The greatest showman (Michael Gracey, 2017)

Non so perché ma il mio fiuto mi dice che @Zardoz potrebbe aver visto questo film, nel caso dicci cosa ne pensi.

In breve, mi è piaciuto molto sotto il profilo visivo (la tecnica strana che mischia computer animation e riprese live action in modo così smooth ed assolutamente non invasivo), i colori, le luci, le coreografie.

Anche la storia, nella prima metà, mi è sembrata molto interessante, con la dimensione di questo freakshow che però riesce a valorizzare e nobilitare sotto il profilo umano gli individui che compongono la corte dei miracoli.

Ma da lì in avanti ahimè il film prende una piega che a me non è piaciuta per niente, diventando l’ennesima pellicola che vuole celebrare e promuovere il mito americano.

Bravi gli interpreti, belle le canzoni, ma ciononostante la storia è troppo standardizzata per intrigarmi. Avrebbe dovuto restare focalizzata molto di più sul binomio diversità/normalità per riuscire ad accendere qualcosa di davvero significativo dentro di me.

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Il tuo fiuto dice bene. Il film lo vidi in sala a suo tempo, con soddisfazione. Fu la prova, l’ennesima, della versatilità di Jackman. Certo, il ritratto complessivo di Barnum che ne esce, è storicamente ben poco attendibile. Ma davanti al talento degli attori, e alla “fantasmagoria visiva” offerta,questo diventa un dettaglio. In Italia, incassò probabilmente meno di quanto la Fox sperasse. Consigliata insomma la visione, anche perché l’edizione br è eccellente…:heart::cocktail::slightly_smiling_face:

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Da notare che sia in questo film sia nel celebre musical interpretato in origine da Jim Dale e in Italia da Massimo Ranieri, Barnum è sempre stato interpretato da attori belli (Jackman e Ranieri) o quantomeno di piacevole aspetto (Dale), mentre nella realtà era un uomo veramente brutto.

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E’ un film che mi è piaciuto parecchio, complice anche una colonna sonora intrigante (“This is Me” è in una delle mie playlist da guida).
Quello che dice Frank su una certa discontinuità tra le due parti può essere condivisibile ma nel complesso è un prodotto assolutamente ben fatto che non mi ha mai dato una vera impressione di stucchevolezza.
Grandissimo Hugh Jackman.

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