The Guardian - L'Albero Del Male (W. Friedkin, 1990)


http://www.imdb.com/title/tt0099710/?ref_=sr_3

Se ne parla poco ma per me è un bell’horror. Magari non particolarmente originale ma almeno è girato bene, ha effetti simpatici e intrattiene bene.
Scopro ora che è uscito in dvd in Italia per la Pulp con un paio di extra (intervista a Friedkin e alla protagonista).
Io ho un dvd americano (Anchor Bay, se non erro), di ottima qualità. Questo sarà molto probabilmente un rip di quel master o di quello Universal.

Da poco ho letto l’autobiografia di Friedkin (Il Buio E La Luce, lettura consigliatissima) e con mia grande sorpresa questo film non viene citato nemmeno di striscio, chissà perché… Ricordo che nel dvd americano in mio possesso c’era un suo commentary e, anche se non era particolarmente gasato, non ne parlava affatto con sufficienza.
Che strano…

Anche io possiedo quel dvd della anchor bay , che fra l’altro presenta il film in 2 versioni (1.85:1 e 1.33:1) ed oltre al commento del regista c’è pure il trailer.

Non capisco come mai questo film non goda di grande considerazione, eppure non ricordo momenti trash cadute di stile od altri elementi negativi, è una bellissima favola nera - con tanto di bosco, lupi, strega e splatter nel finale - che si lascia guardare con molto piacere. Con tutti gli elementi che possiede meriterebbe a pieno titolo l’ingresso nel gotha dell’horror.

Colonna sonora eccezionale.

ps: nel film c’è un piccolo cameo del libro di Stephen King ‘IT’

preso il disco PulpVideo.
qualità del master anamorfico soddisfacente… forse c’è troppo contrasto, o forse è la fotografia ad essere così, o forse entrambe le cose… comunque non male.
e come dice Brass potrebbe essere un rip dal disco inglese (in apertura c’è il logo Universal, e non ho notato i tipici problemi di conversione ntsc>pal)…

purtroppo al 60esimo minuto ho riscontrato un piccolo difetto di masterizzazione, roba di poco conto che dura un paio di secondi, niente di grave insomma. ho già sostituito il disco e anche la seconda copia presenta lo stesso difetto.
quindi: o c’è un lotto fallato, o tutte le copie sono così.

se qualcuno lo prende può per favore confermare o meno tale difetto ?
thanx

Uno dei miei horror preferiti di sempre, avevo una vecchia registrazione da tv (credo rai 3) che prestai…non tornò più indietro purtroppo.Magari ci faccio un pensierino al dvd.Alcuni passaggi erano davvero inquietanti…

e in cosa consisterebbe questo difetto? Io un difetto di masterizzazione, rimanendo sempre in ambito Pulp Video, l’avevo riscontrato ne Il Tunnel dell’ orrore e consisteva nella comparsa di pixel scomposti accompagnati da un rumore simile ad uno sfrigolio (come del resto segnalato anche da un utente su dvdweb.it). Secondo me tutte le copie sono così.

tra gli extra sono presenti interviste a Friedkin, all’attrice Jenny Seagrove ed al co-sceneggiatore Stephen Volk, oltre a soliti trailer e galleria fotografica.

esatto. la stessa cosa… ma non mi pare ci fosse alcun rumore.

riguardo al Tunnel, nella mia copia non ricordo nessun difetto simile.
:confused:

dura 1 secondo massimo, ed avviene dopo che l’imbonitore accorgendosi della presenza dei giovani dice ‘‘chi trova gode, chi perde si rode’’, se puoi verifica e fammi sapere :rolleyes:

magari non me ne ero accorto.
ok, potrò verificare però la prox settimana.
ti aggiorno appena controllo :wink:

L’ho notato anche io, leggendo il libro. Friedkin parla di tutti i suoi film e anche di alcuni telefilm e documentari, ma non menziona nè L’albero del male nè L’affare del secolo.
Calcolando che non lesina commenti sui suoi fallimenti, anche se dovesse reputare questi due film come occasioni perdute, è stravagante che li abbia rimossi.

Anni fa sull’allora Tele+, davano dei documentari di un’oretta su alcuni registi hoolywoodiani, che parlavano dei loro film, con vari spezzoni mostrati e la cosa curiosa era che pure all’epoca Friedkin non proferì parola ne su L’affare del secolo e ne su L’albero del male, che furono soltanto citati dalla voce narrante. Peccato davvero, perchè sto anche io leggendo la biografia di Friedkin, non sono ancora arrivato cronologicamente al momento che girò questi due film, ma mi avrebbe fatto piacere almeno sapere come e perchè decise di girare questi due film.

