http://www.imdb.com/title/tt3174376/
Altro buon film di Flanagan, che qui ritorna al genere horror fantastico.
La trama narra di un ragazzino, Cody, che viene adottato da una coppia che ha perso recentemente il figlioletto, più o meno coetaneo di Cody, in
circostanze tragiche. Non è l’unica coppia ad aver tentato la sua adozione, altre in passato lo avevano fatto con risultati che è meglio non specificare.
Il ragazzino rivela ben presto poteri paranormali.
Horror dalle molte ascendenze, Babadook, Shining, alla fine vira forse un po’ banalmente verso Nightmare. Flanagan ha fatto ricorso alla computer grafica per rappresentare i sogni e incubi di Cody, anche se in modo discreto.
Mi ha convinto meno di Oculus. Non brutto, eh; però mi è parso tutto così prevedibile, le invenzioni oniriche sono suggestive ma sai già come andrà a finire. M’ha ricordato gli horror letterari di Dean Koontz: li leggi con piacere ma non ti cambiano la vita. Mi pare che il regista si stia “hollywoodianizzando”, tra i suoi progetti c’è anche il sequel di Oujia.
Sicuramente Oculus era più originale, Somnia in effetti è abbastanza scontato.
Diciamo che, tra gli ultimi film di Flanagan, quello che ho apprezzato di più è Hush.
Davvero non so come abbia fatto a piacervi. Io l’ho trovato atroce, banale, ridicolo e con uno spiegone finale interminabile (quanto durava? 10 minuti??)
Flanagan mi aveva già deluso profondamente con Oculus ma questo per me è pure peggio.
Salvo solo un paio di sequenze che regalano due mezzi brividi (ma è tutta roba che dura dai 2 ai 3 secondi) ma per il resto mi è sembrato un disastro, sia per com’è scritto che per come è messo in scena.
Incredibile nella featurette degli extra (peraltro ben fatta) quando Thomas Jane parla del regista paragonandolo ad Hitchcock.
Buono comunque il blu ray Koch.
Va be’, il paragone con Hitchcock l’ho visto fare pure per cazzatine tipo The Boy. Come dicevo, non mi è spiaciuto: grossi limiti per me ne ha, ma di horror infinitamente peggiori me ne vengono in mente parecchi.
Boh, si, non è certo un capolavoro, ma lo ricordo piacevolmente come una sorta di fiaba onirica, un qualcosa che, se non fosse per i risvolti oscuri, potrei vedere con mia figlia. Alla fine comunque lo trovai discreto. Lo spiegone finale invece non lo ricordo più.