Qualcuno di voi per caso ha visto qualche suo film?Lessi un articolo sul quale dicevano ke era l’Ed Wood italiano:confermate?
Spy è western sconosciuti, come mai lo definivano l’ Ed Wood italiano? Che giornale era per curiosità?
Riporto la filmografia dall’ IMDB[ol]
[li]Guerra sul fronte Est, La (1981)[/li][li]Studio legale per una rapina (1973)[/li][li] Lunga cavalcata della vendetta, La (1972)[/li][li]Sapevano solo uccidere (1968)[/li][li] Uccidi o muori (1967)[/li][li] Dio non paga il sabato (1967)[/li][li] Agente X 1-7 operación Océano (1965)[/li][li] Rivincita di Ivanhoe (1965)[/li][li] Maciste alla corte dello zar (1964)[/li][li] Dominatore del deserto, Il (1964)[/li][li] Predoni della steppa, I (1964)[/li][li] Valle dell’eco tonante, La (1964)[/li][li] Sansone contro i pirati (1963)[/li][li] Giulio Cesare, il conquistatore delle Gallie (1962)[/li][li] Trionfo di Maciste (1961)[/li][li] Conquistatore dell’Oriente, Il (1960)[/li][li]Arriva la banda (1959)[/li][li] Traguardi di gloria (1957)[/li][li] Anna perdonami (1953)[/li][li] Dramma sul Tevere (1952)[/li][/ol]
Marcello Garofalo nell’intervista fatta ad Enzo Barboni, in SEGNO CINEMA n.73 (Mag-Giu '95):
M.G. - …considerato l’Ed Wood nostrano, il peggior regista italiano…
E.B. - Non era il peggiore, ma aveva un tale atteggiamento, così trasandato, prendeva male il suo mestiere, ma lo conosceva come tanti altri; era, se il paragone può reggere, Corbucci involgarito sedici volte.
M.G. - Aiuto!
E.B. - … Mentre Corbucci giocava sul cinico, questo giocava proprio sul pesante, sul volgare. “L’attrice 'ndo sta? Nun c’è? Ciccia! Se gira 'o stesso!”
… Era l’unico che in tempi non sospetti, televisivi, riusciva a fare un film in 12/13 giorni…
Io ho visto un pò di film di Tanio Boccia (o Amerigo Anton, come si firmava) e non mi sembrano tanto peggio di altri… sarà che ultimamente mi è capitato di vedere PORCA SOCIETA’!!!
Sicuramente Dio non paga il sabato è uno dei suoi film più riusciti,un western all’italiana del filone gotico (dallo stesso soggetto sarebbe stato poi tratto il ben più famoso Matalo).
infatti pure io nn ho mai capito il paragone con ed wood,vero incompetente tecnicamente parlando,ma da quell’intervista più o meno tutti se la ricordano e lo kiamano così-certo boccia nn è stato dreyer,ma secondo me il paragone a ed wood è una specie di insulto 
Purtroppo il mito di Tanio Boccia come peggiore regista italiano è stato alimentato dallo stesso ambiente cinematografico (celebre lo scherzo che si dice Alberto Sordi avrebbe fatto a Fellini annunciando che l’oscar era andato a Boccia).
Si hanno notizie di lui? Intendo a livello biografico, al di là della sua avventura cinematografica…io sn riuscito a reperire che per uno dei suoi western (se non erro, in “sapevano solo uccidere”) aveva previsto una scena con sei ballerine sul bancone di un saloon, ma a causa del budget limitato, riuscì a reperirne solo tre e per ovviare tale spiacevole situazione, si fece portare uno specchio…sicuramente un personaggio “istrionico”…è scomparso nell’ '82. Posso citare un ulteriore elemento importante che magari sarà sfuggito a qualcuno: nel 1994 fu realizzato un corto dal titolo “Il caricatore”, girato con una bobina 16 mm che nel 1995 vinse il premio della giuria internazionale del Festival di Locarno…in seguito al successo di questo progetto, il produttore Gianluca Arcopinto propose la realizzazione di un lungometraggio. Con l’aggiunta del coraggioso imprenditore nasce così la “Boccia Film”, sigla sotto la quale si identificano tutti sotto l’ala protettiva del fu Tanio Boccia, regista che, come abbiamo già detto, era capace di risolvere operazioni cinematografiche con mezzi produttivi quasi inesistenti e storie ridotte all’osso; personalmente, a me “Dio non paga il sabato” è piaciuto…alla prossim by il Saggiatore
Sicuramente dovremmo imparare a giudicare un regista dalle sue opere e non dalla fama più o meno costruita che di lui ha contribuito a dare l’ambiente cinematografico,giornalisti e critici compresi(che talvolta i film non li guardano nemmeno e tranciano giudizi sulla base di simpatie e antipatie personali).Con questo non voglio certo dire che Boccia sia stato un genio incompreso ma certamente non è il peggior regista italiano (anche se rispetto ai vari D’agostino e Ripa Di Meana potrebbe essere considerato un Orson Welles).