The Company you keep - La Regola del silenzio (Robert Redford, 2012)


http://www.imdb.it/title/tt1381404/
http://www.cinematografo.it/pls/cinematografo/consultazione.redirect?sch=55120

Visto al cinema nella sua seconda settimana di uscita questo nuovo lavoro del sempreverde Robert Redford.
Film che parte molto bene dai forti connotati legal-thriller-spionistici per poi iniziare a scadere a mio parere appena superata la metà film quando anche i ciechi sordomuti hanno capito che redford è uno dei ricercati .
Comunque godibile con una storia intricata perlomeno per la sua metà ed un bel cast di contorno con La Boeuf che non sfigura in mezzo a giovanotti del calibro di Sam Elliott e di un Nick Nolte (X3), Julie Christie ed appunto Redford, qui gran corridore. Del cast anche il grande Brendan Gleeson, Terence Howard e Richard Jenkins. Poca azione e pochi colpi di scena ma il risultato non è da buttare.

Godibile, anche se da Redford mi aspettavo sicuramente di piu’. La prima parte e’ decisamente piu’ interessante, non tanto perche’ non si capisca subito che lui e’ innocente, cosa insita a mio parere dopo pochissimo, ma perche’ l’intrigo si dipana solo parzialmente. Troppi attori famosi sprecati in ruoli che non decollano… Una visione la merita, senza troppo aspettative.

Dvd italico 01 piu’ che buono.

Certamente non il miglior Redford, ma dignitoso, grazie ad un buon ritmo, bravi attori, regia sobria ed elegante, dialoghi mai stupidi ed una splendida musica. Poco credibile il “ripensamento” di Julie Christe, liquidato sbrigativamente e senza un perché (5 minuti prima sosteneva tesi opposte), così come il fatto che il il giornalista LeBeouf scopra tutto con estrema facilità mentre l’.F.B.I. vada a caccia di farfalle da 30 anni.
La faccia di Redford inizia a far concorrenza a quella di Tommy Lee Jones quanto a cedimenti strutturali, e dover credere a un 76enne che ha una figlia di 11 anni…è roba grossa. La Sarandon, 5 minuti e illumina lo schermo.

Visto anch’io e m’è piaciuto parecchio, bel thriller che in parte mi ha ricordato i 3 giorni del Condor, sulla vera vicenda dei Weather Underground, su cui consiglio vivamente l’omonimo documentario uscito 10 anni fa. Redford gira bene e tiene il ritmo, e ci regala un cast coi fiocchi: LaBeouf, Stanley Tucci, Chris Cooper, Nick Nolte, Julie Christie (!), Richard Jenkins, Sam Elliott, Brendan Gleeson. E Susan Sarandon, una meraviglia. Cinema civile e di riflessione, con Redford per fortuna non si scappa, il cervello va tenuto acceso.

Ho avuto le vostre stesse perplessità nella visione di questo bolso thriller diretto da Redford. Che sembra decisamente più il nonno che non il padre della ragazzina.

Ottimo cast ma storia mal sceneggiata, film che perde di interesse minuto dopo minuto.