Patinatissimo thriller di Ridley Scott che all’epoca (era il 1987) aveva già sparato le sue cartucce migliori - con buona pace dei suoi ammiratori - .
È un thriller molto classico con una donna bella e ricchissima che assiste all’omicidio di un pericoloso criminale e viene messa sotto protezione. Ovviamente tra lei e la sua guardia del corpo (che poi è un poliziotto ma vabbeh) scatta l’attrazione e via verso il prevedibile finale.
La storia è quella che è ma la cosa interessante è la messa in scena con un’estetica innegabilmente figlia della pubblicità. Visivamente è come se fossimo davanti a uno spot che dura 100 minuti. Uno spot per prodotti tipo profumi o altre cose fighette, fatto benissimo, leccatissimo, curatissimo.
Il film è guardabile (ma non è davvero nulla di che) e andrebbe visto anche solo come testimonianza di un’estetica che, per fortuna, non c’è più.
Dvd italiano (che poi è quello internazionale) senza infamia e senza lode. Niente extra se non il trailer in 4:3.
Il dvd si trova a pochissimi euro su amazon.
il trailer è bellissimo e quando lo vidi al cinema rimasi abbastanza deluso: dopo Sting che canta i titoli di testa e (vado un po’ a memoria) il party con il delitto a seguire, il ritmo si ammoscia e diventa prevedibile.
Sì, confermo tutto anche se in fondo un paio di sequenze di suspense ben orchestrate (e soprattutto ben girate) alzano un po’ il ritmo.
Però alla fine va tutto come uno si potrebbe aspettare.
Il trailer è effettivamente molto bello anche se alla fine sembra davvero una pubblicità per un prodotto di lusso.
Il film è guardabile (ma non è davvero nulla di che) e andrebbe visto anche solo come testimonianza di un’estetica che, per fortuna, non c’è più.
Ottimista
In effetti mi sono espresso male
Quello che volevo dire è che oggi non si fanno più film così patinati, sarebbero improponibili (o se ancora si fanno mi sfuggono tutti!).
Questo film di Scott è incredibile perché tutte le inquadrature (ma proprio TUTTE) se estratte dal contesto potrebbero essere tranquillamente scambiate per scene di pubblicità.
Che poi visivamente è affascinante e fatto più che bene ma alla lunga stanca e adesso un film fatto in questo modo sarebbe sicuramente anacronistico (almeno per me).
Appunto. Sono cose diverse!
Questo film sembra una pubblicità continua per beni di lusso, Baaria invece sembra una pubblicità turistica o per beni di consumo comune, ci ho visto una grande differenza.
Il detective Mike Keegan festeggia in famiglia e con gli amici la propria promozione. Il suo primo incarico è la protezione di Claire Gregory, ricca signora dell’alta società newyorkese, testimone oculare dell’omicidio dell’amico di vecchia data Winn Hockings. A colpire a morte Winn era stato il suo ex-socio Joey Venza.
A Mike, ultimo entrato nella squadra, toccano i turni di notte in casa di Claire. L’intimità forzata porterà ben presto poliziotto e testimone ad innamorarsi sinceramente l’uno dell’altra. Così mentre Mike continua a proteggere Claire dalle ripetute minacce di Venza, il matrimonio del detective inizia a vacillare. Sua moglie Ellie infatti inizia ad avere dei sospetti che si trasformeranno in certezze una volta che Mike viene messo alle strette.
Il finale ovviamente non lo riporto ma, è un ottimo film molto coinvolgente che, anche se datato, io lo noleggiai quando uscì in VHS e poi lo rividi giusto una decina d’anni fa, prima di rivederlo, mantiene sempre alta l’attenzione dello spettatore e la tensione, grazie anche agli attori molto bravi (Tom Berenger è sempre stato tra i miei preferiti!) e poi alla regia.
P.S. Mi spiace che il topic sul film ci fosse già… uso sempre la ricerca avanzata ma questa volta non l’ho trovato… addirittura metto sempre piu’ parole diverse per esser sicuro, comunque in futuro farò piu’ attenzione!
