La storia è quella di una coppia ordinaria che riceve una misteriosa scatola da un ambiguo personaggio.
L’uomo propone a marito e moglie un millione di dollari cash money in cambio dell’omicidio di un perfetto sconosciuto (gravido però di una serie di eventi a catena) da attuarsi schiacciando il bottone rosso posto sulla sommità della scatola.
Per The Box pare che il regista Richard Kelly abbia usato qualcosa come 300 effetti speciali che hanno richiesto ben 8 mesi di post-produzione, quindi ci aspettiamo ancora visioni terrificanti, strani personaggi e inquietanti eventi oltreché elementi fantastici, proprio come in Donnie Darko.
Tratto da un racconto breve di Richard Matheson, autore di Io sono Leggenda, The Box, che ai tempi era già stato soggetto di una puntata di Twilight Zone, vanta come cast: la svampita Cameron Diaz, Frank Langella e James Marsden
Scrivo questo post per chi,come me,avesse inserito Bianic/LaBellaVita nella propria ignore list.
THE BOX
Regia:Richard Kelly
Cast:
Cameron Diaz
James Marsden
Frank Langella
Il film ambientato negli anni '70 tratta di una piccola scatola di legno, recapitata ad una coppia di giovani sposi e che porta a questi un’enorme fortuna in denaro semplicemente premendo un piccolo tasto. Questo però causerebbe la morte di una persona qualsiasi nel mondo che loro non conoscono. I due personaggi devono mettere in luce tutte le eventualità di questo possibile gesto, trovandosi faccia a faccia con un dilemma morale mai provato prima.
Terza fatica di Richard Kelly (Donnie Darko,Southland Tales) ispirata da un racconto breve di Richard Matheson intitolato Button,Button.
Devo dire che sto filmazzo mi ispira molto,un pò perchè voglio,diciamo così,“tastare il polso” a Richard Kelly per vederne la reazione dopo lo sfortunato Southland Tales,un pò perchè nelle mani di Kelly un storia del genere può risultarne ben valorizzata.
Dopo aver visto il trailer,concordo con te nel dire che promette bene.
Cameron Diaz,una mia passione incondizionata (compresi film di cacca…),sorprende anche me,in un thriller,con al massimo alle spalle delle pellicole drammatiche come Ogni Maledetta Domenica e Una Cena Quasi Perfetta…Langella sempre perfido,con quel faccino poco rassicurante…
Musica che molto probabilmente non comparirà nel film ma che è stata inserita nel trailer come accaduto già in altri casi.Personalmente era da un bel po che attendevo al varco l’uscita italiana di questo film che è datato 2009 ed è uscito praticamente in tutto il mondo tranne che qui.Da sottolineare che il film è la terza regia di Richard Kelly dopo Donnie Darko e Southland Tales.
Visto ieri sera.
Thriller/Horror/Fantasy Ben realizzato, ottima l’ambientazione in termini di luoghi e tempi, bravissima e incantevole la Cameron Diaz, impressionante ed inquietante Frank Langella , un gradino sopra del protagonista maschile James Marsden. L’inizio è perfetto e la prima metà del film incolla letteralmente alle poltrone.
Ciò che forse non mi è piaciuto , nella seconda parte , sicuramente più psycho-fantasy, è stata la mancanza di spiegazioni chiare e assimilabili per lo spettatore in sala al di là delle poche fuggevoli informazioni quantomeno bizzarre e abbozzate, che vengono fornite.
Bello comunque ma avrebbe potuto durare 20/30 min in più gestendo meglio qualcosa.
Letto il Racconto di Matheson da cui è tratto “Button Button /The Box” . Peggio che andar di notte , nessuna spiegazione nemmeno lì, meglio il film
Ma cosa vuoi il bignami? È un racconto di Matheson, mica la Gazzetta.
Comunque, Kelly sta volta fa il furbo e prende appunto il racconto del sommo scrittore, racconto già portato sullo schermo per Twilight Zone (e la prima parte del film è praticamente una fotocopia). Poi Kelly sterza, mischia un po’ di X-Files a Men in Black, ci tiene lì lì e poi termina per i cazzi suoi. Che il finale ambiguo su un telefilm ci può anche stare, ma qui di ambiguo c’è n’è fin troppo, un sacco di carne al fuoco che non va a parare da nessuna parte. Sto cominciando a pensare che Kelly ne abbia imbroccata una (Donnie Darko) e punto lì.
Non sono un grande fan di Kelly (ne apprezzo il coraggio ma mi sembra un mezzo bluff sopravvalutato) però ho comunque visto questo THE BOX, ieri sera in blu ray.
Non è malaccio, ha una bella prima parte, una parte centrale un po’ pasticciata ma si riprende con un ottimo finale.
Nulla per cui gridare al miracolo o al capolavoro, comunque (sempre secondo me, ovviamente).
Il blu ray francese ha una qualità audio video davvero stratosferica e una bella serie di extra (alcuni dei quali realizzati apposta per quest’edizione). Io ho un’edizione speciale che contiene pure un libretto con il racconto di Matheson (peraltro brevemente intervistato negli extra).
Film che mi deluse un po’ quando lo vidi in sala, oramai quasi 3 anni fa, e al quale ieri sera ho concesso una seconda possibilità. Devo dire che l’ho parzialmente rivalutato, è un buon thriller fantascientifico che nonostante i 110 minuti di durata riesce a mantenere desta l’attenzione dello spettatore. Buona la qualità della messa in scena e la recitazione degli attori. Belle la sequenza nella biblioteca e quella finale.