The Hobbit - La desolazione di Smaug (P. Jackson, 2013)

Okay, gente, è uscito ieri il secondo round della nuova trilogia da Tolkien. Qualcuno l’ha già visto? Opinioni in merito?
P.S. Per quanto mi riguarda, lascerò passare le feste, e possibilmente lo andrò a vedere a prezzo ridotto. Non voglio ingrassare troppo il culo a mr Jackson…

Visto in sala qualche giorno fa e sinceramente, quando sono uscito dal cinema, mi son accorto che il film non mi aveva lasciato proprio nulla. Oddio, non che mi aspettassi di uscire rinnovato nella mente e nello spirito, ma speravo almeno di divertirmi e ricordarmi qualche scena particolare o qualche effetto speciale incredibile.
Purtroppo questa speranza è risultata vana.

Il film comunque non è nemmeno lento, nonostante la durata, ed è abbastanza vario come location, ma le cose che succedono sono talmente banali da annoiare. I combattimenti sono talmente ridicoli che non me ne ricordo nemmeno uno, cosa che invece non mi era successa con molte delle battaglie de “Il signore degli anelli”.

Il drago, personaggio ovviamente chiave del film si vede troppo. Io amo mostri e creature leggendarie, specialmente se enormi, ma qui il sta bestia si vede davvero troppo durante la pellicola e ciò le toglie sicuramente fascino. Inoltre è stato doppiato pure male, a mio modo di vedere.

In sintesi è un film che divertirà senz’altro i super appassionato di fantasy e di Tolkien e del suo universo; per gli altri osservatori potrà invece risultare scontato e noiosetto.

Il mostrone so che appare negli ultimi 40-45 minuti. Il doppiaggio, dici? Nota dolente: se in originale ha le tonalità “oxfordiane” di Benedict “Khan” (o Sherlock Holmes, se preferite) Cumberbatch, nell’edizione nostrana ha la voce da telenovela di quel tonno di Luca Ward. Che i direttori di doppiaggio continuano a far lavorare…mah!!!
P.S. Comunque questa seconda parte dura una decina di minuti in meno rispetto a “Un viaggio inaspettato”. E a livello mondiale è già ben oltre i 600 milioni di incasso…