Swimming Pool (Francois Ozon, 2003)

Bella stronzata questo film.
Visto ora dal dvd italiano e devo dire che mi è parso di una pochezza sconcertante, Ozon è il classico autore fighetto pompato dai festival e da una certa critica (ma anche da un certo pubblico). È un po’ come Ozpetek qui da noi, alla fine sono davvero simili (e non solo perché sono entrambi gay e fanno film che spessissimo hanno tematiche omosessuali).

Questo film alla fine è indecifrabile, non va da nessuna parte, resta in un limbo che ho trovato irritante e inutile.
Charlotte Rampling è inespressiva e insopportabile (ok, glielo richiedeva il personaggio, ma che palle però…) e Ludivine Saigner sarebbe anche brava ma è mortificata dal doppiaggio francese (sì, perché in realtà il film è girato in inglese) e dal personaggio abbastanza incomprensibile.
Ok, è spesso nuda e ha un corpo meraviglioso (di viso però a me non piace) ma questo non basta.
Poi ci sono cose davvero messe a caso, tipo il personaggio della nana (brrrr) che non ha davvero senso.

Mah, l’unica buona notizia è che sulla fascetta c’era scritto che il film sarebbe durato 132 minuti e invece, con mia grande gioia, dura solo un’ora e mezza.

Il dvd italiano della Bim è molto buono come qualità audio/video ma presenta inspiegabilmente il doppiaggio francese spacciandolo per versione originale. È un doppiaggio atroce, fatto molto male, la doppiatrice della Rampling fa un lavoro agghiacciante, non dico di avere sempre qualcosa di simile al synch ma parlare spessissimo quando lei ha la bocca chiusa è deprimente.

Ci sono anche degli extra ma li ho evitati per mancanza totale di interesse.

Parafrasando la celebre frase di Garzya sono completamente d’accordo a metà con te. Lo vidi 5 anni fa e se da un lato rimasi affascinato dal film, dall’ambientazione e da Ludivine Sagnier, dall’altro sono d’accordo nel confermare che il film non va purtroppo da nessuna parte, o meglio Ozon non sa dove andare a parare. Charlotte Rampling purtroppo sprecata. Film strano.

È un po’ come Ozpetek qui da noi, alla fine sono davvero simili

Ozon non sarà Rohmer ma è meno peggio di Ozpetek secondo me.

Sono sostanzialmente d’accordo con voi, anche se per me Ozpetek è superiore a Ozon, sarà pure perchè ho visto molti meno film del secondo, comunque lo vidi al cinema e, lo dimenticai quasi subito… se non fosse stato per Ludivine Sagnier… poi ebbi modo di rivederlo in dvd che era allegato ad una rivista, però il giudizio non cambio’ e poi lo regalai ad un mio amico a cui era piaciuto! :confused:

//youtu.be/Gvh2aw47mSI

Su La7 l’altro ieri è andato in onda integrale… mentre quando l’avevano dato su Rai 1 (di notte) era cut. :expressionless:

Io lo noleggiai qualche anno fa: non lo ricordo nel dettaglio, ma l’impressione che ebbi era positiva. Conosco solo i primi lavori di Ozon, ma il paragone con Ozpetek mi pare ingeneroso.

Ma, sicuramente, influisce la Sagnier che mi sconvolge gli ormoni anche solo a nominarla :smiley:

film sticazzi, ma neanche così terribile, perchè se sono veri tutti i difetti che avete elencato va anche detto che è scorrevole e si arriva in fondo senza annoiarsi
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