La storia vera di un pugno di ufficiali alleati alla ricerca delle opere d’arte rubate dai nazisti. Clooney produce, dirige ed interpreta, assieme ad un cast d’oro: Matt Damon, Bill Murray, John Goodman, Jean Dujardin, Bob Balaban, Hugh Bonneville, e Cate Blanchett. Il tono è lieve, sulla falsariga de La Grande Fuga, con un motivetto che ricorda quello, pur con parti più serie, e storicamente molto accurato, ivi compresi i magnifici set. Un feel-good movie, su questi uomini che nell’inferno della guerra mettono a rischio le loro vite per qualcosa di più grande, l’essenza dell’arte (e della cultura) Europea.
Bolso, inerte, senza ritmo. Indeciso tra il picaresco e l’elegiaco, fallisce su entrambi i fronti. Ottimi attori, ma personaggi senza spessore.
Una conferma della pochezza di Clooney regista: studia su carta, si butta su temi importanti e giusti, ma non ha personalità e inventiva.
Quoto in parte Simone: bella storia, grandi potenzialità, ma risultato finale un po’ deludente, sicuramente il peggior film di Clooney regista. Perfino parte del notevole cast è sprecato. Torna a fare roba come “Le idi…”, George, e te ne saremo tutti molto più grati…
Aspettative enormi totalmente deluse. Peccato.
Sempre un piacere rivedere i faccioni di Goodman e Murray per l’amor di un cielo, ma poi?
Occasione sprecata.