Simona - Yo soy la pasion (Patrick Longchamps, 1974)

Uscito per la Vella Vision, audio italiano.

http://www.kultvideo.com/scheda.asp?item=9312&type=DVD

Direttamente dalla Spagna a 12 €:

http://www.dvdgo.com/product~catgid~231~list~191~prodid~108638~typeproduct~1~dvd~Simona.htm

Qualità video soltanto sufficiente per il dvd della Vella Vision.

Spuntinature ad inizio film e nelle scene allo scuro: al buio la qualità video risulta non soddisfacente. Audio nella norma.

Formato video 1.33:1

Ma Laura Antonelli vale sempre l’acquisto.

Non ho letto L’Hisoire De L’Oeil di Bataille, né mi è venuta voglia di farlo dopo aver visto Simona. Ok la Antonelli, che è sempre la Antonelli, ma sorbirmi gli 80 minuti del dvd Pulp (per altro il master è di qualità pessima, fotogrammi rovinati, quadro piccolissimo, scene di buio pesto) è stata una vera tortura. Una noia abissale, con la sacca scrotale che mi è collassata fino in cantina. La tentazione di abusare del fast forward è stata fortissima. Quanto a erotismo stiamo a zero, a Longchamps interessa più che altro elucubrare intellettualmente, facendo continuamente ricorso al surrealismo, all’allegoria, al simbolismo, rimandando insomma ad “altro”. E se la trasgressione rivoluzionaria deve essere fare orge tra le lapidi di famiglia…capirai!
Non ho ben compreso perché hanno conciato il povero Raf Vallone come il pirata Barbanera. La cosa migliore del film forse è Matrick Magee, sempre allucinato.

Il libro di Bataille è ben altra cosa, è una lettura che si impregna e ti colpisce non poco…

Visto casualmente facendo zapping su Cielo è un film molto noioso.L’ambientazione non è malaccio ma si fa fatica a seguirlo ho lasciato la visione 20 minuti prima della fine. Almeno l’ho registrato cosi riuscirò a vedere la fine.
Concordo che il povero Raf Vallone pur professionale, negli anni del suo declino, ha un ruolo da caricatura che fa tristemente sorridere. Rimane Laura Antonelli bellissima ma il resto è veramente poca cosa. La durata di 84.13 mi fa pensare che non sia stato tagliato o censurato cosa non comune in queste trasmissioni televisive che tra l’altro fanno parte di una serie di film sull’erotismo anni 70-80.

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Completamente d’accordo, un libro che mi sono riletto spesso, bellissimo.

Dissento. Il film è senz’altro bizzarro e pesante nel suo ingenuo sperimentalismo, ma l’erotismo è di buon livello secondo me.

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Concordo: una risibile macchietta il suo ruolo, mi ha messo tristezza vederlo conciato in quel modo.

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