Si boneka kayu Pinokio (Willy Wilianto, 1979)

Finito or ora di vedere: una delle esperienze più allucinanti che abbia mai avuto, sicuramente uno dei peggiori modi di passare una domenica mattina

Sapevo già di questo film perchè avevo il vecchio VCD trovato in Malesia (e ricordo ancora la battuta quando Sofia mi dette il film nel vecchio negozio dove lavorava: “a lui si allunga il naso, a me ogni volta che ti vedo sai cosa mi si allunga?”) e che per fortuna non ebbi mai il coraggio di vedere all’epoca

Praticamente del Pinocchio originale non c’è niente di niente…

Geppetto (un incrocio tra Nino Manfredi e un ubriacone) vive in un rustico cottage con tanto di giardino ben curato tra quelli che vengono spacciati per i paesaggi alpini, perchè c’è una sagoma del Cervino (o chi per lui) appiccicata alle vetrate del laboratorio.

E si, perchè il modello di riferimento non è la favola del Collodi ma quell’oscena versione Disney dove tutto si svolge in Svizzera e al posto di pezzenti, morti di fame, quintoproletariato e arretratezza socio-economica toscana di fine '800, c’è l’ambientazione piccoloborghese, artigiana e tutto sommato benestante della ricca ed operosa Svizzera alpina.

Geppetto pare un inctrocio tra Pico de Paperis e Archimede Pitagorico con tutte quelle strane invenzioni e macchinari, piuttosto che il malaticcio già con un piede nella fossa del racconto originale e - ancor di più - dello stupendo sceneggiato comenciniano

Pinocchio pare un incrocio tra Macario, Alvaro Vitali e nonsisabene cosa, basso, tarchiato, grassottello… boh…

Il film parte immediatamente alla deriva rispetto al libro originale… un gruppo di bambini che seguono sempre Pinocchio, balli e canti ogni 10 minuti…

Tracce del Gatto e la Volpe: non pervenute

C’è il Paese dei Balocchi ma pare più una tendopoli/baraccopoli dei balocchi in riva ad un verde lago tropicale… Lucignolo o qualche “scalmanato” ci sono ma si risolve tutto in canti e balletti, senza nessuna trasaformazione in asini (che verrà disolocata più avanti ad opera di un misterioso mago nero che sempra un incrocio tra Ciccio Ingrassia e il tipo della Basement Records di Kuala Lumpur, che non si capisce bene che cosa c’entri con la storia originale). Mangiafuoco praticamente è un burbero ma alla fine succede solo che 'sta marmaglia sempre al seguito (?) di Pinocchio gli distruggono la baraccopoli e niente più

Ad un certo punto compare un genio dalla bottiglia che pare Mister Muscolo, quello degli sturacessi… anche qui: boh.

Ma la cosa più allucinante è l’episodio della balena, l’unico legame blando col romanzo. Introdotta ovviamente da filmati documentaristici, non spoilero niente perchè va veramente visto come si risolve tutta questa parte di storia. Collodi e Geppetto si rivolterebbero nella tomba.

E lo stesso Geppetto si esibisce in un balletto che neanche le coreografie del Bagaglino in Tutti a Squola erano così squallide. Ovviamente con musica pop perchè giustamente va bene così.

Bambini che compaiono e scompaiono magicamente - tra cui la “ganza” (?) di Pinocchio, una fatina turchina minorenne come tutti gli attori, una trama fatta solo di balletti sconclusionati. Però è colorato, perlomeno quello…

Se vi volete del male - aggiungendo che è solo in indonesiano stretto - c’è una buona copia integrale sul tubo. Solo per estremisti e talebani del rip off in salsa estremorientale:

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