Misteriosa uscita in dvd targata e.mik e cecchi gori, facente parte di una fantomatica collana “alternative video” di cui non ho visto in giro nient’altro.
Il film è un ottimo documentario sul performance group omonimo, formatosi a San Francisco nel '69, nato da una delle tante comunità hippy che all’epoca fiorivano nella zona.
Attraverso interviste ai protagonisti di allora (membri del gruppo sopravvissuti ma non solo: anche registi - cone John Waters - , produttori, esercenti, altri esponenti della cultura underground dei '70, parenti…), interessantissimi filmati d’epoca, spezzoni dei film underground a cui il gruppo partecipò (due per tutti: Tricia’s Wedding, spettacolare parodia del matrimonio della figlia di Nixon, e Elevator girls in Bondage), fotografie e ritagli di giornali viene raccontato il mondo di abusi di droghe, travestitismo, sesso libero e totale libertà creativa che stava alla base della vita della comune e costituiva il nucleo centrale delle rappresentazioni teatrali delle cockettes. Scandalo, trasgressione, voglia di divertimento, satira sociale, omosessualità (reale o apparente), utilizzo di ogni tipo di droga come fondamentale stimolo artistico sono gli ingredienti che fanno parte di questo melange che caratterizza e rende unici gli spettacoli e lo stile di vita di questi signori/e.
Ciascuno/a delle Cockettes viene delineata e raccontata approfonditamente, così come il sottobosco culturale e sociale in cui si muovevano. Il film fà una narrazione cronologica lineare degli avvenimenti, a partire dalla nascita del gruppo fino ad arrivare alla partecipazione di Divine ad uno degli ultimi spettacoli nel ruolo del granchio atomico di urano (se non ricordo male ) ed allo scioglimento definitivo del gruppo.
Un bel documentario, che parlando di questo gruppo di folli squinternati dà anche una precisa descrizione di un ambiente culturale e artistico che ormai non viene praticamente più ricordato, ma che generò alcune delle esperienze più prolifiche della nostra epoca nel campo della creatività umana.