The Strangers : Prey at night (Johannes Roberts , 2018)

Visto lo scorso week end questo validissimo e senza fronzoli horror /rape and Revenge con locations e cast limitatissimi ma dannatamente efficaci, una colonna sonora DA URLO e che va dritto allo scopo. Il film è il sequel del “The Strangers” di dieci anni fa di cui, mea culpa, ignoravo l esistenza.
Scene notevolissime e claustrofobiche l’assalto con le donne chiuse in bagno, tutta la sequenza in piscina, il finale coi fuoristrada
Piccolo gioiellino che diventerà sicuramente un piccolo culto per molti (Per me già lo è)

Visto ieri sera, piaciuto anche a me. Mega-omaggio al cinema di Carpenter, con strizzate d’occhio a Hooper e Craven. Effettivamente la colonna sonora è molto bella, confermo l’eleganza di alcune sequenze di tensione e il blood & gore soddisfa chi come me ama il genere. Qualche ingenuità tipica degli slasher anni 80 ma proprio per lo spirito dell’operazione si può perdonare, nel complesso l’ho trovato meglio del primo.

Visto ieri sera al cinema e mi è piaciuto davvero molto.
A tratti la violenza è notevole e la sequenza della piscina vale da sola il prezzo del biglietto.
Colonna sonora top!

Visto ieri dal modestissimo blu ray italiano (qualità davvero deludente, meglio rivolgersi all’import) e, per quanto mi abbia comunque intrattenuto, l’ho praticamente già dimenticato.
Un compitino svolto diligentemente ma senza un solo elemento realmente interessante o originale, tutto è stato già visto mille altre volte, non c’era una situazione che non puzzasse di déjà-vu.
La colonna sonora tanto lodata non è altro che una playlist di canzoni, alla fine. Alcune sono ben scelte ma anche qui non ci ho visto nulla di straordinario.
Comunque si guarda senza annoiarsi anche se il finale è veramente loffio (almeno nel primo film c’era cattiveria fino alla fine, qui si salvano i due ragazzi e poi c’è il finale telefonatissimo con il rumore di qualcuno che bussa alla porta della stanza in ospedale… mah…)

Mi ha fatto sorridere BMW quando parla di rape and revenge per questo film visto che di rape non c’è proprio traccia:bmw:

Onorato di averti fatto sorridere , forse abbiamo due concetti diversi di “Rape” ma i tre stronzi flippati che perseguitano la famigliola giuliva in vacanza torturandoli prima psicologicamente e poi fisicamente fino all’uccisione di alcuni membri della stessa cosa ti rappresentano?:confused:

Rape è lo stupro.

Nel film stuprano qualcuno? Ha ragione :bmw:

Non lo fanno? Ha ragione :giorgiob:

Non è questione di avere concetti diversi di “rape”, dai…

“Rape” vuol dire stupro e nel film non c’è nulla di sessuale che possa anche solo lontanamente far pensare a uno stupro!
C’è solo la parte revenge ma non c’è nessuno stupro da vendicare, i due ragazzi si vendicano della morte dei genitori e per il fatto che i tre tipi mascherati abbiano cercato di farli fuori per tutto il film

Non ha senso dire che questo film è un rape and revenge, non c’entra nulla col genere

Giorgio ti voglio bene e ti riconosco una grande e proficua esperienza nel settore molto più della mia da semplicissimo appassionato guidato spesso dalle emozioni. Non voglio dare seguito a nessuna discussione senza senso e voglio solo scrivere e leggere di films,
Però secondo me concedimelo scadi nell’eccessiva pignoleria. Troppe volte ho sentito e letto la classificazione di “rape and Revenge” in film dove nessuno veniva sessualmente violentato / Stuprato. Esempi a casissimo Vedi Grindhouse, tutti i film con Cynthia Rothrock che difficilmente penso possa venire stuprata senza tagliare il cazzo del malcapitato con l unghia del mignolo del piede al solo pensiero di questo, Cat Sassoon ecc ecc ecc.…
Comunque tanto è, chiamiamolo più banalmente Horror/Thriller e fine della storia, anche perché ho scoperto oggi che Rape and Revenge identifica davvero un ambito ben definito.

