Stephen King's Sleepwalkers - I Sonnambuli [Mick Garris 1992]


http://www.imdb.it/title/tt0105428/

In una casa con giardino di Travis (Indiana) s’installano madre e figlio,biondi,belli,incestuosi.Sono non-morti,vampiri inclini al sangue di ragazze vergini,soggetti a mostruose metamorfosi,invulnerabili,forzuti,capaci di rendersi invisibili.Hanno un punto debole: i gatti, loro nemici mortali.

Sceneggiato da Stephen King e diretto da Mick Garris che collaborano qui per la prima volta.Il film è decisamente modesto anche se devo dire che nella prima parte non mi è dispiaciuto per niente.Purtroppo nel momento di svolta della storia il film svacca di brutto.Non si capisce perchè il giovane mostro quando si trasforma e aggredisce la ragazza diventa improvvisamente un barzellettiere,cosa che mi ha irritato e non poco e più che il film va avanti più ci sono situazioni improponibili e scene davvero stracult,la migliore delle quali è imhol’omicidio con la pannocchia infilzata nella schiena di uno sbirro.Almeno la dose di gore è buona anche se gli effetti speciali lasciano molto a desiderare,soprattutto il costume della creatura nel finale.
Apparizioni più o meno brevi per Mark Hamill,Stephen King,Ron Perlman,Joe Dante,John Landis,Clive Barker.

Visto al cinema quando uscì. A me aveva divertito, il taglio ironico dell’operazione era palese e il cammeo di Dario Argento era carino. Se non lo si prende sul serio - e ribadisco che per me non ha molto senso, già dal trailer e dal titolo capivi cosa aspettarti - scorre via piacevolmente senza annoiarti. Almeno per me fu così, ebbi anche il piacere di vederlo in una bella sala storica di Torino (l’Ideal).

(sul make-up della creatura sono d’accordo, il risultato non era granché soddisfacente)

Mmmm… sei sicuro che apparisse Argento? Non lo ricordo mica…
Per me non è un film da buttare via, parte bene ma poi diventa una scemenzona. In ogni caso aveva qualche bel momento.
Tra l’altro ricordo un pezzo degli Extreme nella colonna sonora (It’s A Monster) e ricordo anche Madchen Amick, sempre bellissima.
Molto morbosa tutta la parte relativa all’incesto…
Comunque è vero, certi trucchi erano carnevaleschi…

A meno di non confondere con un altro film ricordo Argento nei panni di uno dei paramedici, intento a “rassicurare” la vittima caricata su un’ambulanza. Quanto al film, è Mike Garris oh: raramente ha fatto di meglio (e in ogni caso non mi viene in mente) e spesso a ha girato di mooolto peggio… mi accontento, via.

Mi sa che quello era Innocent Blood di Landis…

Diciamo che per una volta che Garris stava riuscendo a creare atmosfere morbose ed inquietanti in maniera ottima ha deciso di buttare tutto nel cesso rendendo il tutto al limite della farsa.Magari era pure una cosa decisa in fase di sceneggiatura per carità ma Garris non è nè Dante nè Landis e il risultato finale ne risente molto.
Per quanto riguarda l’apparizione di Argento,confermo che Tuchulcha si riferisce ad Innocent Blood.