The Devil's Advocate - L'avvocato del diavolo (T. Hackford, 1997)

Rivisto ieri notte per l’ennesima volta questo mio culto personale… non un capolavoro, casomai venisse il dubbio a qualcuno, ma un filmetto ben fatto, gustoso, kitsch e parecchio divertente. E’ stato il primo film (con Eyes wide shut) che ho comprato in dvd nel lontano 2001…

Per me va comunque visto in italiano, non tanto per apprezzare il lavoro di Giannini nel rendere l’istrionismo di Pacino, quanto invece per non dover sopportare la fastidiosa vocetta di Reeves.

Gran film, certo non un capolavoro, ma ha ritmo, la storia e intrigante, e Al Pacino e superlativo, batte persino il De Niro di Angel Heart. Grande entertainment, con qualche scena ad effetto molto ben realizzata. Leggendo i trivia su Imdb ho scoperto che il patio dell’ufficio di Pacino esiste sul serio. :o

Hum per me il diavolo di Bob de Niro rimane insuperato ma de gustibus… fra l’altro, l’autore del romanzo da cui è tratto il film ne aveva scritto un altro a tema, ambientato nel mondo della psicanalisi anziché degli avvocati ma con la consueta vena sulfurea di fondo.

Renato: “filmetto”, Almayer:“Gran film, non certo un capolavoro”.

Ragassi, ieri l’ho rivisto per la decima volta e non ho paura a definirlo per quello che è: capolavoro.
Azzo, ha tutti gli attributi al posto giusto, uno su tutti Al Pacino (naturalmente).

Ci sono un paio di scene (le ragazze mentre si cambiano i vestiti, quando quella di colore mostra il suo ghigno satanico alla povera Charlize Theron, oppure la scena in cui Al Pacino è in ascensore con le due ragazze che amoreggiano) che esprimono assai bene l’aura di perversione che circonda tutta la corte infernale di Pacino…

In questo caso, molto più che in Angel heart, si nota molto l’ispirazione a The Rosemary’s baby, specialmente per il tema del palazzo destinato a reggia per i demoni.

Penso che, da qui alla pensione (che non avrò mai), lo rivedrò almeno altre dieci-quindici volte :slight_smile:

Sì forse l’espressione filmetto potevo anche risparmiarmela… comunque da quanto ho scritto spero sia chiaro che a me è piaciuto parecchio.
Scena culto Pacino che fa alzare i capelli alla Theron e poi le dice “E’ bello avere ragione…” :smiley:

Il dvd di questo film ha una piccola particolarità.
È uno dei pochissimi dvd Warner contenenti i sottotitoli per il commentary.

Oh, bravo, dillo, era un’esclamazione un po’ spocchiosa!
Eheheh, sei un fine cinefilo, sai apprezzare i piccoli particolari (del resto, come si dice, il diavolo si nasconde nei particolari…).
Con la permanente preferisco la figona che ha impersonato la sorella di Reeves.

Christabella… porca troia :ipsazione :ipsazione

Stiamo arrivando!! Con le armi in mano! ah ah grande

Christabella Andrioli, per la precisione

Concordo sul Gran film, potente, cupo, kitsch, diabolico e un po’ perverso. Un capolavoretto sui generis. Il penthouse era, forse e’ ancora, di Trump. BD versione US, davvero superlativo.

a me piace, non dico di no, però non nel modo superlativo che ho letto nei commenti precedenti. Rispetto alla costruzione raffinata che viene tessuta per tutto il film, la risoluzione poi mi pare “scadere”, più o meno da quando Pacino si rivela per quello che è, con dettagli tipo il quadro mastodontico alle sue spalle che si anima.
Ecco, a quel punto cerca un po’ l’applauso facile, almeno a mio parere, passa dall’eleganza sottile al paraculesco.

E Pacino, mamma mia quanto gigioneggia!

Eh si, però ci sta, dai… Del resto il personaggio lo richiede (anche se il Cypher di De Niro è l’opposto, ma altrettanto efficace…)

Dovrei rivederlo non doppiato in italiano, per vedere se la tipica risata, lo schioccare della bocca (ma si è messo una dentiera? mi sa di si) ecc. sono trasposizioni fedeli.

Bel film che ho visto più volte, tra sala e dvd, anche perchè affronta con coraggio e coerenza un genere poco o nulla affrontato, specie dalle major: la fiaba “nera”. Certo, ci sono rimandi a “Rosemary’s baby” e “Il presagio”, e in pratica è un incrocio tra il Faust e “Il socio” (il film di Pollack con Tom Cruise), ma il tutto è fatto con gusto e convinzione, e gli attori funzionano alla grande, Pacino (gigione sì, ma divertito e divertente) e Reeves (una delle sue prove migliori) in testa.
P.S. Curiosità: il film era in sala vm 14. Bè, io lo vidi durante il periodo natalizio, e davanti a me c’erano due coniugi con figlioletti sui 9-10 anni. Vista la presenza di certe scene forti per nudità e/o violenza, ancora oggi mi chiedo che cacchio passava nella testa dei loro genitori, cosa pensavano di andare a vedere una volta entrati in sala…

Mi sembrate davvero troppo generosi con questo film che per me è veramente un filmetto con una confezione sontuosa.
Parte bene ma poi diventa una pacchianata imbarazzante, con Pacino che fa quello che vuole in un tripudio kitsch d’altri tempi.

Poi è fatto bene, ci mancherebbe, ma dura tantissimo (e negli extra del blu ray ci sono pure 45 minuti di scene tagliate) e alla fine non lascia il segno. Ha diversi bei momenti (la scena con la Theron in chiesa, per esempio) ma per me resta una baracconata invecchiata male (anche gli effetti visivi non hanno certo retto la prova del tempo).

Charlize Theron comunque è davvero brava e quando si taglia i capelli è di una bellezza insopportabile (non che con i riccioli biondi fosse da buttar via, beninteso…)