Questa è per me una delle puntate più disturbanti della serie dedicata alle interviste dei protagonisti di drammatici fatti di sangue.
È la storia di Fiorenzo Alfano (intervistato in carcere da una strepitosa Franca Leosini), accusato dell’omicidio della cugina ventiseienne con l’aggravante del movente sessuale.
È una storia estremamente morbosa e ricordo con angoscia la prima volta che ho visto questa puntata (che peraltro ho rivisto proprio ieri) perché all’inizio dell’intervista ero stra-convinto che questo Alfano fosse assolutamente innocente. Poi col passare dei minuti è venuto fuori che, almeno per me ma la cosa sembra davvero palese, Alfano è colpevole come Caino.
Se riuscite a recuperare in qualche modo questa puntata ve la consiglio caldamente, non lascia indifferenti…
Se non sbaglio mi avevi parlato della vicenda per la prima volta proprio tu.
In effetti, oltre ad essere morbosa, è una vicenda davvero inquietante e disturbante. Il particolare della carota poi assume un significato davvero shock, dato che vedendo la puntata si capisce l’uso che ne faceva Alfano…Inoltre il contesto prettamente familiare rende ancora più sconvolgente il tutto, per non parlare poi di come è stato ritrovato il cadavere. Penso che su youtube la puntata si possa recuperare, dato che dal sito-archivio della RAI è sparito tutto tempo fa.
Ho provato a fare qualche ricerca ma il video dell’intervista non riesco proprio a trovarlo. In ogni caso ecco un articolo sulla vicenda
A grande richiesta ecco il video della puntata : http://www.megaupload.com/?d=P0QBYXG0
(se non ve lo dovesse dare disponibile riprovate più tardi)
Spero tu sia ironico, è assolutamente irritante e mortalmente fastidiosa. Davvero insopportabile.
La puntata è molto interessante… comunque alcune cose quadrano e lo indicano decisamente come colpevole, altre quadrano un pochino meno. La storia della serratura, ad esempio, e anche la famosa carota.
No, no, mai stato più serio. Io ADORO Franca Leosini, mi fa davvero impazzire anche quando è tremendamente irritante. Mi ipnotizza. Passerei le mie giornate a guardare la Leosini e Pimp My Ride, non farei altro.
Comunque sono in tanti a non apprezzarla, qui sul forum però lei ha almeno un altro ammiratore sfegatato oltre me.
Tornando al caso in questione devo dire che per me il tipo è quasi certamente colpevole.
La cosa che più mi ha turbato è quando si inizia a manifestare il fatto che sia "un po’"pervertito.
C’è la Leosini che gli fa notare che lui e sua moglie usavano dei vibratori e dei falli finti e questo sembra quasi un colpo scorretto perché in fondo sono affari loro e poco centrano con la storia, almeno così credevo.
Poi si scopre che lui stesso intagliava questi falli e vengono mostrate le sue creazioni. La cosa allucinante è che sembrano essere forgiati da H. R. Giger! Hanno delle forme deliranti, non so perché ma oltre a Giger mi hanno fatto pensare agli strumenti ginecologici di “Dead Ringers” di Cronenberg. Come idea, dico.
È qui che per me Alfano inizia a dare il vero segno di squilibrio… Quando la Leosini parla della sua collezione di cazzi finti lui la interrompe e con orgoglio dice che alle donne piacciono un sacco quelle cose e che quando furono mostrati al processo le donne presenti in aula fecero un applauso spontaneo.
Non è tanto la cosa che ha detto (comunque improponibile) quanto il suo tono di voce a farmelo trovare estremamente inquietante.
Che sia un maniaco sessuale è palese e ci sta che fosse attratto dalla cuginetta. Ma le prove della sua colpevolezza dove sarebbero? Metti che la vittima avesse un amante geloso, che voleva vendicarsi… pervertito non vuol dire assassino. Il giallo italiano al cinema pullulava di personaggi così, vedi zio sudicione della bimba assassinata in Mio caro assassino.
