non so di cosa stai parlando, i miei interventi sono stati tutti all’insegna della coerenza
Luci… applausi… sipario
è il calcio a essere di tutti, il guru Uòlter Sabatyny mica parlava della pallacesta, a cui puoi giocare solo se sei alto e nero (con la g)
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Adesso che il golpe Borghese è definitivamente fallito, provo a buttare li qualche altra cag-ata.
Ero fondamentalmente contrario, e così sono rimasto, perchè è un cambiamento che si discosta troppo dall’idea di calcio che, nel bene e nel male e con le sue evoluzioni, viviamo da sempre. Un gradino troppo alto per essere scavalcato tutto d’un colpo.
Ho comunque trovato molto divertente ed istruttivo il tutto: così come la pandemia ha fatto definitivamente tramontare l’idea utopistica di collaborazione e solidarietà tra stati, questo tentato golpe ha fatto emergere la vera faccia e le incoerenze di tifosi (pro e anti), sistema calcio e pure politici e politicini vari.
Vedere gente, e abbiamo esempi anche qua, scattare in piedi con la bava alla bocca a dire “rausss, via! lasciateci il VERO calcio” mi ha ricordato la scena iniziale di 1984, con la folla al cinema che si alza e urla contro Goldstein sullo schermo.
I tifosi delle medio-piccole che inveiscono perchè le grandi si tolgono dalle scatole, quando sono anni che sognano che le grandi si tolgano dalle scatole 
Presidenti, ds, e calciatori che si scagliano contro le ricche, quando il loro ideale da raggiungere sarebbe quello stesso risultato, e non fanno come loro solo perchè non è nei loro mezzi
Pure qualche calciatore che si è sbilanciato a parlare di squadre in cui dubito rifiuterebbe andare a giocare (vedi poi gli inglesi…)
Politici che parlano di meritocrazia e correttezza.
Io me la sono guardata da fuori, da spettatore divertito, è sono fiducioso di divertirmi ancora un po nei giorni a venire.
Poi ora vediamo cosa succede.
Vedo piuttosto improbabili default di Real o Barca, ma non si può mai dire.
Di certo, l’ormai acclarata figura di merda ovviamente dai media italiani verrà buttata tutta su Agnelli, che ha il peccato della coerenza, mentre le milanesi che sono state zitte zitte cercano adesso di uscirne se non verginelle, almeno col culo non del tutto sfondato.
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Aldilà delle questioni di merito di cui ovviamente ciascuno ha la sua idea effettivamente può essere divertente adesso ponderare in questa cosmica figura di merda chi ha fatto la peggiore
se agnelli e peres che hanno guidato la cordata, se la banca che ci ha creduto o se gli inglesi che dopo mezza giornata ci hanno ripensato facendo veramente la figura dei pagliacci e mi sento di dire scrivendo la pagina più ridicola della loro storia calcistica
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Sicuramente il convitato di pietra dei dodici ha fatto una figura barbina. Con loro il fondo alle loro spalle.
Io come ho scritto, comprendevo le cause della spaccatura e l’idea futuristica di una competizione sé stante più dinamica e rivolta alle nuove generazioni.
Va da sé che come ogni tifoso medio, rimarrò ben contento e attaccato alla tv, come ho sempre fatto anche per guardare la mia squadra giocare contro il Boavista e magari perdere.
Chiudo sottolineando che trovo francamente inquietante l’ondata giustizialista che ha investito la vicenda. Peraltro, tra le fila dei più infoiati annoveriamo garantisti , pacifisti, ambientalisti, animalisti etc
Ma si sa, il calcio, come il sesso, scatena i più bassi istinti.
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Dai raga è veramente un teatrino, di attori dilettanti
tutti che si battono il petto, saltando sulla carcassa dei perdenti, e fanno proclami gloriosi
Ma che cazzo vuoi dettare, pagliaccio, che sei la vergogna del calcio nostrano…
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Ah poi questa ovviamente me l’ero persa, appena sentita alla radio
meanwhile, Infantino…
Raga io mi sto divertendo un mondo giuro, grazie Perez grazie Agnelli
Ma Gravina era lo stesso del Castel di Sangro che aveva comprato il finto calciatore africano che batteva i rigori fingendosi morto?
Non ci potrà mai essere imparzialità quando si parla di calcio e questo anche quando si vuole avere un atteggiamento asettico perchè per quanto si possa non condividere la linea che segue la tua squadra, sempre la tua è e quindi non puoi buttarla a mare (anche se in verità ho alcuni amici juventini ed interisti che ieri l’avevano presa davvero male male). Chiaramente vale anche per me, non ho la controprova ma solo il sospetto di cosa avrei detto se la Roma avesse detto sì all’invito. Mi ha chiarito però il punto un amico che lavora nel comparto finanziario di un’importante banca nazionale che non sa neanche dove sia di casa il calcio. Un “esterno” totale. Ha letto della Super Lega sui giornali (anche perchè è in prima pagina ovunque) e l’ha bollata come il tentativo estremo di un moribondo di trovare nuovo ossigeno e null’altro.
È lui.
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Guarda che io l’ho detto chiaramente mi pare: a me il concetto di super sega non piace.
