Sono un fenomeno paranormale (1985)

Sono un fenomeno paranormale (1985)



ero sicuro fosse presente già un thread, ricordo la discussione sulla cippa de cazzo comunque la domanda è la seguente:
è Susanna Petruni questa?

Non lo so, ignoro chi sia…

E’ un film che mi rivedo sempre volentieri, lo trovo molto divertente; Sordi per me è quasi insopportabile quando va a briglia sciolta, ed a proposito di briglie la Brigliadori è realmente imbarazzante (per fortuna si vede ben poco). Grandissima l’ossessione di Sordi per Babasciò, quando comincia a perdere la brocca e soprattutto il figlio che disegna al computer una bella ceppa di cazzo :smiley:

col commodore 64 se non erro… :smiley:

riguardo il quesito posto da l’Infame… in effetti potrebbe sembrare la Petruni, che stando a wikipedia divenne giornalista professionista nel 1984… essendo il film del 1985 i conti tornerebbero perfettamente, come probabilmente anche il fatto che abbia sempre avuto qualche “sponsor” sin da allora :smiley:

è il pezzo forte del film :smiley:

Come in molti altri film di Sordi del periodo (anche se qui la regìa è tecnicamente di Corbucci), il doppiaggio è spesso appiccicato alla cazzo di cane, con labiali che non coincidono quasi mai con quanto si sente.

Cmq ieri stavo vedendo che i dialoghi col santone sono in inglese (l’attore che lo interpreta mi sembra fosse inglese o americano), quindi almeno in quella circostanza la discrepanza tra labiale e voce ci può stare :smiley:

Sì lì ci può stare, ma quando parla con la Brigliadori o la Martinelli (peraltro ancora molto bella anche a 50 anni) un po’ meno…

Domani alle 19,20 su Rai Movie.
Non è il capolavoro di Alberto Sordi, ma è un film gradevole da guardare e poi c’è anche il buon Maurizio Micheli.

Premesso che considero Sordi un interprete naturale strepitoso e capace di reggere da solo un film, da quando Max Tortora se n’è uscito con la sua micidiale imitazione a colpi di erre arrotate io i suoi film di questo periodo non riesco quasi più a guardarli. Quando il Sordi anziano va sopra le righe - si tratti del carbonaio Gasperino nel Marchese del Grillo o di Roberto Razzi in questo film - diventa identico all’imitazione!

//youtu.be/IiWmmyV1c18

Detto questo, quando lo vidi in sala mi sembrò un film modesto e poco divertente. Rivisto oggi nel deserto produttivo attuale riguadagna qualche punto, ma la trama rimane banale e molto prevedibile. Dalla scena in cui

in India Sordi tira la capocciata sul ramo, sviene e rinviene in ospedale

il film diventa una sequela di incidenti “paranormali” abbastanza tirati via, in cui il protagonista rimane sempre più stranito ma senza particolari trovate o colpi di scena. Un po’ di divertimento viene al solito dalla bravura di alcuni interpreti, a parte Sordi direi Micheli e poco più.

Regia abbastanza sciatta, movimenti di camera quasi inesistenti (vedi la scena della tromba d’aria in piscina, totalmente statica) a me questo film sembra un ibrido tra un cinema di genere al capolinea e le produzioni tv che stanno esplodendo in quel periodo. E in effetti in tutto il film è un continuo riferimento alla televisione, dal lavoro di presentatore di Razzi all’intervista con Pippo Baudo, fino allo pseudo-Berlusconi incontrato da Sordi alla festa in piscina.

Vero, anche il doppiaggio è tirato via alla grande. Nella scena dell’intervista con Pippo Baudo non solo i dialoghi sono un bel po’ diversi dal labiale ma spesso, anche se il dialogo coincide col labiale, il sync è del tutto approssimativo.

Giusto una curiosità, molte delle scene ambientate in India sono girate a Villa Fogliano e sul lago stesso, a due passi da dove vivo, un set naturale sfruttato decine di volte dal cinema nazionale e non.

Non è che sia poi così malaccio. Io me lo ricorderò a vita perché è il primo film che ho visto in digitale terrestre (in questi giorni).
Sordi recita sempre bene (a parte il doppiaggio), Pippo Baudo non è un attore e fa quel che può (fa pur sempre sé stesso), mentre è da Oscar (secondo me) la scena con Maurizio Micheli/prete in coppia con Sordi/indemoniato.
Straordinario quando Micheli parte con la sedia ed esclama: “Madonna santissima di Acapulco!!!”, forse un omaggio a Lino Banfi o una semplice caratterizzazione pugliese?

Devo dire che la trovo meno rozza della Martinelli… in quanto a vederla… sotto certi aspetti l’avrei voluta vedere un po’ di più :wink:

Sempre una bella visione questo vecchio filmazzo smarzo con Albertone, che mi fa molto ridere quando strabuzza gli occhi in preda ai suoi poteri paranormali.

Non rammentavo la partecipazione di Mario Donatone, spesso presente nei film dei Corbucci brothers (erano parenti, se non ricordo male).

Buono il dvd Cecchi Gori, agevolo screenshots compreso quello della già menzionata “ceppa de cazzo” :smiley:

Film curioso.Bravo Sordi quando è posseduto.Corbucci se la cava(lo preferivo quando dirigeva Totò)

Commedia non eccelsa che prende di mira il mondo dell’occulto e del paranormale. Il film la cui seconda parte (con alcune gag simpatiche) è migliore della prima parecchio fiacca, si avvale della buona intepretazione di Alberto Sordi circondato però da un cast non alla sua altezza. Occasione sprecata.
Ottime come sempre le musiche del grande Piero Piccioni

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