Beh, prove schiaccianti non ce ne sono, infatti.
Io infatti parlo proprio di sensazioni. Questo Alfano è chiaramente uno zozzone ma questi restano fatti suoi, la cosa non fa certo di lui un assassino. Però ci sono troppe coincidenze strane, lui ha certamente qualcosa (molto) da nascondere e anche se non ci sono prove inconfutabili sulla sua colpevolezza devo dire che, almeno per me, lui è molto probabilmente l’assassino.
Comunque è priceless quando una scatenata Franca Leosini gli chiede “Ma è pazzo, Lei?”
Eccomi.
Comunque la storia di Alfano aveva sconvolto anche me, ricordo però che se ne occupò anche un’altra trasmisssione. Anche se non mi viene in mente…
scusate, leggo ora dal link di Killer Klown…era “Ombre sul giallo”.
Non ho voglia di riguardarmi tutto il filmato ma mi par di capire che la carota di solito venisse usata dall’accusato per turpitudini sessuali. La vittima è stata quindi accoltellata nell’androne del palazzo dove abitava? A parte la carota trovata accanto al cadavere, non ha subito molestie sessuali di alcun tipo?
Alfano era solito realizzare dei dildi homemade utilizzando vari materiali tra i quali c’erano carote e tuberi assortiti.
La vittima è stata trovata a casa sua e non si è parlato di eventuali violenze subite.
Se non ho capito male, la vittima è stata trovata all’interno di un appartamento sfitto, al piano terra del caseggiato dove abitavano sia lei che il presunto carnefice.
I falli dell’Alfano sembrano giusto verdure a cui sono stati infilati dei preservativi di varie fogge. Molto ‘cheap’ e grossolani, più che inquietanti. “Squallidi” è forse la parola più esatta. Ma se andavano bene a loro…
Viene da pensare che se qualcuno fosse stato a conoscenza di questo “fetish” (chiamiamolo così) dell’Alfano e della moglie, avrebbe avuto gioco facile a buttare una carota di fianco al cadavere per far ricadere i sospetti su di lui.
Io comunque la puntata fossi in te la guarderei, è sicuramente interessante (Leosini a parte :D).
Sì, hai capito benissimo, sono io che sono stato impreciso.
Per “casa sua” intendevo “nel suo palazzo”, mea culpa.
In effetti guardandoli bene sono tutti così, io mi ero immaginato che li avesse forgiati lui.
Ecco un’immagine:
Però c’è sempre chi dice che Alfano fosse ossessionato dalla vittima e fosse stato lui ad entrarle in casa per rubarle biancheria intima da far poi indossare alla propria moglie, boh…
Che 
Franca:heart: ti perdoni… 
No, davvero, è una gran puntata, guardala tutta e ti coinvolgerà.
Il depistaggio ortofrutticolo era l’ipotesi cui pensavo anch’io, in effetti. Il tizio è un porcaccione ma nell’inquadrarlo come killer i conti non mi tornano.
(e in quanto porcaccione, ci sta pure che fosse feticista e rubasse le mutandine della vittima. Lo faceva anche James Ellroy, da ragazzino)
Ma il video si trova in giro?
L’avevo uploadato sul defunto megaupload 
Adesso vedo se ritrovo il file al volo e te lo uploado da qualche parte…
Ho controllato la mia Leosiniteca e ho ritrovato il file.
Lo sto uploadando di nuovo quindi se lo state cercando da qualche altra parte interrompete pure le ricerche, tra un’oretta (ho un upload da terzo mondo) vi posto il link.
Enjoy: https://rapidshare.com/files/1073707019/Accanto_Alla_Vittima__Una_Carota.wmv
Alla fine grazie a te l’ho visto. Effettivamente l’unione dei vari accadimenti e’ alquanto singolare, le porte manomesse, i falli, le mutandine, i regali fatti alla moglie…
Però oltre a ciò di prove vere non è che ce ne siano, a mio avviso il tipo è innocente.