The Hangover 2 - Una Notte Da Leoni 2 (T. Phillips, 2011)


http://www.imdb.com/title/tt1411697/

Questo film è per me l’ennesimo mistero cinematografico degli ultimi anni.
Leggo di gente che lo trova divertentissimo ed estremamente scorretto e volgare, poi lo vedo e dico: “Eh???”.
Ma dove sarebbe il divertimento? E l’essere scorretto? Boh, mistero…
Così come il predecessore devo dire di non avere riso praticamente mai e di non aver proprio capito cosa ci sia di così clamoroso in questo film per spingere masse di gente ad andare a vederlo in sala e ad osannarlo.
Probabilmente è un mio limite ma a me sembra solo una commedia fatta con un sacco di soldi (e lo spiego di mezzi si vede tutto) e ben poco ispirata. E questo Phillips che adesso passa per essere il nuovo re della commedia mi sembra un miracolato.
Per me se ne può tranquillamente fare a meno (così come del primo capitolo, del quale ormai non ricordo più nulla).

Visto stasera in dvd… che dire? Non ho parole… e pensare che avevo letto da più parti che questo secondo capitolo era più divertente del primo, invece qui si ride ancora meno! Stavolta anche Galifianakis, interprete dell’unico personaggio che nel primo capitolo funzionava, appare sotto tono.

In linea di massima il mio giudizio concorda con quello di Giorgio: avrò (sor)riso al massimo ad un paio di battute, anche perché nel film non ce ne sono di più. Probabilmente secondo gli autori si dovrebbe ridere delle situazioni assurde in cui incappano i protagonisti, ma stavolta, essendo situazioni ancor più inquietanti rispetto a quelle del primo capitolo, anche per via della location nella metropoli asiatica, non capisco perché si dovrebbe ridere. Alla fine l’unico motivo per proseguire la visione è dato proprio dalla curiosità di sapere come sono andati i fatti, quasi come in un giallo o in un poliziesco, sicuramente non come dovrebbe accadere in una (presunta) commedia demenziale.

Sicuramente non divertente come il primo capitolo che diciamo ha sverginato e di molto lo spettatore sul tipo di film. Ma si ride comunque, in piu di una scena.
Secondo me l’approccio a questo, al predecessore ed al (a breve) successore deve essere molto easy del tipo : vado a vedere una cazzata che parla di questi idioti dementi che ad un addio al celibato ne combinano di tutti i colori.
Poi se non fa ridere comunque è un altro discorso.

Ma è proprio questo il punto, non combinano proprio niente. Sono tutte situazioni pseudo-esagerate per lo sfigato medio americano che le vede e dice “UAU”. Se vuoi vedere un film su un addio al celibato che va a puttane, ma fatto bene, guardati questo:

http://www.gentedirispetto.com/forum/showthread.php?23310-I-Hope-They-Serve-Beer-in-Hell&p=254775&viewfull=1#post254775