Conoscevo i The Cult in modo superficiale fino a pochi giorni fa e quasi scasualmente ho trovato il loro capolavoro “Love”, l’ho ascoltato diverse volte e lo trovo assolutamente divino.Ho anche visto che Ian Astbury per un periodo ha fatto parte dei Doors…tra l’altro cantando molto molto bene i vecchi cavalli di battaglia del gruppo, però devo dire che sotto il profilo live ho visto un po di cose dei Cult e live credo non siano stati il massimo…mi riferisco sopratutto alla voce del frontman, stupenda in studio ma scadente dal vivo.Qualcuno comunque ha ascoltato l’album uscito del 2007? Mi sa dire com’e?
Love è un capolavoro assoluto nel suo genere… la tracklist è ottima e praticamente non ci sono riempitivi: pezzi come Nirvana, She sells sanctuary, Rain, Hollow man e Revolution sono uno meglio dell’altro! Cmq se ti è piaciuto prova a recuperare anche il precedente [i][b]Dreamtime.
[/b][/i]L’ultimo lavoro io l’ho comprato e devo dire che non è malvagio ma secondo me è stato rovinato in sede di produzione: ha una patina da heavy fine anni '80 davvero insopportabile per un disco uscito nel 2007… a tratti assomiglia a Ceremony, che fu prodotto da Richie Zito ed è sicuramente da annoverare tra i loro lavori meno riusciti. Ovviamente l’ultimo cd è distante anni luce dai loro primi due lavori… ma del resto erano molto diversi dagli esordi anche Electric e Sonic Temple (che pure ho molto apprezzato ai tempi), molto più hard rock (i produttori erano Rick Rubin e Bob Rock) e meno dark/gothic/post punk.
Love appena posso lo prendo originale, ne vale assolutamente la pena…ho cmq letto in giro per la rete che i primi 2 album hanno questo stile dark/new wave (che adoro) che i successivi lavori non hanno, peccato…ascolterò comunque un pò tutto.Di Love credo che sia un autentico capolavoro la ballata “Brother wolf, Sister moon”…divina!
Dreamtime, il primo lavoro a nome The Cult, è più grezzo di Love ma sicuramente molto valido… quello successivo a Love è Electric, in cui Rick Rubin fa cambiare direzione al gruppo, rendendo il loro sound molto più hard rock… tuttavia a me il disco non dispiace del tutto e alcune belle canzoni le contiene sicuramente. Cmq se vuoi sapere a grandi linee i retroscena che stanno dietro la realizzazione di questo album puoi dare una letta a wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/The_Cult
Dopo Electric è la volta di Sonic Temple, prodotto da Bob Rock (ovvero l’uomo dietro l’exploit commerciale e planetario del Metallica col loro black album) che fonde un certo tipo di hard rock tendente all’heavy con risvolti più psichedelici e wave… secondo me in definitiva è un bell’album (anche se ovviamente inferiore a Love) e tra le canzoni spiccano le iniziali Sun King, Fire Woman e la più lenta Edie (Ciao baby). Da fan della prima ora ti consiglierei di ascoltare gli altri album nel seguente ordine: prima Dreamtime, poi Sonic Temple ed Electric… gli altri dischi, ovvero Ceremony, The Cult, Beyond Good and Evil e l’ultimo Born into this, fossi in te li ascolterei solo nel caso diventassi un loro fan sfegatato… anche se rischierebbero di farti passare l’ammirazione per loro!!!
Se ti piacciono i connotati più goth/wave dei Cult, ti consiglio di recuperare i dischi dei SOUTHERN DEATH CULT e dei DEATH CULT. Nel primo c’è solo Ian Astbury mentre il secondo può già essere considerabile come una proto-incarnazione dei Cult. In entrambi i casi la vena gotica è molto più spiccata rispetto a quanto verrà in seguito.
Grazie dei consigli raga, in effetti essendo un grande fan della New Wave e delle atmosfere cupe il tipo di sound “alla Love” lo trovo divino…proverò anche a recuperare i dischi che Slogun mi diceva…ma i Death Cult sono sempre un gruppo con Astbury?
Si… i Southern Death Cult sono il gruppo in cui Atsbury militava in precedenza… poi lo sciolse e, quando si unì al chitarrista Billy Duffy, recuperò parte del nome per il nuovo gruppo (Death Cult) e in seguito accorciato in [b][i]The Cult
[/i][/b]qui trovi alcune informazioni http://en.wikipedia.org/wiki/Southern_Death_Cult
calcola però che alcuni brani dei SDC sono stati in seguito recuperati dai Cult e inseriti in Dreamtime con titoli leggermente cambiati
love bel disco
loro band discutibile. visti una volta con gli areosmith e astbury non ha praticamente voce. ho sempre pensato che fosse un gruppo assolutamente costruito in studio. pero i dischi son belli