Substitute (Vikash Dhorasoo e Fred Poulet, 2006)

Il documentarista Poulet affida nelle mani di Dhorasoo una cinepresa super8 muta e gli chiede di filmare tutto ciò che egli trova interessante nel corso dei campionati mondiali di calcio svoltisi in Germania.

Quello che emerge è un affresco a volte un po’ scontato, a volte un po’ poetico di quello che è il mondo del calcio. Sicuramente interessante il singolare punto di vista, ovvero quello del panchinaro, della riserva, del giocatore che di solito nessuno si fila. Dhorasoo in alcune occasioni si lascia andare (in un caso è proprio uno sbotto liberatorio) e ci affida le sue sensazioni, i suoi pensieri, le sue emozioni, tutto quello che si prova ad essere all’evento sportivo più seguito al mondo, all’esperienza più importante che farai in tutta la tua vita, ricoprendo un ruolo assolutamente marginale, da comparsa (in tutto in quel mondiale giocherà 16 minuti).

Il sonoro del film è tutto composto dai frequenti dialoghi telefonici che Poulet e Dhorasoo avevano durante le settimane della coppa del mondo e da alcune riflessioni fatte da Poulet sotto forma di monologo.
In diverse occasioni le immagini sono lasciate mute (col rumore del “passo” della pellicola che scorre) oppure accompagnate da musica evocativa.

Devo dire che non essendo un appassionato di calcio il film non mi ha preso moltissimo, ma in giro se ne parla bene e in patria ha vinto un paio di premi (oltre ad essere stato selezionato a Berlino), quindi immagino che per un amante di questo sport possa risultare interessante e coinvolgente.

Segnalo che prima di vedere Dhorasoo vagare per corridoi di alberghi e spogliatoi con la cinepresa sempre accesa, l’unica altra persona che avevo visto riprendere compulsivamente in super8 con il dito sempre pigiato sul grilletto era @Giorgio_Brass , la volta in cui l’ho conosciuto a Tirrenia Trema :rofl: :kissing_heart: :kissing_heart:

Visto in dvd francese, con discreto reparto bonus (intervista agli autori, sequenze inedite, articoli della stampa dell’epoca) ma come spesso accade senza sottotitoli.