http://www.imdb.com/title/tt1388427/
Si è fatto tanto parlare di quella paccottiglia senza dignità di “A Serbian Film” e invece non si è detto quasi nulla di quest’altro film serbo, sicuramente migliore e più interessante (ma non che ci volesse molto).
Ambientato subito dopo la caduta di Milosevic è la storia di un regista che non riesce a trovare finanziatori per un suo progetto e allora mette in piedi uno spettacolo itinerante che percorre i paesini più remoti della Serbia portando in scena momenti di sesso autentico con velleità artistiche. Le cose degenerano quando viene proposto loro di realizzare degli snuff movie per conto di un produttore che li pagherebbe molto bene.
È una specie di film di Kusturica (che io già detesto quindi non ero proprio ben disposto), molto colorato nella prima parte per poi diventare sempre più cupo. Alla fine però si lascia guardare anche se risente di un’eccessiva povertà (gran parte degli effetti sanguinolenti sono a dir poco dozzinali) e il sottotesto sociale è sempre molto banale.
Molto meglio la prima parte della seconda, comunque, quando il carrozzone di disperati gira per i Balcani mettendo in scena il proprio scalcagnatissimo spettacolo.
Il finale è banale e telefonato.
Ci sono molte scene di sesso, parecchi nudi integrali molto insistiti (specialmente quelli maschili) e le solite provocazioni da quattro soldi (un accenno ad una scena di bestialità, stupri omosessuali…) ma sono tutte cose fatte per provare a scandalizzare il pubblico, non c’è davvero nulla di realmente sconvolgente.
Da vedere ma solo per curiosità, se ne può tranquillamente fare a meno.
Esistono diversi dvd con sottotitoli in inglese e tedesco, c’è pure il blu ray (assolutamente inutile per un film girato in questo modo)