Tekken

Dopo Street fighters , Mortal Kombat e D.O.A. poteva mancare all’appello il re dei picchiaduro? Naturalmente no per cui ecco dopo un tira e molla di quasi 10 anni approdare al cinema il film del videogame Tekken. Tekken è stata una saga che ho amato tantissimo, per lo meno i primi tre capitoli per la prima Playstation, tempi in cui ci si trovava con gli amici e si facevano tornei fino alle tre di notte.
Per cui da una sua eventuale trasposizione cinematografica mi aspettavo certamente di più di quello che ho visto, ma soprattutto la cosa che un fans si aspetta è quella di vedere in primis i suoi personaggi preferiti, e soprattutto che ricalcano lo spirito del personaggio nel gioco.
Come action in se potrebbe anche essere guardabile, ma il problema è che con la trama del gioco non c’azzecca proprio.Innanzi tutto è discutibile la scelta dei personaggi, sono stati tralasciati le vere colonne portanti del videogame (Paul Phoenix , King , Lei Wulong tanto per citarne alcuni) e soprattutto la scelta di alcuni interpreti (Jin sembra che abbia 16 anni ed Heihachi fa ridere), in secondo luogo la sceneggiatura è praticamente inventata di sana pianta (Nina ed Anna che vanno d’amore e d’accordo e copulano con Kazuya tanto per dirne una).Da fans del picchiaduro non sono affatto soddisfatto e credo che sia così un po per tutti.