Però questo non vuol dire che sono indignato con il presidente della squadra per cui tifo, visto che se ne parla da mesi e anni, non certo da domenica. Il covid e un po di mala gestione hanno solamente precipitato le cose.
Semmai Agnelli mi ha deluso per i modi e i tempi dell’annuncio, che si è rivelato un errore (qualunque fosse lo scopo). Ma la mia stima per Agnelli era già in calo da tempo, quantomeno dalla separazione con Marotta.
Però perdonami ma questa cosa della superlega non è altro che il continuo della parabola che ha preso il calcio non da ieri ma da 15 anni almeno…piaccia o no, l’alternativa (probabilmente la più giusta) è smettere di seguirlo, non starci dentro e piagnucolare.
Ed è quello il succo del mio discorso, mi pareva di essere stato chiaro.
E vacci anche piano con la soddisfazione per le dichiarazioni di presidenti e operatori vari, non possiamo essere così ingenui da pensare che su quel carro, con quei soldi, non avrebbero voluto salirci tutti…invece si è riempito il carro molto più capiente degli ipocriti “vittoriosi”
Senza offesa alcuna ovviamente, capisco e apprezzo i tifosi di cuore, però mi piacerebbe che applicassero anche un po di razionalità ogni tanto 
yes he is
quello sì che era il calcio romantico dei tifosi
ma difatti riquoto
tempo qualche giorno o qualche ora anche gli interisti saliranno sul carro dei vincitori inventando chissà quale bizzarra ragione
ma però tutte le questioni, le contraddizioni e le scelleratezze del calcio lì stavano e lì restano
resta il fatto che sport belli, puliti e virili (altro che il calcio) come il rugby hanno la loro lega di elite dove entri se hai una storia dietro e soprattutto i soldi in mano sia a livello di club che di nazionali (tipo il 6 nazioni dove l’ultima partita l’italia l’ha vinta nel 1981)
che gli sport dove tutti gli appassionati tifano senza pestarsi (altro che il calcio) come il basket tale e quale, sia negli USA che in europa dove hanno fondato tante di quelle leghe che pare la boxe
che gli sport che fanno un miliardo di spettatori (tra cui me) a finale anche se sono completamente idioti come il football americano (altro che il calcio) non ne parliamo neanche
sicchè lo sport degli 11 miliardari in mutande derelitto perchè magari li vedi per un’ora e mezzo fare le barricate per cercare di riportare a casa uno 0-0 che ti salva il culo è L’UNICO rimasto dove in linea teorica non esiste nessuna barriera che impedisce in due anni al Pordenone di giocarsi la finale di coppa dei campioni, giusto o sbagliato che esso sia
buono per tutto il calcio italiano se la juventus prende rolando o se l’inter un giorno dovesse arrivare a prendere messi, ma sia chiaro è buono solo perchè poi magari vanno a benevento e perdono, così poi tutti possono scrivere le solite cazzate, che non ci pensino neanche a provare altre strade per mettersi alla pari con altri sport che hanno 1/10 degli appassionati e si mettono in saccoccia 10 volte di più perchè è antisportivo, si scordino di fare gli stadi nuovi perchè i problemi sono ben altri e sono tutte opere d’arte irraggiungibili che non vanno minimamente toccati nè fatti nuovi e bla bla bla
European Super League: Amazon Has “Concerns” About Breakaway League – Deadline alla fine come sempre salterà fuori che ha stato Bezos a far sparire la superleague come se fosse un pacco destinato a @mister.steed
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Per carità, ti avevo compreso ed infatti il mio discorso non aveva un destinatario preciso. Su questo preciso punto però sono in disaccordo con te. Non c’è scritto da nessuna parte che l’unica alternativa sia smettere di seguire il calcio per la deriva che ha preso, si può cambiare il modo di seguirlo. Io sono uno che nei mondiali dell’82 si è visto Ungheria - El Salvador registrata conoscendone già il risultato. Oggi rarissimamente vedo partite dove non gioca la Roma (qualche volta anche quelle). Questo vuol dire aver messo di seguirlo? Direi di no ma ho fortemente ridimensionato il mio interesse. Una cosa che mi deprime molto è che ormai sembra un marchio d’infamia affermare che questo calcio ormai solo basato sul business è urticante ed assomiglia più ad una serie su Netflix. “Sei nostalgico”… ha un’accezione negativa nel momento in cui non sei in grado di cogliere gli aspetti positivi dell’evoluzione di un fenomeno e ti fermi a quello che ti ha dato soddisfazioni per un periodo della tua vita. Personalmente tendo a non rinchiudermi mai nel passato ma nel caso del calcio faccio veramente fatica.
E vacci anche piano con la soddisfazione per le dichiarazioni di presidenti e operatori vari, non possiamo essere così ingenui da pensare che su quel carro, con quei soldi, non avrebbero voluto salirci tutti…invece si è riempito il carro molto più capiente degli ipocriti “vittoriosi”
Ci mancherebbe, sarebbe come dar credito alle esternazioni di un politico. Tuttavia è un fatto che i Friedkin sono stati invitati ed hanno declinato. Ci hanno visto lungo sulla fragilità del progetto? Hanno fatto sfoggio di lealtà sportiva? Ah, saperlo…
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Ed io ti auguro di continuare a farlo per altri duecento anni 
Sarà un piacere, fidati.
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