti dei soliti minus habens (non più di 2-3 individui, fra l’altro sempre gli stessi) possono tranquillamente rimanere.
censura ormai ovunque e questo non deve succedere. Però un filmaccio come quello, che rende martire invece che colpire, non serve davvero a nulla. Alla fine il Pdl non l’ha capito che quel film gioca,invece, a suo favore.
Stando all’intervista del regista passata in Radio (Mi sembra Radio Popolare o Radio 24),era proprio questo l’effetto che questo voleva ottenere, condannando il gesto dell’uccisione…
ma quale martire!??
questo film è 110% trash!
Bianic non l’hai ancora visto? non sai che ti perdi!
la sceneggiatura sembra scritta da Bondi, ci sono dialoghi squallidi come “mi sento un gay in luna di miele”, c’è na negra zoccola, na scena de sesso che aggiunge nuovi significati alla parola “Ridicolo”, attori cani, gatti e porci, pseudoterroni, haber pietoso, il pesce rosso, i fighetti, 90 minuti de film per sentirsi dire che Berlusconi è un uomo che si è fatto da solo! ma vaffanculo!
poi aggiungiamo che questo film lo dobbiamo all’assessorato alla cultura della regione abruzzo!
coprolavoro! :ass::smt078
Vado leggermente ot solo x ricordare, a chi ancora non lo sapesse, che il Berlusca gode di una scuderia da far invidia a Riccardo Schicchi :-p
Notizia del 22/04/2009
Il Cavaliere e le sue veline
Berlusconi distribuisce opuscoli informativi sulle istituzioni politiche europee alla ventina di ex show girl e fan del Pdl che concorrono alla candidatura per le elezioni di giugno. Prima lo studio, poi i pomp…ehm provini 
E quindi via libera alla nuova pupilla Barbara Matera (ex annunciatrice Rai, ex letteronza a Mai dire gol e attrice nella serie Carabinieri 7), alla rossa Angela Sozio (ex gieffina, tra le protagoniste della paparazzata-scandalo a Villa Certosa qualche estate fa, causa scatenante - insieme con altri episodi simili - della reprimenda infuocata che Veronica Lario consegnò alla stampa all’indirizzo del marito), all’attrice Eleonora Gaggioli (qualcuno la ricorderà nelle serie tv Don Camillo ed Elisa di Rivombrosa) e a Camilla Ferranti (ballerina, ex tronista a Uomini e donne, immortalata in un calendario del 2008 e assunta agli onori della cronaca perché citata nella famigerata telefonata tra Berlusconi e Saccà).
Ma non è finita qui. La fiera della vanità che ha sfilato, ironia della sorte, davanti al portone di via dell’Umiltà comprendeva anche l’ex «valletta danzante» (come scrive lei stessa nel suo sito ufficiale) Adriana Verdirosi, forse più nota - nonostante il passato televisivo - nel Sol levante come la voce del singolo di successo Sunny Day, la pianista e attrice Cristina Ravot, la show girl Elisa Alloro, Emanuela Romano, presidente dell’Associazione «Silvio ci manchi» e la giornalista Rachele Restivo, conduttrice su Italia1 del programma Passion: erotismo per donne.
Della comitiva delle aspiranti deputate europee fanno parte anche le ripescate Ginevra Crescenzi e Lara Comi, candidate senza successo alle ultime Politiche, Antonia Ruggiero, proveniente dalla Nuova Dc, Giovanna Del Giudice, Chiara Sgarbossa, Silvia Travaini, Assunta Petrone, Letizia Cioffi e la «misteriosa» (riferisce Libero) Giada, di nazionalità lituana (forse un nom-de-plume per Eva Henger, NdA). Una compagine nella quale la ciliegina sulla torta la fanno le gemelle Eleonora e Imma De Vivo, reduci dall’Isola dei famosi.
Tutte pronte, quindi, a sedersi sui più alti scranni? «Dovete studiare - frena il premier, rivolto alla sua scuderia - e prepararvi sul funzionamento delle istituzioni europee e internazionali», distribuendo alla platea sgallettante un “bigino” informativo. Insomma, la candidatura non è assicurata a nessuna: prima il manualino dell’aspirante politica in 24 ore, poi le audizioni (pardon, i colloqui orali). Alla presenza di uno psicologo, si precisa. (fonte News)
E speriamo che non sia Crepet o peggio ancora Meluzzi perchè allora si rischierebbe di andare mooolto per le lunghe 
…altro che shooting silviolo…:rolleyes:
Rammento a tutti che in questo topic si parla di un film, non di cronaca su Berlusconi.
Sì, è proprio un coprolavoro…e sono completamente d’accordo con te. La scena sexy è pretesuosa, i fighetti della prima mezz’ora alla festa house sono vomitevoli, la tipa nera che se la tira morte…Infame: c’hai raggioneeeee!per dirlo alla romana