http://http://www.mymovies.it/cast/?id=23921
Non ho trovato nessun Thread in merito e volevo segnalarvi il passaggio televisivo su Italia1 Giovedì 13/12/2007 alle 08:50
Buona reVisione.
Grazie della segnalazione, mi ero perso il fatto che lo trasmettessero. Lo registrerò.
http://www.imdb.it/title/tt0088172/
Dopo aver intercettato il satellite artificiale Voyager 2, lanciato nello spazio nel 1977 con alcuni messaggi di saluto da parte dei terrestri, da un non identificato pianeta alieno parte un’astronave diretta verso la Terra. Attaccato dai militari, Starman è obbligato ad un atterraggio di fortuna riportando seri danni alla propria astronave. Alla ricerca di una forma di vita con cui interagire si imbatte in Jenny Hayden, una giovane donna afflitta dalla morte del marito. L’alieno decide allora di ricreare il corpo dell’uomo per riuscire a convincere la donna ad aiutarlo.
Dopo gli insuccessi al botteghino di La Cosa e di Christine,Carpenter dirige questo melodramma fantascientifico quasi a mò di risarcimento verso la casa di produzione.Il film è un po fuori dalle corde di nonno John e si vede,così come probabilmente ci sono state delle pressioni da parte della Columbia sulla realizzazione del film.Carpenter comunque riesce a piazzare in qua e in là la sua cifra stilistica,in primis nella lunga sequenza che va dai titoli di testa (con inquadrature che rimembrano quelli del precedente La Cosa)fino alla “nascita” dell’alieno,dunque nella caratterizzazione dei personaggi dove ovviamente lo stato è il nemico e il governo è pieno di bastardi che pensano solo a sezionare l’alieno,oltretutto chiamato sulla terra dagli umani stessi,per impadronirsi del suo potere.Anche il finale lascia l’amaro in bocca l’alieno torna sul suo pianeta lasciando la protagonista incinta di suo figlio,cosa accadrà a lei e al suo bambino?Infine,sicuramente non fra i migliori Carpenter ma comunque gradevole.Buone le musiche,nomination all’Oscar per Jeff Bridges.
abcde
Dopo un buon inizio horror (la nascita di Bridges mette paura) il film secondo me si perde un po’, con questa specie di Forrest Gump un po’ ridicolo e i soliti militari idioti.
Carpenter minore, ovverosia pur sempre un bel film. Molto ben realizzato (budget di 20 milioni dell’epoca, il più alto fino a quel momento per il regista), e un Bridges perfetto (e candidato all’Oscar per il ruolo). In patria non fece sfracelli, da noi uscì già in periodo estivo o quasi, e non fece 'na lira. Comunque, da vedere.