No, ma stiamo avendo questa discussione sul serio? Dai, è surreale…

Se un genere si chiama “Stupro e vendetta” vuol dire che c’è uno stupro e una vendetta. Se manca uno dei due elementi non può essere considerato un film di quel tipo.
Mi sembra incredibile dover scrivere queste cose e lo dico serenamente, eh! Mica voglio far polemica! Ma come puoi parlare di “rape and revenge” in un film senza rape??
Non è questione di essere eccessivamente pignolo ma in un film rape and revenge il fulcro della storia è proprio lo stupro, l’evento che scatena la vendetta della vittima (tipo I Spit On Your Grave) o dei suoi amici/parenti (tipo L’Ultimo Treno Della Notte, toh…). Ma se non c’è stupro come fa ad essere un film appartenente a quel filone??
È come definire “heist movie” (o “caper movie”, chiamalo come vuoi) un film dove però non c’è nessuna rapina. Boh…

Non che me ne freghi molto di dare etichette ai film a tutti i costi ma mi sembra insensato definire questo film come un “rape and revenge” perché non c’entra davvero nulla, non fosse altro per il fatto che manca proprio l’elemento fondamentale per essere considerato tale. :confused:

Come detto prima non intendo alimentare in nessun modo ulteriormente questa discussione in cui comunque ti riconosco molta più competenza di quanto possa averne io. A mia parziale discolpa sono felice di avere scritto horror prima della fatidica e a questo punto scorretta definizione come giustamente hai evidenziato.

Premetto che, avevo dato una scorsa ai commenti nel topic e avevo letto “Rape & Revenge”, quindi:

ho aspettato una “rivelazione” per tutto il film, a un certo punto la madre dice che da giovane ne aveva combinate, quindi mi aspettavo che il trio stesse semplicemente vendicando un qualcosa ho qualcuno del passato, feci l’associazione degli stranger come padre con due figlie a cui fu uccisa la madre, boh.
Poi approfondendo il topic post visione, ho svelato l’arcano :giorgiob: <3 :bmw:

Tornando a noi, l’ho trovato uno “SLASHER” ben fatto ma non memorabile, diciamo che va di passo con la colonna sonora, un susseguirsi di scene, richiami, citazioni, non propriamente originali, tante banalità, ma anche qualche piccolo seppur prevedibile momento di tensione.

Peccato perché come sempre gli ingredienti ci sono, il trailer park fuori stagione era un enviroment interessante, vivendo in zona turistica ho sembre subito il fascino di ridenti località che in inverno si trasformano in villaggi fantasma, poi scadono con

una piscina perfettamente pulita e curata, lo so sono banalità che però fanno storcere il naso, che bando a ciò rimane uno dei momenti più alti del film.

Comunque il regista non è un incapace.
Ha fatto pure “47 Meters Down” che non era male (ma io ho la fobia di queste cose e forse non faccio testo) e poi ha fatto pure F che non ha visto quasi nessuno e che invece secondo me era godibile come scrissi tempo addietro, e poi ha fatto pure Storage 24 che brutto non era.

Assolutamente, il film è ben fatto, l’ho solo trovato deboluccio è che magari avendo visto tanti di quei film l’ho trovato un continuo deja vu, la citazione a

[SPOILER]Non aprite quella porta con la fuga sul pick up

Oppure la bussata finale, che sicuramente era l’infermiera per cambiare il catetere.[/SPOILER]

Sì, forse il problema è proprio quello.
Se lo vede un ragazzino che non ha visto ancora granché probabilmente si slogherà la mascella per la suspense e per certe situazioni, ma se lo vede uno un po’ più scafato non può fare a meno di notare che alla fine è solo un compitino - seppur ben fatto - che ripropone cose già viste mille volte.