Sindacati e fannulloni

Beh, certo che tolgo le ferie, e pure i sabati e le domeniche (anzi no, perchè in realtà mi capita anche di lavorare nel weekend in un ristorante). Non so, qua di roba da fare ce n’è sempre tanta, i pc sono molti e noi al CED siamo in pochi. Momenti di cazzeggio ce ne sono, ma non troppi, e - stenterai a crederlo - alla fine della corsa mi sento più onesto a lavorare sul serio piuttosto che a cazzeggiare, è più forte di me.

Tanto c’è Pappuccio che ruba il tempo al tuo posto, sta sereno e sgobba no?:wink:

Fortunatamente è un’aspirazione solo tua.
Quest’ultima tua affermazione, comunque, mi sembra più che altro provocatoria (credo che tu un cervello ce l’hai). Unita agli altri tuoi posts di questo topic, generalmente privi di fondamenti razionali, ti fa apparire una persona frustrata. (non offenderti)

Dipende dal lavoro che fai. Pensi che a Britney faccia schifo cantare? A me poi piacerebbe pure insegnare, figurati. Mi passa la voglia perchè purtroppo le condizioni in cui ci fanno lavorare son quelle che sono, e quindi…

scondo me a britney fa schifo cantare per lavoro
lo dico perche ho stima di lei
mi spiace LAVORO = MALE
se stimo una perosna devo necessariamente pensare che disprezzi il lavoro.

Il discorso è che dovendo (come la maggior parte della gente a questo mondo) lavorare per vivere o per cercare di vivere un pò meglio,ci conviene farci piacere un minimo il nostro mestiere se no non ci passa un cazzo.

E’ la logica dello stupratore: rilassati e goditela. :smiley:

Esattamente. Non sono certo di quelli che si spacca il culo (anzi), però l’idea di lavorare 8 ore al giorno non mi pesa affatto, forse perché il peggior periodo della mia vita è coinciso con 2 anni di (semi)disoccupazione…alzarsi la mattina e sapere di non avere UN BEATO CAZZO da fare è bello e rilassante per all’incirca 2-3 settimane…dopo sono dolori, lo dico per esperienza personale.
Comunque scavando scavando, Pappo può anche aver ragione, almeno quando prende di mira i workoholic o come cazzo di scrive, quelli che vivono per il lavoro…iniziano alle 7 e anche dopo cena non pensano ad altro, i weekend non esistono eccetera…per me sono un’altra razza, una sorta di subumani con stipendi a 4 zeri e Cayenne sotto il culo ovviamente…

bmw anche sei un fratello del bene devo darti torto. farsi piacere il lavoro e l’inizio della fine.
fino alla morte bisogna sempre odiare il proprio lavoro. sempre. tanto non passa un cazzo lo stesso

ma io nonparlavo mica di quelli. quelli che fanno un sacco di soldi e si consumano per il voro fanno schifo ma hanno almeno un senso. i peggiori sono i normali falliti da 1000 euro che dicono “a me il m mio lavoro piace”. quelli sono il male

Nemmeno io li condivido ma li apprezzo… pensa se non ci fossero loro? perchè sono loro che mandano avanti la baracca e che permettono ai lavoratori “da cartellino” di avere il loro posto.
Soldi a palate poi, questo è vero, ma anche tanti sacrifici. Ma nessuno fa niente per niente.
E’ una questione di scelte, di mentalità e di testa e io non me la sento di criticarli, ognuno decide della propria vita ciò che vuole…

Non sono tutti così.
Esiste ancora qualche ambizioso per fortuna

Mi spiace, fratello del bene, ma rimango della mia.

Buon appetito!

Eh ma tieni presente che la maggior parte della gente è COSTRETTA a lavorare - perlomeno se vuol continuare a campare in maniera decente - e quindi, posto che in ogni caso non passi un cazzo, è molto meglio cercare di farsi piacere il lavoro, di coglierne gli aspetti positivi (si, perchè anche nel lavoro ci sono gli aspetti positivi), insomma dipende molto dal tipo di approccio che si ha, verso il lavoro. Ovvio, a chiunque rompe il cazzo doversi svegliare la mattina PER FORZA, e passare un bel pò di ore della sua vita PER FORZA in un qualche posto, volendo - e mi pare che tu la veda così - si potrebbe dire che il lavoro è una prigione. E su questo credo che in molti siano d’accordo, ma è la realtà, è la nostra società che è fatta così e se non si sta bene si può sempre andare a fare gli eremiti su un isola a cibarsi di banane. Con i vantaggi e svantaggi del caso.
E’ chiaro che se tu sei un pessimista cosmico sull’orlo della crisi di nervi farai molta fatica a farti piacere il lavoro, ma a questo punto suppongo che farai molta fatica a farti piacere ogni cosa.

no no

In linea di massima puoi anche aver ragione: se ci penso, anche a me dà fastidio regalare 8 ore della mia vita al giorno che magari utilizzerei come cavolo pare a me (ma sul fatto di “ingrassare qualcuno” avrei qualcosa da dire, o meglio, non sempre è vero). Ma quello che dici è pura utopia, e basta, e come ben saprai non si vive di what if ma di cose concrete, reali. Non capisco cosa tu voglia dire con “sconfitta”. Sconfitta contro cosa? Contro questa logica che a noi (me, te, e tanta altra gente) non sta bene? E allora cosa sarebbe la “vittoria”? Poter fare quel cazzo che si vuole? Rimanere incazzati a vita perchè non si accetta la realtà? Capisco che sia difficile “farsi piacere” qualcosa che non piace, ma cercare di cogliere i lati positivi è già più facile.

Ma tu Pappo che cosa faresti?
Perchè non ti licenzi e fai qulacosa per te stesso cercando un beneficio che nessuno, stando a quello che dici, ti può dare?
Insomma ti lamenti e frigni come un bambino ma non fai niente, tranne rubare, e questo ti rende sicuramente merito.
Mah secondo me lo fai apposta per sentirti coccolato dai forumisti che ti seguono nei tuoi deliri del cazzo.
Lo fai per sentirti, almeno qui, importante.
Solo non vedo via di uscita a queste tue idee strampalate, cioè, mi viene da dire: E allora, che si fa?
Solo che non lo sai neanche te!
E’ questo il lato comico della cosa.

no no

Ieri ho presentato la dichiarazione dei redditi, e in pratica mi è stato detto che con tutte le trattenute applicate dallo stato mi devono essere restituiti ancora 500 euro. La cosa ovviamente avverrà in tempi biblici; come ladro sono una mezza sega, mi sa.

13/10/2008
UN DIPENDENTE COMUNALE DEL SAVONESE
Timbra il cartellino e va a caccia
Ferito da un amico
Il fannullone impallinato ora rischia il licenziamento

http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cronache/200810articoli/37271girata.asp

Magari Tigrero, savonese pure lui, lo conosceva

Pappo, a questo punto ti sfido a duello, dammi una sola idea reale e buona, per far si che io, con tre figli ed una moglie a carico, possa sopravvivere ogni mese.
Davvero dico sul serio, smetto di lavorare domani se mi aiuti, tieni presente che ho un mutuo da pagare, ma che potrei vendere la casa.
Se non ti piace il lavoro, sono d’accordo, poi però devi vivere assolutamente fuori da ogni regola commerciale, altrimenti, il solo fatto di accendere la luce ti costa, e come cazzo la paghi?
Ripeto se hai ragione, e vorrei tanto tu ne avessi, dammi un barlume di idea, magari riesco ad uscire da questa merda come dici tu.