Dato che l’ho trovato a due spiccioli (4 euro) ho preso il dvd italiano solo per curiosità e per poi regalarlo al mio amico David Gregory (che ha fatto gli extra).

Ieri allora, nonostante avessi già il dvd Anchor Bay, l’ho rivisto.

Non lo vedevo da un po’, il film è sempre bello anche se alcuni effetti sono terribili e visti oggi fanno abbastanza pietà (altri invece sono eccellenti).
Un esempio? Quando la donna passa la mano sulla cornetta del telefono insanguinata e questa torna pulita. Tutti gli effetti di quel tipo sono davvero trash e ridicoli. Ma, ripeto, ci sono altri effetti che sono notevoli (tutti quelli truculenti e non solo) e quindi il mio giudizio è più che positivo.
È anche vero che la sceneggiatura non è esattamente a prova di bomba, ma si sorvola volentieri su questo aspetto anche perché spesso la suspense è su livelli molto alti (l’assedio dei coyote a casa dell’architetto, per esempio) e in un film del genere questo conta molto di più.

Due parole sul dvd, però, sperando che qualcuno della PULP legga e si faccia un esame di coscienza.
Il dvd, per me, è abbastanza scandaloso.
Il master, vabbeh, è ok, è quello già usato all’estero (anche se pure nella mia copia c’è quel difetto a 60 minuti).
L’audio inglese è ok (ma vabbeh, anche quello viene dal solito master).
L’audio italiano non l’ho controllato.
Le dolenti note iniziano dai sottotitoli… Sono quelli per i non udenti ma nonostante non ci voglia granché a farli, perché si tratta solo di trascrivere i dialoghi italiani, sono pieni zeppi di errori, sia di italiano che di inglese. La persona che ha fatto i sottotitoli non conosce l’inglese e trascrive in maniera demenziale tutti i nomi delle persone e dei luoghi (che vengono appunto pronunciati in inglese). Una cosa vergognosa, potete verificare voi stessi, sembrano dei fan sub fatti da un ragazzino poco sveglio (di quelli che oltre a non sapere l’inglese scrivono “hanno” senza la H e cose del genere). Ho lasciato i sottotitoli (che per fortuna sono rimovibili) solo per vedere fino a che punto poteva arrivare questa schifezza. Ci sono errori gravissimi fino alla fine, una cosa vergognosa.

Ma non finisce qui. Le tre featurette (mutuate dalle edizioni straniere) sono mal convertite dall’NTSC (e vabbeh…) e hanno persino l’audio fuori sincrono di circa un secondo. Inguardabili.
Tra l’altro non hanno neppure i sottotitoli quindi chi non sa l’inglese si attacca ed è un peccato perché tutte e tre sono interessanti e fatte bene.
Poi c’è il trailer e questo è il vero capolavoro.
Un trailer preso da youtube (controllate pure…) che viene mostrato tipo francobollo dentro una specie di cornice.
Allego uno screenshot per darvi l’idea dello schifo (notare anche i pixelloni, please).

Io non compro mai dvd PULP perché non ho la minima fiducia nella label e devo dire che quest’edizione del film di Friedkin conferma tutte le mie perplessità e contribuirà a farmi continuare ad evitare accuratamente le sue uscite (nonché a sconsigliarle). Non si deve lavorare così, mi spiace. Questo è prendere in giro la gente.

Lo vidi nel 1992 su Tele+ e non mi piacque molto, rivisto invece adesso direi che col tempo ci ha guadagnato. E’ un film che ha una bella atmosfera e che, rispetto ad altri film del periodo, riesce ad arginare certe grossolanità, nella caratterizzazione dei personaggi e degli ambienti, presenti invece in pellicole horror a cavallo tra gli anni '80 e '90.

Dopo un prologo un po’ frettoloso, il film cresce costantemente e riesce a dare vita ad una tensione orrorifica e anche sessuale.
Gli ultimi venti minuti, purtroppo, sono un po’ pasticciati, probabilmente anche a causa dei problemi nella scrittura del film, con contrasti finali tra Friedkin e Stephen Volk (che ne parla, senza polemizzare, negli extra del dvd pulp).
Alcuni passaggi verso la conclusione sono, appunto, parecchio forzati: è assurdo che la coppia, dopo l’arrivo della nanny in ospedale per cercare di rapire il bambino, invece di denunciarla oppure di restare al sicuro in mezzo alla gente, vadano nella loro isolata casa. Dove, come se non bastasse, la moglie consiglia al marito di portare il bimbo nel bosco di notte!!!

Molto brava Jeanny Seagrove.

Il film doveva essere diretto da Sam Raimi, ma alla fine il regista preferì girare Darkman.

Confermo, tutto grottescamente vero.