The Bunny Game (A. Rehmeier, 2011)


http://www.imdb.com/title/tt1522846/?ref_=fn_al_tt_1

Un film-truffa, da vedere assolutamente solo per rendersi conto di dove può arrivare la cialtronaggine (ma anche la furbizia) di certi filmaker.
Nei vari festival in cui è stato proiettato veniva annunciato come un film shock, una roba insostenibile che avrebbe messo in fuga gran parte degli spettatori.
In realtà è una cacatina furbetta e noiosa, che scandalizza e sconvolge solo per la sua bruttezza e l’insostenibile tedio che lo accompagna.

Il film (che si apre con un pompino vero, tanto per épater le bourgeois) racconta la “storia” di una prostituta cocainomane che viene rapita da un camionista che la sevizia. Fine. Non c’è storia, non c’è nulla, solo noiosissime scene pseudo arty con pseudo violenze fisiche e psicologiche. Una noia disumana, fotografata (a caso) in un bianco e nero che vorrebbe tanto far cinema d’autore mentre è solo una poveracciata.

Io non salvo nulla in questo insopportabile strazio di un’ora e un quarto.

Ho preso il blu ray francese (a 3 euro, sempre troppi, comunque) che contiene anche interviste a membri del cast e al regista, atteggiatissimi, come se avessero fatto un filmone.

Pessimo, da evitare con cura.

A me proprio schifo non l’ha fatto. La prima parte mi piace, con questa ragazza tossica avvolta nel chaos frenetico della metropoli in cerca costante di droga.
La seconda parte è un Torture Porn e qui il film magari si arena un po’. Chi non ama questo sottogenere potrebbe rompersi le palle. Io non ne sono un fan.
Lo stile è molto videoclipparo e a tratti può funzionare, come apppunto nella prima parte.
Ho intenzione di rivederlo, ma prima guarderò le interviste, voglio vedere se mi viene dato uno spunto per comprendere meglio la storia.

Da rilevare come il film sia stato messo fuori legge dalla censura britannica e irlandese, impedendone a tutt’oggi l’uscita in ogni forma nel Regno Unito. La copertina dell’edizione francese è comunque ganza…
P.S. Il dvd yankee su www.dvdbeaver.com/film4/dvd_reviews57/the_bunny_game.htm

Il film è furbetto perché all’inizio c’è un pompino più o meno vero e allora lo scandalo è garantito, con tutto il seguito delle censure più o meno indignate che fanno solo il gioco del regista.

Ma il film, per me, non c’è, è la sagra della fuffa e del nulla. Poi questo bianco e nero è irritante perché non ha senso e la confezione da videoclip rompe le palle dopo pochi minuti.
Il regista voleva fare una roba “art house” ma il risultato è, sempre per me, una presuntuosa cacata.
Poi tutta la storia che il film riflette fatti veri realmente accaduti all’attrice è la classica scemenza per attirare un po’ di attenzione.

Tra gli extra del dvd francese c’è pure un pallosissimo rullo con l’attrice che suona la chitarra e canta: ennesima conferma, peraltro non richiesta, della sua presunzione e della sua totale assenza di talento.

3,90 è un prezzo veramente assassino e stiamo parlando di un combo BD + DVD. Ho anch’io l’edizione francese e un anno fa gli avevo dato 15 carte.

La Elephant (la label che ha editato questo film) è fallita o qualcosa del genere, è anche per questo che i suoi blu ray adesso si trovano a prezzi bassissimi.