Sono sempre stato affascinato dalle fotobuste e dal poster di questo film!
Qualcuno di voi lo ha mai visto? Che trama può avere un film con una sposa armata, un serpente gigante usato come sciarpa e delle spogliarelliste illuminate molto bizzarramente?
Dovrebbe essere questo qua !
Anche il titolo originale ‘la grande capriola’ lo rende interessante.
Conosciuto anche come LA FEU AU CUL… 
Un film che all’epoca mi colpì moltissimo perché - in controtendenza con il genere - era pervaso da molta tristezza, da un senso irreversibile della perdita e del fallimento. E’ la storia di un marinaio che dopo molto tempo sbarca e si mette alla ricerca della sua ragazza, di cui ha perso le tracce. Durante la ricerca s’imbatte in varie vicende e situazioni finché, nel bellissimo finale, si imbarca nuovamente e solo per una frazione di secondo non incontra la sua ex, che sta percorrendo in quel momento la stessa strada. Così era il film che si era visto in Italia.
Solo molti anni dopo ho potuto visionare un 35mm. dell’edizione originale francese, e ho scoperto che la versione italiana (il solito Lo Cascio…) aveva apportato ampie modifiche al montaggio e ai dialoghi. Per una volta, a mio parere, migliorando il film e dandogli quell’atmosfera di tristezza di cui parlavo prima, e che non ho riscontrato nell’edizione francese.
Nota per i “musicologi”: la canzone del film è notevole, sono riuscito a identificarla dopo anni: si tratta di Le souffle de mon souffle scritta e cantata da Peter Schaap, ma all’epoca incisa su disco solo in versione olandese, laddove nell’edizione originale del film è cantata in francese. Non ricordo se la canzone è presente anche nell’edizione italiana (che fortunatamente sopravvive in una vetusta e sgangherata vhs). Il nome del regista è Lazlo Renato (non l’inverso) ed è uno pseudonimo di Yves Prigent, cineasta di talento come già dicevo in altro thread.
Grazie molte per tutte queste informazioni, ma quindi la sposa armata e il serpente gigante sono veramente presenti nel film? Fanno parte di una sequenza onirica o hanno una qualche valenza narrativa?
Ti ricordi mica se il titolo delle vhs italiana era proprio Superexcitation o era stato modificato? E per quale casa di distribuzione era uscito?
L’ho visto troppo tempo fa per poterti rispondere sui dettagli che citi. Posso solo dirti - questo me lo ricordo - che la vhs italiana (soft) era ultracut, durava poco più di un’ora (quindi circa 20 minuti mancanti). Il film passava spesso sulle prime tv locali.
