http://www.imdb.com/title/tt0043660/?ref_=fn_al_tt_1
Un bel noir del sempre grandioso Robert Wise che ammetto di non aver mai visto fino a ieri sera. Quindi è stata una prima visione, una prima visione molto esaltante, direi.
È la storia di una sopravvissuta ai campi di concentramento tedeschi che al momento della liberazione si spaccia per una sua amica morta, in modo da poter andare in America al posto suo. Una volta arrivata a San Francisco però si trova in mezzo ad una storia di complotti familiari.
Bello e semplice, con la tensione sempre al posto giusto e senza un secondo fuori posto. Wise ha un controllo più che totale del film (si nota tantissimo la sua mano forte e rigorosa in regia) e i tre attori protagonisti sono eccellenti. C’è Richard Basehart, perfetto nella sua ambiguità, Valentina Cortese, credibile sia quando è fragile che quando è determinata, e Fay Baker, gelida e inquietante.
In questo film iniziò la storia tra la Cortese e Basehart, dalla quale nacque Jackie, attore visto in diversi film italiani, scomparso peraltro da pochi mesi.
La Cortese qui appare col nome di “Valentina Cortesa”, con la A finale, e quindi non è un errore quello che si legge nella cover del dvd perché anche nei titoli di testa del film è accreditata così.
Nella versione in inglese recita con la sua vera voce, con grande padronanza della lingua e un lievissimo accento - che peraltro ci sta benissimo perché il suo personaggio non è americano ma polacco - . Nella versione italiana invece è doppiata dalla Simoneschi.
Se vi capita il dvd prendetelo, è un bel film (e su amazon è in offerta in questi giorni). Il dvd (la cui qualità video è buona) contiene anche il trailer originale.